Solo con un buon coordinamento possiamo mostrare il potente potere dei nostri pensieri retti

(Minghui.org)Il Sig. Zheng Xiangxing della contea di Tanghai, nella provincia di Hebei, si trova ancora in carcere nella prigione di Baoding, nonostante gli sforzi dei praticanti locali. Vorrei condividere con loro la nostra recente esperienza di salvataggio di un praticante della nostra zona nella speranza di ottenere il rilascio del Sig. Zheng il più presto possibile.

Dal nostro punto di vista, ci sono due cose essenziali a cui dobbiamo prestare attenzione. Primo, dobbiamo cambiare la nostra mentalità umana per quanto riguarda i colpevoli e trattarli veramente con compassione. Nel nostro caso, quando abbiamo superato lo stereotipo del colpevole, le guardie carcerarie hanno smesso di crearci guai. Secondo, non possiamo essere divorati dalla disarmonia tra praticanti e dobbiamo lavorare bene insieme come un indistruttibile corpo unico. Solo con un buon coordinamento i nostri pensieri retti possono mostrare il loro potente potere. Con forti pensieri retti e un cuore compassionevole, possiamo allora lavorare per chiarire i fatti e salvare il maggior numero di esseri senzienti.

I. Dobbiamo rompere con lo stereotipo del colpevole

Parlando dei colpevoli, la maggior parte dei praticanti presume che quelli del sistema di giustizia (tra cui il dipartimento di polizia, la procura e i tribunali) e dell’Ufficio 610 sono malvagi e estremamente difficili da salvare (se non impossibile). Tuttavia, la nostra esperienza nel liberare il praticante “A” ha mostrato che una volta che cambiamo il nostro modo di pensare e trattiamo gli altri con compassione, essi in realtà cambiano in meglio.

A. Con pensieri retti e compassione, abbiamo avuto la possibilità di sederci con il praticante “A” durante una visita in prigione

Durante i molti anni in cui il praticante “A” è stato detenuto in un noto carcere, le guardie ci hanno creato molti guai ogni volta che siamo andati a fargli visita. A volte addirittura ci hanno rifiutato di fargli visita. Quando abbiamo avuto in effetti la possibilità di vederlo, eravamo comunque sempre separati da un vetro e gli dovevamo parlare attraverso un telefono, con molte guardie che ci circondavano e ci fissavano costantemente. Era spaventoso.

Un paio di mesi fa, quando cinque di noi sono andati di nuovo a far visita al praticante “A”, abbiamo deciso che dovevamo cambiare il nostro atteggiamento nei confronti delle guardie. Tutti eravamo d’accordo nel rompere con lo stereotipo del colpevole e trattare le guardie come esseri senzienti da salvare. Siamo giunti alla conclusione che i colpevoli nel Falun Gong erano anch’essi vite di regni elevati che sfortunatamente sono stati controllati dalle mani nere in altre dimensioni per fare del male. Ci siamo sentiti terrorizzati al solo pensiero che un numero di esseri che appartenevano agli universi di tali colpevoli dovessero vivere in un mondo arido e buio a causa delle cattive azioni dei loro signori. Abbiamo pensato a quanto tristi devono essere questi esseri, piangendo ogni giorno per le loro sfortune e quanti di loro potrebbero essere spazzati via in seguito.

Sulla strada verso il carcere, tutti e cinque abbiamo tenuto in mente questo forte pensiero retto: “Andiamo al carcere oggi al solo scopo di salvare esseri senzienti. Lasciamo che le guardie accolgano la nostra visita. Lasciamo che ogni centimetro di terra e ogni dimensione sia piena della nostra potente energia, non lasciando alcuno spazio al male per nascondersi. Questa prigione è un covo del male, e dobbiamo distruggerlo per liberare le guardie. Vogliamo vederle sorriderci e non crearci guai. Vogliamo solo che siano salvati”.

Con un tale forte pensiero retto, alcuni di noi hanno usato il potente potere divino per eliminare il male in altre dimensioni, mentre altri hanno coperto l’intera prigione con una rete della Fa e incensieri, e hanno chiamato gli dei guardiani della Fa e i soldati celesti a circondare la prigione, dalla dimensione più microscopica a quella più macroscopica. Abbiamo inviato forti pensieri retti insieme per distruggere tutte le tane del male e i marci servitori. Avevamo fiducia che tutto era stato deciso dal nostro grande Maestro. Nessuno ci avrebbe toccato dal momento che eravamo venuti per salvare esseri senzienti.

Il Maestro ha detto, “… le apparenze derivano dalla mente…” (Insegnamento della Fa all’incontro di Epoch Times). Una volta rotto lo stereotipo del colpevole, abbiamo visto che le guardie ci hanno sorriso al nostro arrivo. Il capo delle guardie ha anche fermato uno dei suoi subordinati dal chiedere di vedere il nostro documento d'identità, dicendo che ci conosceva tutti e che non c’era bisogno di controllarlo.

