(Minghui.org) Il 25 febbraio, i media cinesi hanno prodotto una relazione chiamata "Video conferenza sulla donazione di organi", che si è tenuta congiuntamente al Ministero della Sanità cinese e alla Croce Rossa Cinese. Durante la conferenza, le autorità hanno annunciato la creazione in Cina della prima fase del sistema nazionale di donazione di organi. Il vice ministro alla Salute Huang Jiefu ha ammesso di nuovo nel suo discorso che la Cina è l'unico paese che utilizza sistematicamente gli organi dei condannati a morte, dicendo: "I nostri medici possono finalmente applicare le loro abilità sul grande palco, alla luce del sole, e con dignità".
Nel discorso di Huang è implicito che la ragione per cui i medici cinesi non sono in grado di operare alla luce del sole è il fatto che si tratta di organi espiantati su carcerati. Le sue parole sembrano essere ragionevoli, ma in realtà sta semplicemente cercando di coprire i fatti sostituendoli con una logica contorta.
I condannati a morte sono solo una piccola parte di coloro che soffrono a causa delle attività di trapianti di organi. I praticanti del Falun Gong, che sono perseguitati dal Partito Comunista Cinese (PCC) da più di 13 anni, costituiscono il più grande gruppo di persone che vengono utilizzate per i loro organi.
I trapianti di organi umani sono portati avanti in Cina da decine di anni. Nei primi tempi, il PCC ha sempre propagandato le capacità meravigliose dei suoi medici. Ad esempio, Huang Jiefu ha partecipato alla celebrazione del 50 ° anniversario della formazione della Regione autonoma uigura dello Xinjiang nel settembre 2005. Per celebrare l'occasione, ha fatto un trapianto di fegato per un paziente di mezza età malato di cancro. Durante l'intervento, sono stati consegnati al luogo del trapianto due fegati di scorta, rispettivamente da Guangzhou e Chongqing. I media hanno ampiamente sottolineato l'evento.
La comunità medica denuncia le azioni del PCC
Nel marzo 2006, la pratica del PCC di espiantare organi su praticanti del Falun Gong per trarne profitto è stata riferita ai media stranieri. La Cina era diventata il secondo paese al mondo per il numero di organi trapiantati, e la cosa non aveva lasciato indifferenti. I medici che avevano in precedenza e con orgoglio vantato le loro tecniche avanzate venivano ora criticati, e la loro immagine di medici dignitosi ed etici è andata in frantumi.
Dato che l'inchiesta sul prelievo di organi del PCC su praticanti del Falun Gong è continuata, sempre più fatti sono emersi. Di fronte all'evidenza, il mondo ha condannato duramente il PCC, nonostante il fatto che il PCC avesse negato le sue azioni per tutto il tempo. Nel 2005, Huang Jiefu ha ammesso che la maggior parte degli organi trapiantati in Cina proveniva da condannati a morte. Dopo aver modificato la sua spiegazione almeno sei volte, il PCC ha adottato la linea di Huang e da allora continuano a ripeterla.
Non importa quanto il PCC neghi il suo comportamento, la condanna del mondo diventa sempre più forte. Quando più di 100 medici cinesi hanno partecipato al primo Congresso mondiale dei trapianti tenutosi a Boston nel 2006, le accuse sugli organi del PCC hanno attirato grande attenzione. I partecipanti provenienti da molti paesi hanno espresso la loro frustrazione e scontento verso le azioni sconsiderate del PCC. Hanno condannato i loro colleghi medici, i dottori cinesi erano visibilmente imbarazzati. Il direttore dell'Istituto di Ricerca sul Trapianto di Organi dell'Ospedale di Tongji, Cheng Zhonghua, ha presentato una lettera alla conferenza dicendo di essere troppo imbarazzato per presentarsi ai suoi colleghi.
