Pensieri retti per salvare esseri senzienti

Salve rispettabile Maestro!
Salve praticanti!

Dal 2012, ho iniziato a partecipare alla promozione del documentario “Free China”; ho anche aiutato a promuovere lo spettacolo di Shen Yun 2013 a Vienna. Come nuova praticante, ero felice di aver avuto questa opportunità di assumermi una responsabilità. Il 25 aprile di quest'anno, durante la proiezione di “Free China” organizzato dal Club Superiore dei Corrispondenti Austriaco a Linz, è stato esposto il mio egoismo, la mia tendenza a provare di aver ragione, il mio mettermi in mostra e la mia volontà di lottare con gli altri; attraverso il processo di rimozione di questi attaccamenti, sono stata in grado di rafforzare i miei pensieri retti per salvare esseri senzienti. Nella società ordinaria ho imparato due rivelazioni molto importanti. Vorrei condividerle qui con voi.

Due settimane prima della proiezione, una persona responsabile del Club dei Corrispondenti mi ha accusata in uno scritto che c'era mancanza di una buona cooperazione fra la proiezione di “Free China” e il film festival durante la settimana del 25 aprile. Non capivo perché venivo incolpata, dato che avevo già comunicato col coordinatore del club. Avendo trovato il mio attaccamento al voler provare di aver ragione e avendo rimosso la mia paura egoista di essere accusata ingiustamente, mi sono illuminata a una rivelazione del Maestro: dovevo provare a fare del mio meglio per lavorare con tutti gli altri praticanti e coordinare bene in tutti i lavori importanti. Ho messo questo progetto al primo posto, e ho cercato di dare il meglio per farlo. Ciò nonostante, alcuni dei miei attaccamenti sembravano crescere, e sembrava che non riuscissi a sbarazzarmi delle radici di molte nozioni umane. Di conseguenza, è apparso persino del karma in superficie, e sentivo maggiore pressione settimana dopo settimana.

La seconda illuminazione è giunta da un collega in università dopo la proiezione. L'anno scorso, avevo parlato con questa persona del Falun Gong e della verità sulla persecuzione brutale e illegale. A volte, ciò che gli dicevo commuoveva il suo cuore, ma a volte sembrava una persona completamente diversa, in piedi davanti a me. Dopo la proiezione, lui l'ha criticata. La sua argomentazione nel nostro dibattito era molto peculiare; non era scientifico dal mio punto di vista. Mi aveva lasciato perplessa. L'ho menzionato perché lui è il tipo di persona che enfatizza cifre e fatti. Sebbene fossi riuscita a rispondere alle sue domande con calma ed esprimere le mie opinioni con sincerità, dato che lavoravamo insieme, nei giorni successivi sentivo della pressione fra noi sotto molti aspetti, accompagnata da una varietà di emozioni.

La mia tendenza a provare di aver ragione, la mia mentalità a mettermi in mostra è stata messa allo scoperto chiaramente. Mi arrabbiavo sempre più e i miei pensieri erano colmi della presunzione e dello sguardo del suo volto. Pensavo a lottare con lui, volevo parlargli di come fosse possibile che era così presuntuoso. Pensavo così dentro di me del mio collega. Poiché ero così insistente nel cercare all'esterno, ero emotiva, tutti i tipi di pensiero si sono ingarbugliati, molte cose sfrecciavano nella mia testa, in particolare gli episodi ingiusti che erano sorti al lavoro appena avevo cominciato a coltivare, e questi episodi erano come onde che mi rodevano. Queste tribolazioni mi permettevano di vedere, nell'ultimo anno, ciò che ero riuscita ad abbandonare e ciò che invece non mi lasciava.

Passo dopo passo, giorno dopo giorno, mi sono sforzata di comprendere e rimuovere i miei attaccamenti. È stato solo dopo aver fatto un sogno che ho dato una svolta nello sviluppare compassione verso questa persona. Ora vorrei raccontarvi questo sogno.

Ho sognato un orso assetato di sangue che mi attaccava; per fortuna ero sfuggita. Nel sogno, ho detto a mio marito ciò che era successo, così abbiamo costruito piccole case individuali per proteggerci in caso in cui l'orso ci avesse attaccati ancora. Mio marito aveva già costruito la sua casa e si faceva un pisolino lì di fronte. Io stavo sistemando la porta. All'improvviso ho sentito un terrificante respiro; l'orso mi aveva scovata. Nel sogno ero pietrificata dalla paura; l'orso era ad alcuni metri davanti a me. Ero davvero spaventata; ho sussurrato il nome di mio marito per svegliarlo così che potesse scappare prima che io corressi in casa mia. Ma a causa della paura, lo avevo chiamato debolmente solo una volta e non avevo guardato se era scappato.

