(Minghui.org) Nel novembre 2012 mi è apparsa una protuberanza nel basso addome. All'inizio, era della grandezza di un dito. Sebbene non facesse male, si è allargata velocemente, raggiungendo lo spessore di tre dita. Un parente specializzato in medicina cinese mi ha detto che, se non faceva male, la situazione era più seria, perché una normale infiammazione avrebbe fatto male.
Nelle lezioni del Maestro, ho trovato delle parti riguardanti le malattie e le ho lette spesso. Mi sono calmato e ho creduto nel Maestro. Mi sono chiesto: «Ho paura della morte?». No, ho pensato, perché sin da quando ero giovane credevo nell'esistenza di altre dimensioni. Poi ho studiato la Dafa e ho compreso maggiori cose sulla vita. Ma temevo che le mie azioni causassero delle incomprensioni con le persone che incontravo tutti i giorni. Sono un discepolo della Dafa e sono venuto ad aiutare il Maestro nel periodo di rettifica della Fa — il Maestro non avrebbe mai disposto che perdessi il mio corpo. Se permettevo alle vecchie forze di sfruttare il mio attaccamento e di causare risultati negativi fra la gente di tutti i giorni, sarei stato colmo di rimpianto per aver deluso il Maestro e gli esseri senzienti.
Era di nuovo arrivato l'inverno, avevo cercato interiormente i miei attaccamenti e, trovandone molti, ero determinato a fare del mio meglio per rimuoverli. Quando facevo il secondo esercizio, sentivo il busto freddo come il ghiaccio. Nei giorni successivi, sentivo molto caldo sulla parte posteriore della testa. Sentivo come se avessi dell'acqua bollente nello stomaco, che mi scuoteva dall'interno.
La protuberanza non faceva male, ma continuava a crescere e crescere. Dopo alcuni mesi, aveva ricoperto tutto l'addome e sembrava continuare a gonfiarsi. Quando mi sdraiavo sentivo lo stomaco in modo strano. La maggior parte dei miei pantaloni non mi stavano più, tranne un paio dalla vita larga. Mia mamma mi chiedeva perché indossassi sempre gli stessi pantaloni.
Sembrava che durante questo periodo tutti parlassero di tumori. Una persona aveva fatto un'operazione perché aveva un tumore grande quanto una boccia. Qualcun altro era morto di tumore. Ovunque andassi, sentivo queste storie. L'interferenza del male e i miei pensieri cercavano di farmi pensare che io avessi un tumore. Un giorno, mentre stavo lavorando, improvvisamente affiorò un pensiero alla mia mente — avevo il cancro! Ma ho subito ribattuto al pensiero... Se mai sarete voi che avete il cancro!
Ho preso il libro, ho guardato l'immagine del Maestro e gli ho detto: «Che io abbia preso accordi con le vecchie forze o meno, non permetterei mai a me stesso di essere usato per distruggere la Dafa. Per favore aiutami, Maestro».
Quando il karma di pensiero interferiva con me, pensavo subito che il tumore fosse stato causato da uno spirito attaccato al mio corpo. Ma sapevo che uno spirito non poteva attaccare il mio corpo perché avevo ottenuto il gong. Questa non era una malattia, ma solo l'apparenza di una malattia. Che fosse o meno un'interferenza delle vecchie forze o un esame che dovevo passare, era tutta un'illusione e non era reale.
Sebbene sentissi la protuberanza allo stomaco, non avevo timore. Ho continuato a fare le tre cose diligentemente e ho studiato di più la Fa, inclusi i nuovi articoli del Maestro. Durante questo periodo, conducevo principalmente una coltivazione personale, e comunicavo solo con pochi praticanti.
