I praticanti del Falun Gong sono stati invitati a partecipare al “Festival dei borghi” promosso da ‘Ville e Castella’. Nel pomeriggio di domenica 20 giugno i praticanti hanno introdotto la pratica ed esposto la persecuzione del Falun Gong in Cina da parte del Partito Comunista.
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| Un praticante introduce la bontà della Falun Dafa ed espone la persecuzione in Cina |
Nonostante il brutto tempo circa 70 persone hanno mostrato vivo interesse per la pratica e per le tragiche situazioni in cui vivono i praticanti cinesi dal 1999; le reazioni di sconcerto per una persecuzione di cui la gran parte dei presenti non era a conoscenza sono state visibili. Molte sono state le richieste di approfondimento, in particolare le motivazioni per cui persone così buone, che seguono i i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, vengono sistematicamente e illegalmente imprigionate e torturate anche sino alla morte.
Sono state esposte alcune foto che raccontano la diffusione della pratica - in Cina ed all’estero - e l’efferata persecuzione; inoltre sono state raccolte firme per chiedere la fine della persecuzione in Cina.
Al termine della conferenza e della discussione che ne è seguita, tutti hanno attivamente partecipato agli esercizi di gruppo che si sono svolti in due sale messe a disposizione dall’organizzazione. Molti partecipanti hanno chiesto informazioni circa il luogo di pratica più vicino e hanno acquistato i libri, nonostante siano disponibili gratuitamente su internet.
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L’incontro si è concluso con una cena collettiva nel corso della quale i praticanti hanno avuto ulteriori occasioni di fornire chiarimenti sulla pratica e sulle possibilità di incontri successivi.
Uno degli organizzatori del Festival si è detto molto interessato e contento dell’esperienza quindi ha invitato i praticanti a distribuire materiale informativo sulla Falun Dafa invitandoli alle prossime manifestazioni in programma per i mesi di Giugno e Luglio.
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