La Fa è la luce che dissipa ogni oscurità

Sono Mara, una praticante di 57 anni, che vuole condividere il percorso di coltivazione compiuto da me e dalla mia famiglia.

Mio marito ha la mia età; ho due figli, il primo di 26 e il secondo di 21 anni. Prima di incontrare la Fa ero arrivata ad un punto della mia vita nel quale mi chiedevo che il mio esistere in questa vita non poteva limitarsi a svolgere al meglio i miei impegni quotidiani e all'osservare come la gente intorno a me si affannava a lottare e soffrire per ottenere interessi personali. Mi sentivo molto lontana e diversa da questo e dentro di me sapevo che ci doveva essere qualcosa di più profondo, qualcosa che desse risposte alle mie innumerevoli domande.

Da quel momento, ho cominciato la mia ricerca. Attraverso esperienze 'esoteriche' sono venuta a conoscenza di altri livelli e altri esseri e in questo percorso tutta la mia famiglia ne è stata coinvolta. Ma dopo poco capii che queste esperienze non bastavano a placare la mia sete di verità, ma incrementavano solo le mie curiosità facendo leva sull'ego; avevo capito che quella non era la strada giusta, ma in quel momento non avevo la determinazione di lasciare alle spalle quell'esperienza, così è intervenuto il Maestro che con la sua immensa benevolenza mi ha fermata per darmi la possibilità di ragionare mettendo sulla mia strada, attraverso il mio primogenito, il libro Zhuan Falun.

Inizialmente la costanza e determinazione nel portare avanti la lettura da parte di mio figlio destava in me più dubbi che certezze – sopratutto dopo aver visto che anche il mio secondo figlio leggeva soltanto quel libro azzurro – la paura da parte mia e di mio marito che avessero 'perso la testa' per questa disciplina sommata alla loro rigidità nell'esprimere le loro comprensioni è finita con il generare molta tensione all'interno della nostra famiglia. Eravamo molto chiusi e diffidenti non solo con gli altri ma anche l'uno dell'altro, bastava un sospiro di troppo per far scattare una polemica, la tensione era a fior di pelle, insomma le interferenze stavano cercando di fare il possibile per tenerci lontani dalla Dafa! Ma quando ho iniziato a vedere un cambiamento nel loro comportamento, una maggiore serenità e sicurezza, ho capito che dovevo mettere da parte le paure e i vecchi e rigidi schemi, così anche io e mio marito iniziammo a leggerlo.

Più ognuno approfondiva la lettura e più emergevano gli attaccamenti personali che coinvolgevano le problematiche familiari, ma a differenza di prima l'insegnamento del Maestro ci dava la forza non solo di affrontarle serenamente ma di prendere sulle spalle ognuno la propria responsabilità e autonomia. Abbiamo iniziato a fare gli esercizi insieme ma per comprendere realmente cosa significhi essere un corpo unico è stato necessario uscire dal nostro guscio; questa apertura è avvenuta grazie a mio marito e al mio secondo figlio che hanno deciso di andare a conoscere altri praticanti nel luogo di pratica più vicino (che dista oltre 200 km da casa nostra). Da lì l'impulso a partecipare alle attività che i praticanti svolgono per chiarire la verità e il conseguente avvio di un luogo di pratica nella nostra città. La collaborazione a Clearharmony prima e ad Epoch Times poi, sono state la naturale conseguenza della comprensione circa l'importanza del chiarire la verità come una delle tre cose che il Maestro ci chiede di fare.

Dopo aver partecipato ad uno studio collettivo della Fa, ci siamo resi conto della forza e dell'importanza che ciò comportava, per questo abbiamo deciso di affiancare al nostro studio individuale giornaliero, quello di gruppo tra noi quattro. Così il Maestro ha portato equilibrio ed armonia all'interno della nostra famiglia.

Lo studio quotidiano e sistematico, insieme alle condivisioni interne ed esterne alla nostra famiglia, ci hanno fatto comprendere come lo studio della Fa sia la fonte di ogni pensiero retto, che ci permette di affrontare ogni situazione da coltivatore, ci aiuta a ricordare chi siamo e qual'è lo scopo della nostra vita, la nostra missione storica e come mantenere fede al nostro voto primordiale; ci fa riscoprire la sacralità e il senso di tutte le cose che ci circondano e l'importanza di ogni singolo pensiero e gesto quotidiano. Comprendendo che il cambiamento delle situazioni intorno a noi può avvenire solo migliorando noi stessi; imparando a non giudicare gli altri. Lo studio della Fa permette di far emergere i nostri attaccamenti aiutandoci a liberarci da essi in modo da fare ritorno a casa; attraverso lo studio possiamo entrare in contatto con la realtà e uscire dall'illusione che ci circonda, la Fa è la luce che dissipa ogni oscurità, il mondo intero ha bisogno di Zhen-Shan-Ren.

È con questa comprensione e con il desiderio di condividere con tutti voi il nostro percorso nella Dafa fino ad ora, che siamo qui oggi, certi che vivere questa esperienza sarà un arricchimento per tutti e un ulteriore mezzo per convalidare la Fa. La nostra famiglia ringrazia il Maestro per questa grande opportunità. Con i nostri più sentiti saluti vi auguriamo una buona coltivazione!