Fujian: Resoconto personale della signora He Yingtao; il marito è stato erroneamente incriminato ed è morto a seguito delle torture

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(Minghui.org) La signora He Yingtao, praticante del Falun Gong, della contea di Xiapu, nella provincia di Fujian è stata perseguitata dal Partito Comunista Cinese (PCC) per 13 anni. È stata condannata a 2 anni di carcere e costretta per due volte ad abbandonare casa e a diventare indigente per un anno. Suo marito, anch’egli praticante, il sig. Zhen Xidi, è stato condannato a 3 anni, mentre era gravemente ammalato. E’ morto alla fine del 2009. Quanto segue è il resoconto personale della signora He sulla persecuzione che hanno subito.

Il sig. Zheng Xidi

Il mio nome è He Yingtao ed ho 62 anni. Avevo una famiglia felice. Mio marito, Zheng Xidi lavorava in un’agenzia per il rispetto della legge . Abbiamo un figlio ed una figlia. Dopo il luglio 1999 siamo stati brutalmente perseguitati e mio marito alla fine è morto dopo una lunga e prigionia durante la quale è stato sottoposto a tortura.

Le malattie di Zheng Xidi, guarite dopo aver praticato il Falun Gong

Prima di praticare il Falun gong, sia mio marito che io eravamo soprannominati “contenitori di medicine”. Lui ha lavorato in un’agenzia per l’applicazione della legge per metà della sua vita. Quando ha raggiunto i 50 anni aveva sviluppato malattie cardiache e renali, calcoli biliari ed era stato colpito da ictus. Era stato dichiarato invalido e, nel 1992, era stato ricoverato in ospedale, dove aveva speso una gran quantità di denaro pubblico in spese mediche.

Come mio marito, anche io ho sofferto di una grande varietà di malattie, fra cui cefalee e riniti gravi; inoltre ero quasi diventata cieca a causa di sanguinamenti sotto le palpebre.

Nella primavera del 1998, un amico mi ha fatto conoscere la Falun Dafa. Abbiamo portato a casa una copia dello Zhuan Falun e ho scoperto che più lo leggevo meglio mi sentivo. La mia testa aveva smesso di farmi male e mi sentivo più carica di energia e piena di ottimismo.

Gradualmente mio marito è diventato sempre più sano e sembrava quasi non avesse mai sofferto delle sue malattie. Era pieno di energia e aveva rimosso il suo brutto carattere e le cattive abitudini che aveva acquisito a lavoro. Abbiamo studiato assieme la Fa con regolarità abbiamo coltivato la nostra xinxing ed abbiamo seguito strettamente gli insegnamenti del Maestro. In meno di 6 mesi siamo completamente guariti dalle nostre malattie.

Il governo perseguita il Falun Gong, il marito viene sospeso dal lavoro per motivi disciplinari e gli vengono trattenuti i benefits

Il regime di Jiang ha iniziato a perseguitare il Falun Gong nel luglio del 1999. Entrambi abbiamo chiarito la verità alla nostra comunità, abbiamo parlato alle persone delle nostre esperienze personali e denunciato le menzogne che il PCC aveva diffuso. Nell’agosto del 2000 Gao Guosheng del dipartimento di polizia locale ha detto a mio marito che l’essere un membro del PCC comportava il non poter coltivare la Dafa. Ha anche accusato mio marito di aver “sovvertito l’ordine sociale” e ha emesso un avviso di garanzia. Dopo il 20 luglio 1999 l’Ufficio 610(*) della Contea di Xiapu e il dipartimento di polizia locale sono venuti spesso a casa nostra in date sensibili. Hanno anche perquisito illegalmente la nostra residenza e ci hanno detto che non avremmo potuto partire. Gli agenti hanno sorvegliato i luoghi che frequentavamo e ci hanno pedinati ogni volta che siamo usciti.

Il marito viene imprigionato per avere chiarito la verità

Quando mio marito ha chiarito la verità e ha distribuito volantini nel luglio del 2001 è stato arrestato e incarcerato per un mese in un centro di detenzione. Un agente lo ha interrogato frequentemente e ha cercato di costringerlo a denunciare la Dafa aggredendolo fisicamente. Dopo essere stato imprigionato per 18 giorni, mio marito ha incominciato a soffrire di pressione sanguigna alta. Per sottrarsi alle proprie responsabilità il Centro lo ha rilasciato su cauzione per cure mediche.

Imprigionato in un Centro di lavaggio del cervello

La polizia e gli agenti dell’associazione di quartiere mi hanno imprigionato in un centro di lavaggio del cervello nell’ottobre del 2001. Le guardie mi seguivano ovunque anche quando andavo in bagno. Mi è stato proibito di parlare con altri praticanti del Falun Gong e non mi era permesso di contattare la mia famiglia. Il centro di lavaggio del cervello mi costringeva a leggere e guardare materiali diffamatori nei confronti del Falun Gong. Mi hanno anche costretto a firmare le 3 dichiarazioni.