B. Con pensieri retti e compassione, abbiamo ottenuto il rilascio del praticante “A” senza incidenti

Un mese prima della data prevista per il rilascio del praticante “A” ci siamo coordinati insieme per inviare forti pensieri retti per lui. Durante la nostra condivisione delle esperienze, siamo giunti alla seguente comprensione:
- “Dovremmo pretendere delle scuse da parte dei colpevoli e ripristinare la gloria della Dafa”
- “Quando si tratta di avere a che fare con I colpevoli dobbiamo trovare il giusto equilibrio. Da un lato dovremmo essere gentili con il loro lato umano. Dall’altro lato, dobbiamo essere severi nei confronti del male che li sta controllando in altre dimensioni”.
- “Ognuno di noi discepoli della Dafa rappresenta un universo gigantesco e dobbiamo portare i pensieri retti di tutti questi universi insieme per sradicare il male in altre dimensioni. Per coloro che si identificano con la Dafa, troviamo una soluzione benevolente per loro. Per coloro che sono impossibili da salvare, cerchiamo di spazzarli via in modo da purificare gli universi. In questo modo, andiamo bene anche per gli standard delle vecchie forze e loro non avranno motivo per discutere o interferire con noi. Quando distruggiamo le tane del male e ne disintegriamo i servi, il lato umano delle guardie dominerà”.
Il giorno del rilascio del praticante “A”, ci siamo ancora ricordati a vicenda che stavamo andando alla prigione a salvare esseri senzienti. Abbiamo inviato forti pensieri retti per far si che le guardie potessero riscattarsi e guadagnare un futuro luminoso per se stesse rilasciando immediatamente il praticante “A”.

Il praticante “A” è stato rilasciato senza incidenti. Dopo essersi consultato con il governo della città, il segretario del Partito nel suo villaggio aveva anche consegnato a casa sua i beni di prima necessità. Gli hanno comprato un divano, un po’ di riso, farina, olio da cucina e altri elementi essenziali per la cucina. Hanno anche dipinto la casa.

Una cosa del genere non era mai accaduta prima. Di sicuro non dobbiamo dimenticare che il praticante “A” non ha mai ceduto alla pressione durante la sua incarcerazione. Dall’altra parte, crediamo che il buon coordinamento tra i praticanti locali e i pensieri compassionevoli che abbiamo avuto nei confronti delle guardie hanno anch’essi svolto un ruolo importante.

Sappiamo dalla Fa che la gentilezza è ciò che gli dei giusti possiedono e la forte compassione può disintegrare ogni spirito malvagio. Il nostro modo di comportarci con i colpevoli del Falun Gong non è una questione se li temiamo o meno, ma se abbiamo un cuore gentile per salvarli. Tali esempi sono numerosi nella nostra area, e non ho intenzione di elencarli tutti in dettaglio.

Se nutriamo un minimo odio verso i colpevoli, non ci stiamo conformando alla Fa, figuriamoci se mostriamo pensieri retti. Il Maestro ha detto in La Fa rettifica il Cosmo (Hong Yin II),

“La misericordia può dissolvere cielo e terra, portando la primavera
I pensieri retti possono salvare la gente del mondo”

II. Non possiamo essere consumati dalla disarmonia e dobbiamo collaborare bene insieme

Siamo stati in grado di seguire il Maestro nel processo di rettifica della Fa fino ad oggi, tutto grazie alla tenera cura del Maestro. Tuttavia, molti di noi ancora guardano all’esterno quando incontrano dei conflitti. Abbiamo dimenticato gli insegnamenti del Maestro e siamo diventati esperti nel trovare difetti agli altri. Sfortunatamente io sono uno di questi praticanti.

Dobbiamo sapere che tale discordia è al 100 per cento frutto del male al lavoro in altre dimensioni. Il male è maggiormente spaventato dalla nostra collaborazione armoniosa. Ognuno di noi ha grandi capacità, ma insieme non siamo niente se continuiamo a muoverci in direzioni diverse. Il male sfrutterebbe allora delle distanze tra noi e prenderebbe di mira coloro che sono inclini a prendersela con gli altri praticanti. Uno ad uno, potrebbero prendere ognuno di noi.

Una volta ho sentito una storia di una praticante che amava parlar male degli altri alle loro spalle. Una notte questa praticante ha visto una enorme testa di mucca in sogno. Ha visto una lingua lunga più di un pollice che leccava ininterrottamente qualcosa; è stato veramente disgustoso. Poi ha visto una donna sfilacciare un maglione senza sosta, mentre le sorrideva. Questa praticante è arrivata ad illuminarsi che il Maestro le stava suggerendo che il male in altre dimensioni stava usando la sua bocca per distruggere il nostro corpo unico di discepoli della Dafa.

