(Minghui.org) L'Associazione DAFOH (Doctors Against Forced Organ Harvesting – Medici contro il prelievo forzato di organi) ha tenuto un seminario il 3 maggio 2013, presso l'Università di Leeds, Yorkshire, nel nord dell' Inghilterra, per aumentare la consapevolezza sul crimine dell'espianto di organi attuato dal regime cinese. La rimozione - su larga scala - di organi di praticanti del Falun Gong da parte del Regime ha scioccato il pubblico e le persone che hanno capito la verità hanno offerto tutto il loro aiuto per fermare un crimine così malvagio.
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| Un seminario organizzato presso l'Università di Leeds espone il crimine del Partito Comunista Cinese sull'espianto di organi |
Il seminario si è tenuto presso il più grande auditorium dell'Università, e più di cento insegnanti e studenti vi hanno partecipato. L'evento è durato quasi tre ore. Durante la parte dedicata alle domande e risposte, il pubblico ha sollevato molte questioni. Al termine dell'evento, alcuni membri del pubblico si sono soffermati a conversare in modo più approfondito con i relatori.
I cinque relatori erano: David Kilgour, ex membro del Parlamento canadese; l'avvocato canadese dei diritti umani internazionali, David Matas; il giornalista investigativo Ethan Gutmann, un membro della DAFOH dalla Germania, il dottor Li professore di medicina, così come la praticante del Falun Gong la signora Jane Dai. Hanno attinto dai tanti anni dedicati a ricerche ed esperienze, ed hanno esposto come il regime comunista cinese perseguiti il Falun Gong, e di come il traffico di organi di praticanti del Falun Gong per profitto su larga scala venga fatto in modo sistematico.
Deputati locali - Edward McMillan-Scott intervistato da BBC Radio
Il seminario presso l'Università di Leeds ha attirato l'attenzione della sede di Leeds di BBC Radio, West Yorkshire. Dopo aver compreso il contenuto e lo scopo del seminario, la sede locale della radio ha invitato una praticante del Falun Gong, la signora Williamson, nel loro studio, per un'intervista.
La mattina del 3 maggio la BBC ha condotto un'intervista telefonica al signor Edward McMillan-Scott, deputato europeo del Partito Liberal Democratico per la regione del Yorkshire e Humber, ed anche vice presidente del Parlamento europeo responsabile per le questioni democratiche e dei diritti umani. L'intervista telefonica è avvenuta su radio BBC di Leeds in diretta radiofonica. All'inizio del programma, il presentatore ha ricordato che, se la gente desidera un trapianto d'organi, deve capire in anticipo se l'organo da ricevere è stato prelevato con la forza. Perché in Cina, alcuni organi sono prelevati in modo forzato e poi venduti sul mercato internazionale.
Durante la sua intervista di otto minuti, McMillan-Scott ha introdotto il Falun Gong, ha poi parlato della brutale persecuzione del PCC nei confronti dei praticanti del Falun Gong, così come il suo sostegno alla ricerca indipendente sul prelievo di organi da parte del PCC sui praticanti.
Ha detto: "Questo è un genocidio, ed è la persecuzione di un gruppo per la sua fede. Il Falun Gong è stato introdotto al pubblico più di 20 anni fa, nel 1999, come metodo di coltivazione Qigong della scuola buddista, il numero dei praticanti del Falun Gong in Cina aveva raggiunto 70 milioni. L'allora leader cinese del partito comunista Jiang Zemin pensò che il numero dei praticanti del Falun Gong fosse superiore al numero dei membri del PCC, così lanciò una brutale persecuzione contro il Falun Gong. Riflettendoci,questa persecuzione è molto simile alla persecuzione degli ebrei da parte di Hitler, che portò all'imprigionamento e alla tortura di centinaia di migliaia, addirittura milioni di persone innocenti.
"Ho seguito di persona questa sconvolgente persecuzione, soprattutto nel 2006, quando arrivarono alcune informazioni, ovvero, che i praticanti del Falun Gong, i quali non fumano e non bevono, sono diventati una fonte di traffico di organi negli ospedali militari. Secondo le ricerche dei relatori che hanno partecipato all'evento presso l'Università di Leeds, dal 1999, circa da 40.000 a 60.000 praticanti del Falun Gong sono stati uccisi ed i loro organi prelevati a scopo di lucro. In alcuni casi, si è verificato l'espianto forzato anche su praticanti ancora vivi.
"Il gruppo del Falun Gong possiede un elenco di oltre 3.500 persone torturate a morte. Un ex rappresentante delle Nazioni Unite che si occupava di torture ritienne che il 66% delle persone nei campi di lavoro cinesi fossero dei praticanti del Falun Gong. Le autorità del PCC, naturalmente, cercano di nascondere la cosa, ma ci sono persone coraggiose che parlano apertamente. Ho sentito centinaia di prigionieri di coscienza che mi hanno raccontato le loro storie scioccanti. Una delle storie riguardava un praticante del Falun Gong. Il praticante è stato portato via qualche tempo fa.Quando la gente lo vide di nuovo, era morto su un letto di ospedale della prigione con il corpo pieno di buchi ed i suoi organi erano stati rimossi.