Ho rifiutato di essere “trasformata” (*). Il capo del centro per il lavaggio del cervello, Lin Xiaoxian, sedeva accanto al mio letto ogni notte per impedirmi di dormire, e per esercitare pressione su di me perché scrivessi dichiarazioni contro la Falun Dafa. Sono stata perseguitata in quel centro per 3 mesi.

Costretti a diventare indigenti e senza fissa dimora

Dopo il capodanno cinese nel 2002, i malfattori dell’Ufficio 610 di Xiapu, hanno diffuso la notizia che avevano programmato di stabilire un centro locale per il lavaggio del cervello. Di seguito hanno intensificato la loro persecuzione nei confronti dei praticanti del Falun Gong. Per evitare di essere arrestati ancora un anziano praticante ed io siamo stati costretti a diventare senzatetto. Durante questo periodo agenti fuorilegge sono spesso andati a casa mia a molestare la mia famiglia e hanno anche minacciato mio marito e i nostri figli. Mio marito ha avuto una ricaduta sulle precedenti malattie a seguito delle torture cui era stato sottoposto. Poiché ero senzatetto da oltre sei mesi non aveva nessuno che si prendesse cura di lui e lo stress alla fine gli ha causato un ictus.

Marito e moglie arrestati e condannati a pene detentive

Una squadra di agenti di polizia della contea di Xiapu, guidata da Ou Xiaomin, ha fatto irruzione nella nostra casa la sera del 7 maggio del 2003 e ha arrestato sia me che mio marito. Mio marito, dapprima è stato incarcerato nella brigata della polizia criminale di Sansha dove gli hanno ammanettato le mani dietro la schiena su un cancello di ferro. É stato privato del sonno e interrogato per tre giorni e tre notti. É stato quindi trasferito al centro di detenzione di Xiaopu.

A quel punto era in condizioni critiche e non riusciva a stare sdraiato. É rimasto in piedi tutto il giorno e le sue mani tremavano, i detenuti lo hanno preso a calci ripetutamente. In soli pochi mesi mio marito si è ridotto a pelle e ossa.

Nel febbraio del 2004 l’Ufficio 610 di Xiapu ha collaborato con il tribunale locale a sono stata condannata a due anni, mentre mio marito a tre. Ho cercato di appellarmi, ma mi è stato negato e la mia condanna a due anni ha finito per essere ritardata di tre anni.

Mio marito era già sessantacinquenne e le sue condizioni peggioravano di giorno in giorno,. Nella seconda metà del 2004 l’Ufficio 610 ha ordinato al centro di detenzione di trasferirlo alla prigione di Longyan. La prigione, comunque, si è rifiutata di accettarlo perché era in pessime condizioni. Le guardie lo hanno quindi riportato al centro di detenzione di Xiapu, nel quale è stato imprigionato ancora per pochi mesi. Alla fine le autorità del centro lo hanno rilasciato quando hanno visto che stava morendo.

La polizia si arrampica sul muro del cortile di casa nostra per arrestare mio marito

Il capo del centro di detenzione e una dozzina di agenti del dipartimento di polizia di Songcheng si sono arrampicati sul muro del giardino di casa nostra dal lato del nostro vicino e sono entrati nel nostro giardino alle 22.00 circa del 15 settembre 2005. Hanno cercato di arrestarci entrambi. Io ho protestato, così non hanno avuto il coraggio di toccarmi. Hanno quindi cominciato a molestare mio marito, pur sapendo che era già stato torturato ed era gravemente ammalato. Hanno ignorato le sue condizioni e lo hanno arrestato lo stesso. Mio marito è stato imprigionato ancora una volta nel difficile ambiente di un centro di detenzione. Non è stato rilasciato fino al maggio 2006 dopo aver scontato completamente la pena.

Il marito muore

Dato che aveva vissuto nella paura per così tanto tempo sotto la costante pesante pressione di minacce, torture, percosse e aggressioni verbali è stato colpito da un grave ictus e non poteva più muovere metà del corpo. Ha perso il controllo degli sfinteri, i suoi occhi erano senza vita e non poteva più parlare con chiarezza.

Inoltre, il dipartimento di polizia ha trattenuto la pensione di mio marito nella seconda metà del 2008 ed hanno anche confiscato il nostro fondo di previdenza. che ammontava a decine di migliaia di yuan. Eravamo in una situazione disperata senza alcuna fonte di sostentamento. Mio marito fu costretto a letto per tre anni e, alla fine, è morto l’11 settembre 2009.

Diventare di nuovo indigenti e senzatetto

La mattina del 13 febbraio 2012 il capo dell’Ufficio 610 Liu Chengjian ha condotto gli agenti Lin Huiwen e Zhan Changyin dal dipartimento di polizia di Songcheng per perquisire la nostra casa. Hanno requisito le foto del Maestro, due libri della Dafa, un telefono, i CD di musica per gli esercizi ed altri beni personali.

Gli agenti hanno nuovamente cercato di arrestarmi alla fine del febbraio del 2012. Sono stata costretta a diventare indigente e senza fissa dimora e a non tornare più a casa fino al settembre del 2012.

(*) GLOSSARIO

Versione inglese

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