III. Chiarire i fatti e salvare esseri senzienti

Suggerisco che i praticanti di Tanghai intensifichino il loro studio della Fa e il loro invio di pensieri retti. Con una mente chiara, possono allora chiarire i fatti ai membri stretti e lontani della famiglia di Zheng Xiangxing. Una volta che la famiglia raggiunge una chiara comprensione della persecuzione, allora possono accompagnarli a chiedere giustizia alla legge e al sistema giudiziario. Vorrei suggerire di parlare al maggior numero possibile di colpevoli.

Oltre a chiarire i fatti faccia a faccia, i praticanti di Tanghai possono anche usare altri mezzi, come messaggi di testo, messaggi vocali, opuscoli, volantini e petizioni. Dovrebbero inviare forti pensieri retti sia da vicino che da lontano. Dovrebbero anche coordinarsi bene con i praticanti delle città vicine.

L’obiettivo è liberare Zheng Xiangxing e salvare un maggior numero di esseri senzienti.

Dal mio punto di vista, i praticanti di Tanghai non possono permettersi di essere consumati dalla disarmonia tra di loro. È inutile cercare di capire chi ha ragione e chi ha torto.

Vorrei ricordare a tutti i due passaggi dell’insegnamento del Maestro così che possiamo proseguire diligentemente insieme,

“Vi dirò, per anni ho sempre detto che le capacità dei discepoli della Dafa sono molto grandi, ma molti non ci credono proprio, poiché non vi è consentito vederle. Sotto l'effetto dei vostri pensieri retti, tutto intorno a voi, così come voi stessi, subisce dei cambiamenti. Eppure non avete mai pensato di provarci. Le interferenze delle vecchie forze, e di quegli elementi malvagi, stanno proprio sfruttando le lacune nel vostro pensiero. Questo è quello che hanno sempre fatto in tutti questi anni. Per tutto il tempo le vecchie forze hanno diretto spiriti corrotti e fattori del partito malvagio a fare questo, facendovi fallire nei vostri sforzi per salvare la gente. Lo fanno perché non hanno la capacità di sconfiggervi in uno scontro diretto. Quando inviate i pensieri retti, non importa quante forze riuniscano, sarebbero tutte ridotte in cenere all’istante, completamente distrutte e non conterebbero più niente. Se questo tipo di combattimento continuasse, l'interferenza degli spiriti corrotti e i fattori del partito malvagio verrebbero eliminati tutti e scomparirebbero. Se i discepoli della Dafa sono in grado di inviare pensieri retti, con buona concentrazione e con pensieri forti abbastanza, potete provarci, se potete farlo oggi, la metà di tutto il male che esiste ora sarebbe spazzata via. È proprio perché avete tutti i tipi di attaccamenti umani e non siete in grado di collaborare bene che sfruttano le vostre lacune, impedendovi di fare quello che dovreste fare, indebolendo così il vostro potere, mentre salvate gli esseri senzienti. Il male non ha altri mezzi a sua disposizione. Le persone cattive in questo mondo sembrano molto malvagie e sembrano così feroci, perché c’è il male dietro di loro che le sostiene; quando eliminate quel male, anche quella persona non sarà più così feroce. Se i discepoli della Dafa riescono a unire le loro forze in una sola, e ad agire con pensieri retti molto forti, pensateci, quella sarebbe veramente la manifestazione degli esseri divini nel mondo umano. Sarebbe semplicemente troppo terrificante per il male!” (da Insegnamento della Fa al 20° Anniversario)

“Il compito di salvare gli esseri senzienti deve essere eseguito da voi; non solo dovete farlo, dovete farlo bene. Non lo fate per il Maestro. Sebbene si dica di salvare gli esseri senzienti, non lo fate completamente per loro, ma lo fate per voi stessi. Dato che quegli esseri senzienti che salvate, incluse quelle persone a cui avete chiarito la verità, molto probabilmente in futuro saranno gli esseri senzienti di una qualche parte del vostro universo gigantesco. State portando al compimento voi stessi, e state realizzando voi stessi; senza tutto questo non potreste diventare un Re, né potreste compiere la vostra missione, né potreste costruire una possente virtù così grandiosa; ecco come stanno le cose, quindi dovete assolutamente fare bene. Non fermatevi in uno stato dove litigate sempre tra di voi; dovete compiere bene ciò che dovete fare come discepoli della Dafa, in modo concreto, onesto e solido. Qualunque progetto e qualunque cosa, se non lo fate va bene, ma se decidete di farlo allora dovete farlo bene, dall’inizio fino alla fine. Altrimenti, quel tempo da voi sprecato, come verrà registrato negli annali della storia? Qualunque cosa fatta senza arrivare al successo, è un fallimento. Non è detto tuttavia che per costruire la vostra possente virtù, al momento della sua realizzazione finale, una cosa debba essere fatta necessariamente secondo la vostra idea; conta piuttosto come sono i vostri pensieri nel processo di cooperazione stesso, come avete fatto le cose nel corso del processo; quello è un processo di coltivazione” (da Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa di New York 2010).

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