Praticanti del Falun Gong Sistematicamente Assassinati per i loro Organi: Confutazione della Spiegazione del Regime Cinese sulla “Catena di Morti”

Parte 1, Prefazione e Indice
 
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(Clearwisdom.net) Nel 2006, il giornale The Epoch Times diffuse una storia sconvolgente su quella che senza alcun dubbio è una delle più orribili atrocità commesse da un governo, non solo nei tempi moderni, ma in tutta la storia conosciuta. Come documentato nel rapporto investigativo, "Espianto Efferato," del famoso avvocato per i diritti umani David Matas e dell'ex Segretario di Stato del Canada per la Regione Asia-Pacifico David Kilgour, ci sono prove inconfutabili dell'agghiacciante ruolo svolto dal regime comunista cinese nell'assassinio sistematico di praticanti del Falun Gong, nell'espianto dei loro organi mentre sono ancora vivi, al fine di accumulare enormi profitti. In risposta allo sdegno internazionale, il regime cinese ha cercato di abbozzare delle spiegazioni per una delle prove circostanziali più evidenti – l'aumento esponenziale del numero dei trapianti di organi negli anni recenti ed il tempo di attesa estremamente breve in una cultura che è notoriamente avversa alla donazione degli organi—affermando di avere espiantato gli organi dei criminali giustiziati dopo la loro morte. Messo di fronte a prove inconfutabili, ha cercato di sfuggire alla colpevolezza per una atrocità mostruosa, ammettendo un crimine di minor portata. In questo rapporto, mostreremo le prove che direttamente contraddicono questa pretesa e che portano ulteriore credibilità alle gravi accuse sollevate contro il regime cinese.

Indice

Prefazione
1. Quanti organi possono essere attribuiti ai detenuti condannati a morte?
- I Riferimenti basati su dati storici
- II Numeri basati su una “formula di valutazione”
2. Punti interrogativi sulla compatibilità degli organi
- I Compatibilità dei tessuti
- II Probabilità di compatibilità del Human Leukocyte Antigen (HLA)
- III Probabilità di compatibilità dei gruppi sanguigni
- IV Requisiti di compatibilità per il trapianto di fegato
3. Numero di condanne a morte eseguite
- I Numero di condanne a morte eseguite in Cina ogni anno
- II Nessuna campagna su larga scala “Colpire Duro” dal 2003
4. Rapporto di “donatori” qualificati dal braccio della morte
- I Compatibilità dei tessuti – un numero troppo esiguo di “donatori” condannati
- II Criticità della finestra di tempo dettata dalla perdita di perfusione
- III Organi dai condannati a morte, una risorsa a disponibilità singola
- IV Fattori che limitano il numero degli organi dai condannati a morte
- V L'espianto di organi dai condannati a morte segue "i modelli stabiliti dalle sentenze"
- VI Requisiti legali per i “corpi non reclamati” che qualificano come donatori
5. Mercato dei trapianti di organi cresciuto enormemente dal 2003
6. Condizioni di mercato senza precedenti nei trapianti di organi tra il 2003 e il 2006
- I Condizione 1: Tempi di attesa brevissimi – un'eccezione straordinaria nella storia dei trapianti di organi
- II Condizione 2: Onorari elevati rendono i trapianti di organi estremamente remunerativi
- III Condizione 3: La Cina diventa la meta preferita per il turismo legato al trapianto di organi
- IV Condizione 4: Crescita smisurata di un mercato di nicchia all'interno di un mercato di organi cinese poco rifornito
- V Condizione 5: Organi di alta qualità usati per destinatari d'oltreoceano
- VI Condizione 6: Improvvisa scomparsa di un'abbondante fonte di donatori dal 2006
- VII Fonti extra di organi
- VIII Condizioni semplici che caratterizzano una nuova fonte di organi
- IX Praticanti del Falun Gong illegalmente detenuti – una nuova fonte di organi
- X Localizzazione incerta di molti praticanti del Falun Gong
- XI Analisi del sangue su praticanti del Falun Gong detenuti
- XII Praticanti del Falun Gong detenuti – una grande riserva per compatibilità ed espianto di organi vivi
- XIII Evitare i "processi" nella gestione dei praticanti del Falun Gong per facilitarne l'espianto degli organi
- XIV Espianti di organi vivi dai praticanti del Falun Gong seguono "il modello di condotta militare"
- XV Ulteriori domande aperte
7. Evoluzione dell'espianto di organi vivi
- I Casi isolati
- II Espianto di organi vivi su larga scala
- III Il piccolo passo per passare da “l’uso di organi dei condannati a morte” a “l’espianto di organi da praticanti del Falun Gong viventi”
8. Definizione generale dei condannati a morte
- I Gruppi vulnerabili ampliano la definizione di condannati a morte
- II La tragedia dell'espianto di organi vivi contrasta con il "momento gioioso" sul prato della Casa Bianca
- III La rivelazione della Legge di Gresham – la propaganda demonizzante porta a un'indifferenza nei confronti della vita
9. L'uccisione di mendicanti e vagabondi rivela la mancanza di limiti minimi nell'etica dei dottori cinesi
- I Commercio di organi dietro l'uccisione di un mendicante
- II Vagabondo ucciso per i suoi organi
10. Ulteriori prove
- I Un informatore
- II Investigazioni telefoniche
- III Testimonianze di intermediari
- IV Testimonianze di praticanti del Falun Gong e di detenuti
- V Rapporto investigativo di David Matas e David Kilgour
11. Le reazioni del Governo Comunista Cinese alle accuse di espianti di organi da praticanti del Falun Gong viventi
- I Tentativo di nascondere i casi di Sujiatun
- II Rifiuto di un'investigazione da parte di un organismo indipendente
- III Diniego delle prove raccolte
- IV Missione improvvisa per ristrutturare il mercato degli organi
- V Ufficiali di alto rango ammettono l'uso di organi di condannati a morte
- VI Un altro picco nel trapianto di organi?
12. Che cosa puoi fare tu?
- I Un estratto da Karski: Come un uomo solo ha cercato di fermare l'Olocausto
- II Ogni singolo caso di espianto di organi da viventi rappresenta un crimine enorme
- III Il cosiddetto "miracolo economico" non è una scusante per la persecuzione
- IV Che cosa puoi fare tu?