Dopo un certo periodo, sono ritornato al gruppo dei praticanti. Un giorno, mentre ero al lavoro, improvvisamente mi sono sentito gelido e sofferente. Sono andato in bagno a controllare l'addome. Ho toccato la protuberanza e, dove prima era dura, era diventata morbida. Sono tornato al lavoro e non ho pensato a nient'altro che ai brividi e al mio disagio. Dopo il lavoro, mi sono fatto una doccia e ho scoperto che il mio addome non era più gonfio, la protuberanza era scomparsa. Ero molto calmo e mi sono addormentato.
Il giorno seguente, mi sentivo molto debole. All'ora di pranzo, mi sentivo molto a disagio e quasi svenivo. Ho pensato: «Non posso svenire qui. Dovrei tornare a casa». Mi preoccupavo che non sarei stato in grado di rimanere in piedi a sufficienza all’ingresso dal lavoro, per fermare un taxi. Perciò ho recitato ripetutamente «la Falun Dafa è buona! Verità-Benevolenza-Tolleranza sono buoni! Maestro per favore aiutami».
Sono sceso per le scale e ho incontrato una collega. Diceva che si sentiva male e che voleva tornare a casa. Poiché abito in un quartiere vicino al suo, mi ha chiesto se volevo andare con lei. Ci avrebbe portati suo marito. Io ho accettato.
In macchina, continuavo a recitare tra me e me «la Falun Dafa è buona! Verità-Benevolenza-Tolleranza sono buoni! Maestro per favore aiutami». Infine, siamo arrivati a casa. Li ho ringraziati e sono uscito dalla macchina. Sentivo l'acqua risalire in gola. A circa 100 metri da casa, sono corso verso un prato nelle vicinanze e ho vomitato. L'addome e lo stomaco si sono contratti violentemente, e ho vomitato acqua — solo acqua.
Ero restio a scrivere di aver superato questa prova e ne ho parlato solo con pochi altri praticanti. Guardando indietro al mio sentiero di coltivazione, ho compreso che ero rimasto molto indietro rispetto a molti praticanti diligenti. Coloro che avevano coltivato bene non avrebbero nemmeno avuto una simile prova. Un praticante che sapeva della mia esperienza mi ha chiesto di scriverla e di far conoscere agli altri la compassione del Maestro. Scriverla può inoltre aiutare coloro che vivono simili tribolazioni a guardarsi interiormente, per trovare ed eliminare i propri attaccamenti.
Ma ancora mi chiedevo se avessi dovuto scriverla, perché non sapevo cosa la avesse causata. Tuttavia, alcuni giorni fa ho fatto un sogno. Nel sogno, una persona calva e coperta con indumenti neri è balzata verso di me. Mi ha tirato a sé e siamo caduti entrambi. Siamo caduti in una caverna oscura e senza fondo. Io ho gridato: «Maestro, aiuto! Aiuto!».
Ho smesso di cadere e sono atterrato in un posto oscuro. Dove mi trovavo? Sono emerse due frasi nella mia mente, ma mi sono dimenticato che cosa dicevano. Appena ho pensato che potessero provenire dalle lezioni del Maestro, ho sentito una creatura terribile muoversi furtivamente verso di me. Sebbene fosse dietro di me, sembrava tanto nera quanto la persona calva che vestiva con abiti antichi. Quando si è fermata dietro di me, all'improvviso ho capito di chi si trattava — il mio creditore. La creatura teneva un bastone appuntito e cercava di trafiggermi in testa per uccidermi. Mi dispiaceva per lui e volevo ripagargli il mio debito. Mi sono seduto e ho incrociato le gambe. Ho congiunto le mani e mi sono preparato perché mi uccidesse. Egli ha allungato il bastone verso di me con gran forza. Quando la punta del bastone ha toccato leggermente la mia testa, il Maestro l'ha protetta con le sue mani. Poi mi sono svegliato. Avevo compreso che il Maestro mi aveva protetto dal pericolo.
I praticanti in mezzo alle prove di malattia dovrebbero semplicemente credere nel Maestro. Studiare di più la Fa, in particolare le parti relative alle malattie. Abbiate chiarezza sulla Fa nella vostra mente e percorrete un sentiero retto nelle vostre azioni.
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