Campo di lavoro forzato di Masanjia “le trapunte di scena” mostrano come il PCC inganni il mondo

(Minghui.org)

Di seguito una foto scattata da un reporter di Associated Press nel campo di lavoro forzato di Masanjia nel Maggio 2001. La camera era pulita e organizzata. Sui letti ci sono trapunte a rettangoli. La didascalia dice che i praticanti del Falun Gong stavano guardando il programma di "trasformazione" (lavaggio del cervello) prodotto dal governo comunista cinese. Nel corso degli anni questa foto è spesso apparsa sul Washington Post e su altri media occidentali che hanno riportato storie sui sistemi di lavoro forzato in Cina.

22 Maggio2001. Campo di lavoro forzato di Masanjia (Associated Press, John Leicester)

Esposizione dei media

L'articolo "Passeggiata a Masanjia" (il titolo è stato cambiato in "Scoprire il campo di lavoro forzato femminile di Masanjia nella provincia di Liaoning: Legato alla panca della tigre e al letto della morte" quando è stato ri-pubblicato su Internet), pubblicato da un media della Cina continentale il 7 Aprile 2013, ha sottolineato che le trapunte non sono utilizzate. L'articolo riporta: "le trapunte nel dormitorio del carcere sono state ripiegate. Vengono utilizzate per le ispezioni o in occasione di visite esterne. Non possono essere utilizzate. Le prigioniere le chiamano 'trapunte di scena'. Le vere trapunte vengono riposte nel magazzino ogni mattina e poi prelevate la notte".

In realtà non sono solo le trapunte. Nemmeno le lenzuola a quadri sono state utilizzate. La signora Wang Chunying, che ha lavorato nel settore medico nella città di Dalian, provincia di Liaoning, è stata imprigionato a Masanjia due volte, nel 2002 e nel 2007, nella stessa squadra, come le tre vittime menzionate nell'articolo "passeggiata a Masanjia", ha detto: "Ogni notte dovevamo andare al magazzino a ritirare i bagagli, compresi i piumini e le lenzuola. Non ci era permesso di usare le "trapunte di scena” o di sporcarle. Quando siamo andate a dormire, abbiamo dovuto riporre attentamente le "trapunte di scena” su una piccola panca vicino al letto".

Le "trapunte di scena" riflettono come il PCC inganni il mondo. Esso nega la verità, poi copre la verità e, infine, crea l'illusione di cercare di ingannare il mondo. Questo è come il regime di Jiang Zemin e il PCC perseguita il Falun Gong.

Tentativo di salvare la propria 'reputazione'

Nell'ottobre del 2000, nel campo di lavoro forzato di Masanjia vennero denudate 18 donne praticanti del Falun Gong, poi gettate nelle celle maschili e lasciate in balia dei criminali. Ciò ha portato a cinque morti e sette casi di disturbo mentale dovuto allo stupro. Dopo che questo atto efferato venne esposto a livello internazionale, al fine di coprire il loro crimine, Masanjia invitò i giornalisti stranieri a visitare il campo. La foto sopra fu scattata da un giornalista dell'Associated Press in quell'occasione.

Ordinata un indagine

Dopo che è stato pubblicato l'articolo "passeggiata a Masanjia", i media cinesi lo hanno tutti ristampato, e il pubblico è andato in subbuglio. Ma l'articolo è stato poi rapidamente eliminato. Due giorni dopo, le autorità del PCC della provincia di Liaoning hanno annunciato di aver formato una squadra investigativa composta da funzionari del dipartimento provinciale di giustizia, la presidenza dei campi di lavoro forzato, e la procura locale.

