Domenica 27 dicembre, i praticanti di Roma hanno organizzato un’attività per informare il pubblico sulla persecuzione nei confronti dei praticanti del Falun Gong, che sta accadendo tutt’oggi in Cina. L’evento ha avuto luogo vicino al Colosseo e grazie alla bella giornata di sole (dopo parecchi giorni di pioggia), nella zona c’erano migliaia di turisti italiani e stranieri.
Molti passanti sono stati attirati dalla musica che accompagnava i praticanti mentre eseguivano gli esercizi della Falun Dafa. Molti altri si sono sommersi a leggere i cartelloni e a guardare le foto delle vittime della persecuzione.
Tanti hanno firmato la petizione e poi hanno chiesto come possono aiutare per fermare la persecuzione contro i praticanti in Cina.
Un turista americano, quando ha visto gli striscioni del Falun Gong ha detto - in inglese - agli amici che lo accompagnavano: “Ehi guardate lì, c’è il Falun Gong! Li conosco!” Poi, rivolgendosi ad una praticante ha esclamato: “Ehi, amica, state facendo un buon lavoro! Continuate!”. Ha spiegato ai suoi amici che cos’è il Falun Gong e cosa sta accadendo attualmente in Cina. La praticante che gli era vicino ha dato molte informazioni per chiarire meglio i fatti al gruppo di americani.
Altri turisti, provenienti dalla Francia, sapevano che cos’è il Falun Gong ed anche loro hanno espresso felicità nell’averci incontrato, come se fossimo stati vecchi amici.
Quattro americane in pensione, hanno mostrato interesse nell’imparare gli esercizi del Falun Gong e sono state felici quando è stato detto loro che possono scaricare gratuitamente tutti i materiali da internet, per cominciare a praticare il Falun Gong. Una di loro ha provato ad imparare subito, seguendo i movimenti di una praticante. Tutte e quattro le signore hanno firmato la petizione per chiedere la fine della persecuzione contro il Falun Gong in Cina. Prima di allontanarsi hanno espresso la loro felicità nell’aver conosciuto la Falun Dafa e rivolgendosi ad una praticante, una di loro ha detto: “Oggi ci avete aiutato tanto. Avete fatto per noi una cosa veramente grande. Grazie mille! Siate benedetti!”
Due coppie di pensionati, si sono soffermate a leggere i cartelloni che spiegavano i fatti della persecuzione. Quando uno di loro ha capito che la persecuzione contro il Falun Gong è guidata dal Partito Comunista Cinese, ha detto con un espressione del volto molto seria, “Io so che il comunismo non è buono e so che queste cose accadano davvero in Cina”. L’altro signore ha espresso il suo rammarico e dispiacere. Entrambi hanno accettato con interesse la copia – in italiano - dell’edizione speciale di The Epoch Times, “I Nove Commentari sul Partito Comunista Cinese”.
Una famiglia di turisti cinesi si è avvicinata al gruppo di praticanti e sono rimasti lì ad ascoltare la musica degli esercizi ed a leggere il giornale Dajiyuan (versione cinese di The Epoch Times) dato loro dai praticanti. Dopo un po’ hanno ringraziato in modo cordiale i praticanti e si sono allontanati.
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