Far tesoro di ogni momento assieme ai discepoli della Dafa

Saluti Maestro,
Saluti discepoli della Falun Dafa

È un grande onore essere qui a condividere la mia esperienza di coltivazione.

Ho ottenuto la Fa nella primavera del 2005. Era il momento in cui la natura si stava risvegliando. Agli occhi di una persona ordinaria, non c'era nulla di straordinario, ma ora, da quando ho iniziato a percorrere il mio sentiero come discepolo della Dafa, posso vedere che neanche un singolo passo è stato casuale.

Durante la mia infanzia mi sentivo come se non avessi abbastanza spazio per muovermi. Quando ero all'asilo, il riposo pomeridiano mi pareva una vera perdita di tempo. Giocare in un recinto di sabbia non attraeva la mia attenzione per molto tempo. Guardavo attorno e cercavo il mio sentiero. Anche a casa, il giardino del nonno era troppo piccolo per me, così spesso saltavo oltre la recinzione e andavo a vedere il mondo esterno. Durante gli anni dell'adolescenza, ho seguito molte cose, per procedere più velocemente, ma tutte mi hanno dato soddisfazioni a breve termine. In quel periodo ho iniziato a studiare in un collegio sportivo, così da quel momento ho iniziato il mio sentiero come atleta professionista.

Vorrei condividere alcune esperienze molto belle e alcune comprensioni, mentre sono insieme ai discepoli della Falun Dafa, e fare tesoro di questo tempo prezioso.

Il mio stile di vita come atleta professionista mi portava a viaggiare molto. Così all'inizio quando ho ottenuto la Fa, c'era poco tempo per imparare la pratica nel gruppo di studio della Fa locale. Dopo circa un mese sono andato in ritiro per gli allenamenti, e ho continuato a praticare da solo.

Il programma del giorno era abbastanza specifico, il solo momento per la pratica era la mattina presto, mentre gli altri compagni di squadra riposavano bene, pronti per gli allenamenti del giorno successivo.

È stata una bella estate. Mi svegliavo la mattina presto. Il mio corpo era leggero come se qualcosa mi sollevasse. In quel periodo non avevo idea di che cosa stesse accadendo, a causa della mia ridotta comprensione della Fa. Sentivo solo che era qualcosa di veramente buono.

Mi piaceva fare gli esercizi, quando era difficile tenere le mani alzate nell'esercizio del Falun in posizione statica in piedi, o doloroso sedere in meditazione, mi dicevo tranquillamente: “Verità, Compassione, Tolleranza.” Dopo poco tempo di pratica il mio corpo aveva subito un grande cambiamento, ma la mia mente non aveva avuto molti miglioramenti.

Un giorno ho avuto la profonda sensazione dal mio cuore, che ci fosse molto di più che solo degli ottimi esercizi. Così ho preso il libro “Zhuan Falun” e ho iniziato a leggerlo. A causa della mia limitata conoscenza del russo, ho impiegato circa tre o quattro mesi per leggerlo una volta. Ma solo dopo alcune volte ho capito che ciò non riguardava la lingua, ma quanto immensa e sconfinata fosse la Fa, e quanto mi mancasse il contributo degli altri praticanti, per poterla comprendere in un tempo più breve.

Grazie a questo processo ho ottenuto una migliore comprensione di ciò che il Maestro ha spiegato riguardo a quanto difficile sia per noi ottenere la Fa e a quanto preziose siano le opportunità per i discepoli della Dafa di stare insieme, di aiutarsi l'un l'altro, di condividere esperienze l'uno con l'altro e di portare avanti i progetti insieme. Per coloro che si lamentano che il carico degli altri praticanti in alcuni momenti sia troppo piccolo, posso dire: Vi prego di farne tesoro, dato che è sempre più grande di una montagna.

Come ho detto prima, passo gran parte della mia vita viaggiando – viaggiando in luoghi turistici abbastanza straordinari. Molti dei tracciati per lo slittino sono situati in piccole città e villaggi, sopra o vicino alle montagne. Avevo sempre avuto nel cuore l’idea di trovare alcuni praticanti locali per studiare la Fa insieme, praticare gli esercizi o condividere esperienze. Non vi ero mai riuscito, fino all'anno scorso, quando sono andato in una piccola città vicino a Mosca.

Vicino significava 2 ore e mezzo di macchina. È stata la mia più grande esperienza di quanto sconfinati sono i cuori di molti discepoli della Dafa. Li ho chiamati e loro sono venuti a prendermi. Inoltre, dopo una lunga serata di studio della Fa, condivisione delle esperienze e ottima cena, mi hanno riportato a casa, come se fosse un viaggio di 15 minuti. Questo mi ha aiutato a sentire e a capire, quanto preziosa è questa opportunità di essere insieme in questo momento storico, e di come possiamo comprendere noi stessi grazie all'aiuto degli altri.

Il Maestro ci ha dato la Fa, e sento che siamo delle particelle viventi di essa. Quando ci ritroviamo, diventiamo come una solida luce della Fa, che può splendere e rettificare ogni millimetro di questo mondo umano, esistente nello stesso tempo in altre dimensioni.

L'anno scorso sono andato alla conferenza di condivisione delle esperienze a Washington. È stato un lungo viaggio e il primo giorno mi sentivo veramente stanco, ma la mia sola idea era che non potevo perdere tempo prezioso andando a dormire. Così ho cercato di restare sveglio, ma ho sentito come una sorta di sofferenza. Allora ho iniziato a scavare dentro me stesso. Ho trovato alcune mancanze, come un attaccamento al comfort, studio della Fa ed esercizi non sufficienti, troppi comportamenti umani, e una volontà troppo debole di fare di più per salvare gli esseri senzienti. Naturalmente, trovare e comprendere tutto ciò mi ha aiutato a migliorare la mia coltivazione.

La giornata era finita ed era ora di andare a dormire. Ho dormito bene e il giorno successivo mi sono svegliato pieno di determinazione. C'era in programma un meeting, e ci sono andato. Abbiamo iniziato con lo studio della Fa insieme. C'era un'atmosfera pura e armoniosa, ma poi è arrivato il momento per le condivisioni e alcuni praticanti hanno iniziato ad addormentarsi. Ho cercato di superare questo momento e di trovare la ragione per cui provavo questo stato, poi mi venne in mente un pensiero: “siamo tutti qui per la volontà del Maestro. Significa che ogni parola detta alla conferenza è qualcosa che il Maestro desidera che sentiamo”. Dopo questo pensiero, in un secondo, la mia mente è diventata lucida e fresca, e sono riuscito ad ascoltare gli altri e a sentire la compassione e un grande cuore tutto attorno a noi. Questa era la sensazione della terra pura.

Vorrei ringraziare tutti per essere come siete. Vorrei anche scusarmi con le persone che non ho compreso e ho trattato male. Credo che il solo modo per adempiere alle nostre promesse verso tutti gli esseri viventi e per raggiungere il successo della coltivazione è far tesoro gli uni degli altri, e far tesoro di ogni momento passato insieme.

Sarò felice se qualcuno di voi mi aiuterà a vedere le mie mancanze, e se il mio punto di vista è troppo limitato in certi punti, vi prego di aiutarmi a renderlo più ampio.

Grazie Maestro
Grazie a tutti