Da sabato 20 a martedì 23 ottobre i praticanti della Falun Dafa del Valdarno hanno esposto la mostra fotografica “La resistenza pacifica del Falun Gong” durante la caratteristica festa del “Perdono” nel piccolo paese di Faella, in provincia di Arezzo.
I praticanti hanno realizzato un percorso guidato, così da permettere alle persone di conoscere "cos'è la pratica del Falun Gong, come si è diffusa, il suo legame con le antiche tradizioni Cinesi, il miglioramento sia morale sia fisico di chi la pratica ed infine come il PCC abbia iniziato la campagna diffamatoria e la conseguente persecuzione contro il Falun Gong".
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| Visitatori alla mostra | Visitatori firmano la petizione |
Alla fine del percorso è stato allestito un tavolo con vari materiali informativi sulla pratica e sulla persecuzione, oltre ai moduli per la raccolta di firme della petizione da inviare all'Alto Commissariato per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra. La petizione chiede l'invio di una squadra speciale che indaghi sulle accuse di espianto di organi sui praticanti del Falun Gong.
Molte persone hanno così avuto modo di conoscere la bellezza della pratica e la mostruosità della persecuzione. Hanno potuto prendere coscienza di cosa sta accadendo in Cina e, firmando, contribuire a far sì che tutto ciò possa finire.
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