Il Congresso europeo sulla donazione di organi, tenutosi in Inghilterra nel settembre 2010, ha rifiutato di invitare qualsiasi medico cinese a partecipare. Un medico di Nuova Delhi, in India, ha detto: "Quello che possiamo fare ora è di non consentire ai medici cinesi di partecipare alle riunioni internazionali sui trapianto di organi perché il loro comportamento viola il regolamento del Congresso sulle donazioni di organi".
Centosessanta medici cinesi hanno partecipato al 24 Congresso Internazionale sui Trapianti tenutosi nel luglio 2012. Ma questi medici hanno agito come se fossero sotto un rigido coprifuoco: sono stati trasportati in autobus in tre luoghi designati. Non un singolo medico è uscito a meno che non fosse necessario per il viaggio. Il PCC non avrebbe lasciato che uno dei suoi medici partecipasse all'incontro aperto organizzato dalla “Medici Contro i Trapianti Forzati di Organi”, perché gli esperti di tutti i settori stavano discutendo il crimine dell'espianto di organi in Cina, in particolare quelli che coinvolgono i praticanti del Falun Gong.
Alla fine del 2012, 3.000 medici altolocati provenienti da Taiwan hanno firmato una dichiarazione che denunciava il prelievo di organi del PCC sui praticanti del Falun Gong e sui detenuti di coscienza.
Alla fine di febbraio 2013, la comunità medica di Taiwan e il Dipartimento della Salute hanno organizzato una conferenza internazionale per aiutare Taiwan a stabilire leggi sul trapianto di organi. Molti esperti stranieri hanno assistito alle lezioni. La Taipei Bar Association ha approvato una dichiarazione contro il prelievo di organi non etici da parte del PCC, che ha rappresentato la prima azione intrapresa a livello internazionale dagli avvocati.
Tutti obiettivi del PCC
Le persone di coscienza, i cosiddetti "nemici del popolo", sono state le prime vittime dei trapianti di organi del PCC. Fino alla rapida crescita del Falun Gong in tutta la Cina, tutte le persone di coscienza che erano contro le politiche del PCC sono stati gli obiettivi principali di espianti di organi per decine di anni. Tuttavia, di fronte ai milioni di praticanti del Falun Gong che si attenevano ai principi di Verità-Compassione-Tolleranza, l'ideologia del PCC è stata ampliata per includere una nuova politica: "Picchiare a morte è considerato suicidio". Nell'ambito della politica, i praticanti del Falun Gong sono diventati il principale obiettivo degli immorali espianti di organi da parte del PCC.
Prima della persecuzione del PCC contro il Falun Gong, il numero di trapianti di organi all'anno, come pubblicizzato dal PCC, era di circa 3.000. Dopo la persecuzione del Falun Gong, il numero è aumentato rapidamente a più di 10.000 all'anno. Gli esperti all'estero stimano che, al fine di fornire organi per le 10.000 operazioni di trapianto ogni anno, ci debba essere un enorme bacino di organi umani nell'ordine delle centinaia di migliaia. Tale quota potrebbe essere facilmente raggiunta dalle decine di campi di lavoro forzato dove vengono detenuti i praticanti del Falun Gong.
Le atrocità continuano: Un altro tentativo del PCC di ingannare il mondo
Il nuovo "sistema di donazione degli organi" che il PCC ha creato è solo un modo del regime per affrontare la condanna del mondo sul suo sistema di espianto di organi. Si tratta semplicemente di un tentativo di mascherare la raccolta degli organi su praticanti del Falun Gong. A parte il fatto che tali sistemi di trapianto di organi richiedono molti anni per diventare pienamente operativi, come può essere praticabile per il PCC fermare veramente l'espianto di organi su praticanti del Falun Gong? Dove può trovare il regime dei sostituti umani per la fornitura di organi nell'ordine delle centinaia di migliaia? Inoltre, la fornitura di organi provenienti da praticanti del Falun Gong è molto economica e conveniente, e gli organi sono sempre a disposizione in caso di necessità.
Fino a quando non si fermerà la persecuzione dei praticanti del Falun Gong, il PCC non smetterà di prelevare i loro organi.
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