Le conclusioni dell'indagine erano prevedibili. Il 19 aprile, l'agenzia di notizie Xinhua ha confutato la "voce", affermando che l'articolo "passeggiata a Masanjia" travisava pesantemente la verità. Ma il direttore della squadra investigativa, Zhang Fan, è il capo della giustizia provinciale e l'ex capo dell'ufficio provinciale dell'amministrazione penitenziaria. Il vice direttore della squadra investigativa, Zhang Chaoying, è il capo dell' ufficio provinciale del lavoro forzato e l'ex direttore del campo di lavoro forzato Masanjia! I criminali stessi erano indagati, che risposta ci potevamo mai aspettare? Il campo di lavoro forzato registra forse la "gente legata alla panca della tigre e sul letto di morte" nei loro archivi? Inoltre, la tortura nel campo di lavoro forzato veniva effettuata in parti del campo dove non ci sono visitatori che possono assistere. Dal numero di persone che sono state intervistate, l'investigatore era molto più interessato a mettere in discussione la polizia che i prigionieri. I poliziotti potrebbero mai confessare di commettere crimini? Potrebbero i prigionieri che sono stati interrogati dare risposte veritiere, senza timore di essere poi perseguitati?

Cosa non è stato considerato

L'articolo di Xinhua espone ancora un aspetto della brutale persecuzione. L'articolo "passeggiata a Masanjia" ha deliberatamente coperto il fatto che il campo di lavoro forzato di Masanjia imprigiona illegalmente un gran numero di praticanti del Falun Gong. Usa solo parole come "persone specifiche" e "gruppo speciale" per descrivere le torture usate nei confronti di praticanti del Falun Gong. Tuttavia, l'articolo di Xinhua menziona chiaramente il Falun Gong quattro volte.
L'articolo di Xinhua ha anche ammesso il fatto che il campo di lavoro forzato ricerca la massima velocità di "trasformazione", il che significa che i praticanti del Falun Gong sono le prime vittime di questa tortura. Ciò vale anche per tutti i campi di lavoro forzato e prigioni a livello nazionale.

La "menzogna ufficiale" dichiara: "(I praticanti) si rifiutarono di obbedire alle regole ... gli agenti di polizia hanno adottato normali misure di restrizione. I praticanti utilizzano lo sciopero della fame per protestare contro l' 'ri-educazione' e ​​la 'trasformazione' ... la polizia ha dovuto usare i letti d'ospedale per l'alimentazione forzata". Questo è stato un modo indiretto di riconoscere l'esistenza di strumenti di tortura e le varie torture come l' "appendere, la panca della tigre, e il letto della morte", così come l'esistenza stessa della persecuzione. Queste forme di tortura sono state descritte come "misure di contenimento" e "alimentazione forzata" per confondere le persone.

Per dirla in parole povere: "Se i praticanti si rifiutano di essere 'trasformati', la polizia li ossessiona e li costringe a sedersi sulla panca della tigre. Se i praticanti portano avanti uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione, la polizia li lega sul letto della morte e li alimenta con la forza. L'alimentazione forzata in questo contesto non serve a salvare la vittima, viene utilizzata come punizione ed è una forma di tortura. Sul sito Minghui ci sono molte descrizioni di come i praticanti sopportano sofferenze terribili durante l'alimentazione forzata.

Tre tipi di prigioniere

La signora Wang Chunying mi ha detto che ci sono tre tipi di prigioniere nel campo di lavoro forzato. I primi sono i criminali, come i tossicodipendenti e le prostitute. Il secondo sono firmatari che hanno chiesto l'aiuto del governo. Il terzo gruppo sono i praticanti del Falun Gong, che rappresentano una grande percentuale. Nel 2004, oltre 4.000 praticanti sono stati imprigionati a Masanjia. Tutte le prigioniere sono state costrette a lavorare come schiave, generando enormi proventi finanziari per il campo. L'ex vice direttore di Masanjia, Peng Daiming, ha dichiarato al giornalista dell'articolo "passeggiata a Masanjia" che durante gli anni di picco, c'erano più di 5000 prigioniere nel campo, con un profitto di quasi 100 milioni di yuan all'anno in lavoro non retribuito.

La signora Wang ha detto che il numero dei firmatari è cresciuto negli ultimi anni. Un gruppo vulnerabile, si appella al governo perché sono stati trattati ingiustamente dalle loro autorità locali, ma alla fine vengono arrestati e imprigionati. Si oppongono al lavoro forzato e prontamente disobbediscono alle guardie, ciò li porta a subire brutali torture.

