(Minghui.org) L'ultima settimana di aprile, l’Università Nazionale di Kaohsiung (NUK) ha festeggiato il suo 13° anniversario, in questa occasione il Club della Falun Dafa ha esposto per sei giorni, nella Facoltà, la Mostra d'Arte The Art of Zhen-Shan-Ren (L’Arte di Verità, Compassione, Tolleranza) per introdurre la pratica a studenti, genitori, gruppi locali e residenti. Il Preside dell'Università ha visitato la mostra con la moglie.
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| Venti persone di un club locale di studio di inglese visitano la mostra |
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Professore: I partecipanti entrano in empatia con i dipinti
Il Professore Liu Shao-dong, un consulente del NUK Falun Dafa Club, ha detto, "È una grande opportunità per consentire a chi frequenta la nostra Università e agli ospiti che sono venuti per la celebrazione dell’Anniversario, approfondire la conoscenza della Falun Dafa. La persecuzione dei praticanti della Falun Dafa in Cina è brutale e c'è una commovente storia dietro ogni dipinto. Se una persona li osserva veramente, può facilmente entrare in empatia con i dipinti".
I personaggi sembrano reali
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| Lin, studentessa di lingue straniere, si è resa conto che la persecuzione è reale grazie ai dipinti |
La studentessa di lingue straniere Lin ha commentato, "I quadri sembrano così reali, specialmente le espressioni dei volti dei personaggi. Ho sentito come se io stessa ero nella scena e come se i personaggi erano proprio davanti a me. Ho sentito la loro tristezza e il dolore della persecuzione, altri dipinti mi hanno permesso di sentirmi serena ed in pace. Mi piacciono così tanto. I dipinti sono di altissima qualità", ha detto Lin.
Un compagno di classe di Lin, una volta ascoltati i fatti della persecuzione ha commentato, "Si sente che la persecuzione è molto più brutale di quanto pensassi. Spero che i praticanti non rinuncino mai al loro credo".
"Che cosa posso fare per il Falun Gong?"
Chung ha lavorato presso il Centro di Informazione e ha visto la mostra molte volte. Ha detto: "Dopo aver capito i fatti della persecuzione, mi sono commosso. Ho capito quanto sono magnifici i praticanti del Falun Gong". Ha chiesto ad un volontario della Falun Dafa presente alla mostra, "Cosa posso fare per il Falun Gong?".
La libertà di credo e di parola dovrebbero essere rispettate
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| Lo studente di Architettura Chung |
Uno studente di architettura, Chung, ha visitato la mostra più volte. Ha definito i quadri "Ispiranti". "La composizione di ogni dipinto è rigorosa. Gli artisti hanno prestato molta attenzione ai dettagli; alcuni di loro sono sereni e felici, altri hanno storie di persecuzione alle spalle. Mi auguro soprattutto che il regime cinese possa rispettare la libertà di credo e di espressione di tutti".
Sentire una storia diversa in Cina
Una studentessa dalla Cina ha visitato la mostra. Molto emozionata ha detto: "Leggerò attentamente i vostri materiali e rifletterò su di essi. L'auspicio e la bellezza che vedo oggi è completamente diversa da quella che ho sentito in Cina".
L'arte è uno strumento per trasmettere un messaggio
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| La signora Li, ingegnere in pensione |
La signora Li, ingegnere in pensione, ama visitare le mostre di pittura. Dopo aver visto la mostra The Art of Zhen Shan Ren, ha detto, "I dipinti sono di qualità molto elevata e gli artisti sono molto abili. Le storie dietro i dipinti li rendono diversi da tutti i quadri che ho visto fino ad oggi".
La signora Li aveva già sentito parlare del Falun Gong, "So che viene represso in Cina. Il regime cinese non dovrebbe farlo. Gli insegnamenti del Falun Gong sono buoni".
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| Patrick, un insegnante di inglese dall’Australia, osserva un dipinto |
Patrick, un insegnante di inglese dall’Australia, ha visto i dipinti ed ascoltato il volontario spiegare le storie dietro di essi. Ha detto che avrebbe chiesto ai suoi amici di visitare la mostra. Ha lasciato un messaggio nel libro degli ospiti: "Molto impressionato dalla qualità e dal simbolismo dei dipinti ad olio. Molto suggestivo".
La persecuzione deve essere fermata
La signora Chou, che lavora vicino all'Università, ha detto di essere rimasta scioccata dai dipinti. "Non posso credere che la persecuzione sia così implacabile e feroce. Pensavo che il regime cinese avesse semplicemente proibito la pratica. Sono triste e arrabbiata".
La signora Chen è venuta alla NUK per alcuni affari e ha visitato la mostra. Ha ammirato l'abilità squisita degli artisti. Quando ha visto il dipinto raffigurante un praticante a un passo dalla morte a causa delle torture e che doveva essere rilasciato per cure mediche, ha detto che quasi piangeva. Non poteva credere che una tale e così feroce persecuzione stia realmente accadendo.
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