Danimarca: Chiarire la verità all’Aarhus Festival

Situata nella parte orientale della penisola Jutland, Aarhus è la seconda città più grande della Danimarca, ricca culturalmente e con un centro marittimo. L’Aarhus Festival è un evento culturale della durata di una settimana nel quale si susseguono concerti, spettacoli teatrali, letture, sfilate di moda e un mercato alimentare. Il Festival si svolge poco prima dell’autunno, quando il clima è mite e piacevole, è il festival più importante di Aarhus. I praticanti della Falun Dafa vi partecipano ogni anno dal 2001.

Il tema del quarantasettesimo Aarhus Festival è stato “Vasto Mondo” e ha promosso la ricca moltitudine di culture che popolano il mondo. Durante l’evento i praticanti della Falun Dafa hanno introdotto i principi di Verità – Compassione – Tolleranza e hanno mostrato la tradizione orientale di coltivare mente e corpo.

I praticanti della Falun Dafa partecipano all’ Aarhus Festival

Turisti parlano con una praticante

L’8 settembre i praticanti del Falun Gong hanno appeso striscioni e posizionato cartelloni nelle affollate strade pedonali del centro di Aarhus. Hanno esposto foto che illustrano la diffusione del Falun Gong nel mondo e la brutale persecuzione effettuata nei confronti dei praticanti dal Partito Comunista in Cina.

Molti passanti hanno chiesto il motivo per cui il regime cinese perseguita un gruppo di persone pacifiche. Dopo aver saputo che il PCC non tollera un gruppo di persone che credono in Verità- Compassione – Tolleranza perché il suo ruolo è basato totalmente sulla violenza e sulle menzogne, molti hanno firmato la petizione per supportare il Falun Gong. Un prete ha detto: “Il regime comunista perseguita il Falun Gong e preleva anche organi su praticanti vivi del Falun Gong per venderli! Che crimine malvagio! Se qualcuno va ad investire lì, non sta supportando il male?”

Uno studente che si sta specializzando in scienze politiche all’Università di Aarhus, ha parlato a lungo con un praticante ed ha avuto risposte a tutte le sue domande. Un giovane iraniano dopo aver preso un volantino ha detto ad un praticante: “Io vi supporterò. So che un governo totalitario commette ogni sorta di crimini”.

Una coppia di tibetani ha detto che sanno che il PCC è spietato nel perseguitare i tibetani, il Falun Gong e altri gruppi di persone. La cosa più orribile che fanno è quella di prelevare gli organi su praticanti del Falun Gong ancora in vita. Dopo che i crimini di Bo Xilai e Gu Kailai sono stati resi pubblici, sono stati rivelati tanti crimini occultati che avvengono in Cina. Hanno detto che pensano spesso alla Cina e sperano che il regime comunista possa collassare al più presto.

Negli ultimi tempi, le persone provenienti dalla Cina sono più disposte a parlare con i praticanti del Falun Gong, non si fanno più ingannati dalla propaganda del regime comunista. Una giovane cinese si è avvicinata ad una praticante e ha parlato con lei. Prima di andarsene ha preso dei materiali che illustrano le torture dei praticanti del Falun Gong commesse dal PCC e ha promesso che li avrebbe letti.

Alcune persone del luogo hanno chiesto di voler imparare gli esercizi sul posto, mentre altri hanno chiesto informazioni per poter imparare gli esercizi in futuro.

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