(Clearwisdom.net) I praticanti del Falun Gong si sono riuniti di fronte al Consolato Cinese a Durban, in Sud Africa, la mattina del 25 aprile 2010, per protestare contro l’efferata persecuzione del Falun Gong in Cina.
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| Meditazione di fronte al Consolato Cinese a Durban, Sud Africa |
La manifestazione è stata pacifica. Uno striscione dichiarava: "Fermate la persecuzione del Falun Gong". I passanti rallentavano la propria auto per guardare la protesta e leggere lo striscione.
Era l’11° anniversario del pacifico Appello del 25 Aprile a Pechino.
Antefatti
Almeno diecimila praticanti del Falun Gong si riunirono per fare ricorso contro l’ingiusta incarcerazione di alcune decine di loro amici praticanti il 25 Aprile del 1999. I praticanti chiesero tre cose durante il loro colloquio coi funzionari del governo: 1) la liberazione degli innocenti praticanti del Falun Gong che era stati arrestati due giorni prima a Tianjin, 2) la garanzia di un sereno e legittimo ambiente per la coltivazione del Falun Gong e 3) il permesso di pubblicare i libri del Falun Gong attraverso i normali canali. Anche se le questioni erano state in sostanza risolte, la macchina propagandistica del Partito Comunista Cinese (PCC) affermò che l’appello pacifico era in realtà un assedio tumultuoso al recinto di Zhongnanhai, sede del Governo Centrale, (adiacente all'Ufficio Ricorsi) e lo usò addirittura come giustificazione per la brutale persecuzione che lanciò alcuni mesi più tardi.
Versione inglese:http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/4/30/116568.html
Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2010/4/29/222487.html
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