Appendici
1 - Difficoltà tecniche nel trapianto di organi
2 - Grafici sui trapianti di organi da due ospedali con collegamenti molto stretti all'esercito cinese
3 - Statistiche su trapianti di organi pubblicate da esperti cinesi
4 - Trapianti di organi in ospedali nascosti
5 - Statistiche su trapianti di organi fornite da Huang Jiefu e Shi Bingyi
6 - Trapianti di organi in altri paesi
7 - Tempi di attesa medi per gli organi negli ospedali cinesi
8 - Costo dei trapianti di organi
9 - Garanzia sulla qualità del donatore
10 - Scomparsa del capitolo sul trapianto di organi dal sito web della Associazione Medica Cinese
11 - "Commercio di organi dietro la morte di un mendicante" - South Wind Window magazine
12 - "Da dove provengono gli organi?" - racconto pubblicato sulla rivista Caijing

Prefazione

Tra il 1999 e il 2007, nel mercato del trapianto di organi cinese si è verificata una rapida crescita. Nel 2003, il numero di organi trapiantati in Cina è cresciuto a dismisura. Dal 2003 al 2006, un numero record di “turisti per trapianto di organi" è accorso in Cina, attratti dal periodo di attesa in media incredibilmente breve di soli una o due settimane, paragonato ai due o tre anni di attesa degli altri paesi. Ciò fa nascere la domanda: Da dove provengono tutti questi organi pronti per essere trapiantati?

Il regime comunista cinese ha sempre negato l'espianto di organi da condannati a morte dopo le esecuzioni. Ora dicono che la maggior parte di questi organi proveniva da condannati a morte.

La domanda è se il numero di prigionieri nel braccio della morte era da solo in grado di sostenere la domanda di organi, drasticamente accresciutasi in Cina fra il 2003 e il 2006.

Nel marzo 2006, quando un informatore mise in allerta il mondo sulla possibilità che avvenissero degli espianti di organi in Cina su praticanti del Falun Gong, emerse una potenziale nuova fonte di organi.

"La spiegazione che la maggior parte di quegli organi provenga da condannati a morte è inconcludente. Se così fosse, il numero dei criminali giustiziati dovrebbe essere molto più elevato di quello che fino ad ora si è supposto," ha detto Manfred Nowak, l'Investigatore Speciale sulle Torture delle Nazioni Unite, in un'intervista ad Epoch Times. [1]

In un rapporto pubblicato nel Novembre 2008, il Comitato delle Nazioni Unite Contro le Torture ha dichiarato che "si prende coscienza delle accuse presentate dall'Investigatore Speciale sulle Torture che ha notato un aumento delle operazioni di trapianto di organi in coincidenza con l'inizio della persecuzione dei praticanti del Falun Gong." [2]

La Commissione dei Dirigenti del Congresso sulla Cina ha dichiarato nel suo rapporto annuale del 2009 che "Nell'anno passato, sono di nuovo emerse accuse di espianti di organi da prigionieri del Falun Gong non consenzienti, facendo crescere ulteriore preoccupazione sui possibili abusi nell'industria dei trapianti di organi in Cina." [3]

La risposta ufficiale cinese è stata quella di negare queste accuse, come hanno sempre fatto precedentemente quando in passato sono state rivolte accuse sull'uso di organi dei giustiziati. In più, il governo cinese ha respinto le numerose richieste per investigazioni da parte di organismi indipendenti. Nel frattempo, il mercato dei trapianti di organi in Cina ha raggiunto cifre record fra il 2003 ed il 2006, periodo durante il quale si sarebbero verificati i presunti espianti di organi su praticanti detenuti del Falun Gong.