I praticanti imprigionati, oltre ad essere sottoposti alla tortura di cui sopra, sono anche spinti a rinunciare al loro credo ("trasformati"). Vengono spinti a firmare una dichiarazione di garanzia di rinuncia al Falun Gong. La "trasformazione" è la politica di base del regime per perseguitare il Falun Gong, e viene portata avanti dal governo centrale e utilizzata anche a livello locale. Il tasso di successo delle "trasformazioni" influenza direttamente i risultati del campo e le prestazioni portano a bonus e promozioni.

La signora Wang ha detto che i praticanti vengono costretti ad ascoltare la propaganda, le calunnie e le bugie sul Falun Gong, ogni mattina mentre compiono il lavoro degli schiavi. Il campo di lavoro forzato ha avuto anche alcuni "specialisti" che danno lezioni per confondere i praticanti e torturarli mentalmente. La signora Wang ha detto che durante il primo mese è stata detenuta nel campo di lavoro forzato Masanjia nel 2002, gli istruttori della prigione organizzavano due collaboratori per lavarle il cervello. I collaboratori la bombardavano con strane idee ogni giorno, al fine di confonderla e spingerla a rinunciare alla sua coltivazione del Falun Gong. Questo tipo di tortura mentale non è meno grave della tortura fisica.

Praticanti del Falun Gong

I praticanti del Falun Gong coltivano Verità-Compassione-Tolleranza, fanno solo del bene e nessun danno alla società. Perché vengono imprigionati e costretti a rinunciare al loro credo? Perché il PCC vuole "trasformare" i praticanti che vogliono solo essere delle brave persone? La signora Wang ha detto che il campo di lavoro forzato aveva mensilmente un esame chiamato "l'ammissione di colpa". Ordinavano a tutti i prigionieri di firmarlo. Molti praticanti hanno resistito, hanno rifiutato di collaborare, per non essere "trasformati". Questo è quello che l'Agenzia Xinhua News intende con "non cooperare con la formazione" nelle loro "voci ufficiali". Allora il PCC ha iniziato a usare nei confronti dei praticanti le torture dell' "appendere, la panca della tigre e il letto della morte", chiamandole "misure di restrizione ordinarie".

La signora Wang è stata brutalmente torturata a Masanjia molte volte. Una volta, è stata sottoposta per 16 ore alla tortura denominata "allungamento con le manette" che consiste nell'ammanettare un polso alla parte superiore del letto e l'altro polso alla parte inferiore del letto; mentre i piedi sono legati insieme. Non le veniva permesso di mangiare, bere e andare al bagno. Non riusciva a stare diritta. Era molto doloroso. I muscoli delle mani si sono danneggiati e ci è voluto molto tempo per recuperare.

Ricostruzione della tortura: Allungamento con le manette

Non c'è assolutamente niente di sbagliato in Verità-Compassione-Tolleranza e nulla di male a essere una brava persona. È per questo che i praticanti del Falun Gong non cooperano con il PCC, non rinunciano al loro credo e rifiutano di essere "trasformati". Nessuno osa negare apertamente che non c'è nulla di male a essere una brava persona. I praticanti con i loro corpi mortali e i loro cuori forti rivelano il loro spirito indomito nel campo di lavoro forzato di Masanjia, salvaguardano i principi di Verità, Compassione e Tolleranza e assicurano un futuro luminoso per l'umanità.

Anzichè fermare la persecuzione, il PCC tortura i praticanti, sostenendo che disobbediscono alla legge. Il PCC usa il lavaggio del cervello nei confronti dei praticanti e utilizzano persino i risultati della loro cosiddetta "indagine" per continuare a screditare il Falun Gong.

La persecuzione del Falun Gong rivela il PCC per quello che è veramente. Non importa ciò che le voci diffondono, la gente non deve più farsi illusioni sul PCC.

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