"Un altro fatto è che, nelle carceri solo i praticanti del Falun Gong sono costretti a fare analisi del sangue, delle urine ed altre analisi, mentre gli altri detenuti non vengono visitati. Come ho detto prima, secondo la definizione di genocidio, la persecuzione del Falun Gong è effettivamente un genocidio".
Il reporter della BBC ha chiesto a McMillan-Scott, oltre ad informare le persone e mettere pressione al PCC, che altro potrebbero fare i governi per essere d’aiuto. McMillan-Scott ha risposto che di recente alcuni governi, come l'Australia e gli Stati Uniti, hanno approvato leggi in merito, e vale la pena di conoscerle.
Il pubblico mira a porre fine alla persecuzione
Per invitare insegnanti e studenti dell'Università, oltre a persone provenienti da zone limitrofe, a partecipare alla manifestazione, e permettere a più persone di avere una migliore comprensione del Falun Gong, i praticanti del Falun Gong del Regno Unito, hanno promosso il seminario per una settimana. Hanno distribuito volantini per la strada, hanno avuto modo di conoscere molte persone di tutti i ceti sociali, come ad esempio il capo nazionale di un'organizzazione di rifugiati, medici, avvocati e persone provenienti da varie organizzazioni studentesche.
Dopo aver compreso i fatti sul Falun Gong, alcune persone hanno aiutato i praticanti a chiarire la verità. Alcuni hanno condiviso rapidamente video del prelievo forzato di Organi su praticanti del Falun Gong, sui loro profili Facebook, e li hanno diffusi tra gli altri social network. C'è stato anche un altro gruppo web che ha contribuito molto attivamente nella promozione dell'evento ed ha anche aiutato i praticanti del Falun Gong nel promuovere il film documentario, Free China. Un giornale locale ha pubblicizzato l'evento in prima pagina. Il Dipartimento di Scienze Politiche, dell'Università di Leeds, dopo aver appreso la verità, ha inserito questo evento come una delle attività della loro facoltà e ha pubblicato l'annuncio dell'evento sulla home page del sito dell'Ateneo.
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| Una studentessa della Leeds University sostiene un cartello indossando un maglietta contro l'espianto forzato di organi e parla alla gente del seminario presso il campus universitario |
Gli studenti provenienti dalla Leeds University, dopo aver visto il video di otto minuti che espone il prelievo di organi, si sono impegnate attivamente nella difesa. Alcuni studenti hanno girato attorno al campus universitario esponendo pannelli con messaggi e indossando magliette contro il prelievo di organi. Questo ha permesso a più persone di conoscere l'evento organizzato dai praticanti.
Mentre distribuivano volantini nel campus, i praticanti del Falun Gong hanno chiarito la verità agli studenti cinesi. Circa venti - trenta studenti cinesi si sono ritirati dal Partito Comunista Cinese e dalle sue organizzazioni affiliate. Uno di loro, ha detto ai praticanti del Falun Gong: "(Si) state facendo bene!"
Un coordinatore degli studenti, dopo aver appreso dell'evento organizzato dal Falun Gong, immediatamente ha rinviato le proprie attività e si è concentrato sulla promozione del seminario. Un membro del personale della facoltà di relazioni internazionali, dopo aver letto i volantini, ha chiesto ad una praticante del Falun Gong, se tutto ciò fosse vero. Il praticante non capiva l'inglese, ma poteva immaginare cosa volesse dire. La praticante ha detto: "Sì. È vero". La signora ha abbracciato subito il praticante del Falun Gong e ha pianto. Ha detto che avrebbe raccontato la notizia a tutti quelli che conosceva. Un avvocato, dopo aver appreso la verità, ha inviato una e-mail al coordinatore locale e gli ha detto: "Come persona istruita, mi vergogno che queste cose crudeli stiano accadendo. Quello che posso fare è dire a tutti quelli che conosco, quello che sta accadendo in Cina".
Il pubblico al seminario esprime la volontà di intraprendere un'azione immediata per fermare queste atrocità
Il seminario è stato ben accolto, grazie agli sforzi di coloro che hanno aiutato a promuoverlo. Il pubblico ha capito la verità dei fatti e si è impegnato subito, prendendo provvedimenti per fermare la persecuzione.
Priscilla Nsubuga studia scienze politiche e relazioni internazionali presso l'Università. È stata anche una delle organizzatricii del seminario. Ha detto che l’effetto imposto dal prelievo di organi, la stava quasi facendo svenire: "Quando ho appreso i fatti, avevo la nausea e il mio sangue ribolliva. È difficile credere ad un tale massacro, il che è anche peggio della Shoah, e si sta verificando nel ventunesimo secolo".
Riguardo a come aiutare a fermare i crimini del prelievo forzato di organi da parte del PCC ai praticanti del Falun Gong in Cina, ha ricordato alcune azioni che possono essere intraprese immediatamente. Ha detto: "bisogna usare i social media, Twitter, Facebook, in modo che più persone conoscano e partecipino. L'unica cosa che posso fare ora è dire alla gente ciò che sta accadendo in Cina".
In aggiunta, molte persone hanno compreso profondamente la natura malvagia del Partito Comunista Cinese. Alcuni studenti hanno anche pianificato di rendere il Falun Gong un argomento di ricerca.
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