Quando mi sono svegliata dal sogno, ho immediatamente capito che si trattava di un messaggio del Maestro: nell'affrontare il pericolo, pensavo solo a me stessa, perfino il pensiero di avvertire mio marito di scappare dall'orso era in realtà solo apatico.

Questo sogno mi aveva ricordato inoltre una scena in un altro sogno quando avevo intrapreso la coltivazione. Avevo letto diverse volte “Zhuan Falun” all'epoca. Nel sogno, ero in una stanza con 15 persone; indossavamo gli stessi vestiti fatti di lino, ed eravamo a piedi nudi. Stavamo facendo un corso. Non riesco a ricordarmi su cosa fosse, ma quando mi sono svegliata, una voce gentile ma ferma ha echeggiato nelle mie orecchie: non ti dimenticare, tutto è per salvare gli esseri senzienti!!!

Guardandomi dentro, ho compreso che il sogno dell'orso mi riguardava direttamente: mancavo di pensieri retti per salvare esseri senzienti durante la coltivazione. Quando pensavo alla mia sicurezza, all'aver ragione, i miei pensieri retti volti al risvegliare gli altri diventavano meno forti. Ciò mi ha fatto riflettere profondamente, incluso il collega menzionato prima. Se io, come coltivatrice, nell'affrontare una persona comune confusa dalle vecchie forze, mi arrabbiavo durante il chiarimento della verità, cosa significava? Con la mia comprensione attuale, vuol dire voler provare di aver ragione, ponendo i lavori e le cose quotidiane al di sopra della Dafa. Allora, come dovrei comprendere i pensieri retti e il salvare esseri senzienti? Se ero arrabbiata nel fare ciò che il Maestro ci ha chiesto di fare, e se lasciavo che le vecchie forze sfruttassero le mie mancanze, allora ero proprio come una persona comune, o perfino meno di una persona comune?

Nelle due settimane successive, pensavo, come nuova praticante, a come armonizzare la mia cooperazione con gli altri praticanti e il mio percorso personale. Perché, come ho detto prima, durante la cooperazione con gli altri praticanti, sebbene io sia disponibile ad aiutare e a lavorare con gli altri, ho scoperto che di fatto sto causando della pressione a me stessa. Mi sentivo sopraffatta, all'improvviso non volevo più né fare telefonate, né scrivere o fare niente. Sebbene ancora lo facessi, c'era sempre un pensiero di rifiuto. Mi sono chiesta: che cosa mi è mai capitato? Per me, inizialmente non era un problema andare incontro a una richiesta altrui o fare qualcosa per la Dafa.

La mia faccia era gonfia, sentivo la pelle bruciare dolorosamente e sentivo prurito. Sapevo che dovevo guardarmi più affondo interiormente. Così ho provato a guardare indietro al mio sentiero di coltivazione. Ho scoperto di non aver distribuito volantini a lungo, di non aver tenuto con me il foglio delle petizioni, di non aver parlato agli altri per strada andando al lavoro; lavoravo per il progetto della Dafa solo in superficie. Senza dubbio, essere coinvolti in un progetto della Dafa è una cosa buona, anche se mi ero scordata di approcciare le persone a me vicine, di parlare con loro, di cercarle e chiarire loro la verità. Non avevo compreso che dovevo chiaramente mantenere e bilanciare il lavoro nella Dafa all'interno dell'ambiente della gente comune e chiarir loro la verità.

Inoltre, è come se mi tenessi occupata facendo la praticante utile, come ha detto il Maestro in “Zhuan Falun”: «Noi pratichiamo la coltivazione tra la gente comune e, a causa di ciò, tanti nostri studenti non riescono ad abbandonare molti loro attaccamenti, spesso diventati così naturali che nemmeno li notano più. La tendenza a mettersi in mostra può manifestarsi in ogni situazione, perfino quando si compie una buona azione».

Ciò non sorprende, perché la pressione su di me era sempre maggiore? Perché la mia mentalità di mettermi in mostra e la presunzione di cui non ero consapevole ha causato il blocco di altro. Con la scusa di compiere buone azioni, nascosta c'era l'elusione dei conflitti, che non è una cosa retta.

In seguito ho ricominciato a distribuire volantini, ad esempio quando ero alla stazione ad aspettare il treno. Quando la gente ti sorride, salutandoti amichevolmente, so cosa dovrei fare. Per ragioni di lavoro, incontro molte persone. Da quando ho compreso quanto importante è la relazione fra l'armonia tra tutto e il trovare il mio percorso personale, trovo sempre l'opportunità di chiarire la verità sulla persecuzione del Falun Gong a coloro che hanno relazioni di lavoro con me nella società.

Ringrazio dal profondo la guida compassionevole del Maestro; ringrazio anche i praticanti per avermi ricordato del mio compito. Vi ringrazio anche per la vostra sincera e buona cooperazione nel progetto di “Free China”.

Se c'è qualcosa di inappropriato, correggetemi cortesemente.

Heshi!