A cominciare dal 2007, il governo cinese ha cominciato a riorganizzare il suo non regolamentato mercato del trapianto di organi ed ha intrapreso numerose azioni per regolamentare i trapianti. In quel periodo il numero dei trapianti negli ospedali è sceso da più di 600 a 160. La comunità internazionale del trapianto di organi ha accolto con soddisfazione questi cambiamenti. Mentre l'attenzione del mondo si concentrava sulle accuse di espianto dal vivo degli organi di praticanti del Falun Gong, il governo cinese, per la prima volta nella storia, ha ammesso che la maggior parte degli organi proveniva da condannati a morte. Viene da chiedersi il motivo che sta dietro ha questa ammissione di alto profilo e se il governo cinese stava tentando di coprire una malvagità inimmaginabile confessando un crimine più piccolo.

Nel Novembre 2009, Seraphim Editions, un editore canadese, ha pubblicato il libro Espianti maledetti: l'Assassinio dei Praticanti del Falun Gong per i loro Organi. I suoi coautori, David Matas, un avvocato per i diritti umani che ha ottenuto l'Ordine del Canada per la sua opera a favore dei diritti umani, e David Kilgour, un ex pubblico ministero della corona ed ex deputato, hanno prodotto un insieme di prove schiacciante ed usato delle deduzioni logiche per concludere che le accuse corrispondevano alla verità.

Questo rapporto si concentra sul tentativo del governo comunista cinese di coprirsi dalle accuse di espiantare organi dai praticanti del Falun Gong viventi, prendendo in considerazione il fatto che i funzionari cinesi in passato hanno costantemente negato l'utilizzo di organi dei giustiziati, ma più tardi hanno ammesso questa pratica. Usando dati e materiali di pubblica consultazione, stiamo fornendo una stima approssimativa del numero di esecuzioni capitali e di giustiziati potenzialmente qualificabili come “donatori” per calcolare la quantità totale di organi disponibili nel caso che i condannati a morte fossero l'unica fonte di organi. Le nostre stime sono molto conformi ai dati storici ed indicano che l'aumento di organi provenienti da giustiziati ha tenuto approssimativamente il passo con l'aumento delle esecuzioni capitali. Le nostre conclusioni, basandoci sul massiccio aumento del numero di trapianti di organi fra il 2003 ed il 2006, ulteriormente confermano che gli organi provenienti da condannati a morte da soli non avrebbero potuto rispondere alle richieste del mercato. In Cina, le donazioni volontarie di organi sono state tradizionalmente rare. Questo solleva delle preoccupazioni circa la fonte ulteriore di organi, e le accuse di espianti di organi da praticanti del Falun Gong viventi sono una spiegazione plausibile.

Questo rapporto guarda anche al numero limitato di donatori condannati a morte, fornisce delle prove circostanziate sugli espianti effettuati su praticanti del Falun Gong viventi, e si interroga sulle ragioni che stanno dietro il passaggio dall'uso di donatori condannati a morte a quello di praticanti viventi del Falun Gong. In particolare, il rapporto mette in evidenza i numerosi aspetti straordinari relativi al mercato degli organi in Cina durante il suo picco di attività fra il 2003 ed il 2006.

Noi speriamo che questo rapporto spinga altre “gole profonde” a fornire altre informazioni. Preghiamo tutti coloro che hanno partecipato all'espianto di organi da persone vive a non rimanere in silenzio e a seguire saggiamente la loro coscienza raccontando ciò che sanno così da poter espiare i crimini che hanno commesso, consapevolmente o meno. Speriamo che la comunità internazionale metterà pressione al governo cinese perché ponga fine alla persecuzione del Falun Gong, e permetta una investigazione da parte di un organismo indipendente sulle accuse di espianto di organi da praticanti del Falun Gong viventi.

Nota degli autori: La ragione per cui questo rapporto si focalizza sul periodo fra il 2003 ed il 2006 è dovuta al fatto che i dati pubblicati dal governo cinese mostrano un'improvvisa e massiccia crescita del numero di organi trapiantati in quel periodo. Non suggerisce in alcun modo che l'espianto di organi da praticanti del Falun Gong non sia avvenuto già dall'inizio della persecuzione nel 1999. Fintanto che la persecuzione continua non abbiamo ragione di credere che questa atrocità sia finita.

Riferimenti
[1] The Epoch Times, "Irrisolto: Espianti di Organi in Cina, Intervista a Manfred Nowak," http://theepochtimes.com/n2/content/view/20596/
[2] Comitato delle Nazioni Uniti Contro la Tortura, 41esima sessione, Ginevra 3-21 Novembre 2008, "CONSIDERAZIONI SUI RAPPORTI SOTTOPOSTI DAGLI STATI SOTTO L'ARTICOLO 19 DELLA CONVENZIONE: Osservazioni conclusive del comitato" http://www2.ohchr.org/english/bodies/cat/docs/CAT.C.CHN.CO.4.pdf
[3] The Epoch Times, "Un ampio numero di praticanti del Falun Gong arrestati e perseguitati secondo il rapporto annuale 2009 dal US Congressional-Executive Commission sulla Cina," http://www.epochtimes.com/gb/9/10/24/n2699251.htm

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2009/12/26/113381.html

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