Henan: Praticanti del Falun Gong morti, portati in ospedale dalla polizia per coprire il crimini

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(Minghui.org) La polizia e le guardie di vari campi di lavoro nella provincia di Henan hanno creato delle false prove circa il modo in cui dei praticanti del Falun Gong sono morti mentre li tenevano in custodia. I corpi dei praticanti deceduti sono stati portati negli ospedali, dove i dottori hanno fatto le procedure per cercare di “rianimarli”, ben sapendo che ormai era troppo tardi. Alcuni dei praticanti erano morti da ore e altri da un giorno. La polizia così ottiene i dati degli ospedali da mostrare alle famiglie delle vittime in modo da non far iniziare delle investigazioni. Cercano di convincere le famiglie che hanno cercato di tutto per salvare i loro compianti.

Sotto ci sono alcuni esempi su delle autorità che cercano di coprire i loro crimini:

Il signor Li Jian, un avvocato di Zhengyang, è morto nel 2002 dopo aver subito molti mesi di torture, privazione del sonno e lavori da schiavo nel campo di lavori forzati Xuchang. Alla una di notte del 26 aprile 2002 iniziò a non respirare bene. Morì due ore dopo. Le guardie portarono il suo corpo senza vita all’ospedale alle 5 del mattino. Ordinarono di praticare le procedure standard per la rianimazione, per creare la prova che il signor Li era morto in ospedale.

La signora Sun Shimei della città di Xiangcheng fu torturata fino alla morte nel campo di lavori forzati femminile Shibalihe il 23 marzo 2003. I suoi torturatori avevano usato una camicia di forza, le avevano dislocato le spalle, fratturato i polsi e le vertebre e le avevano causato dolori atroci. Le guardie portarono il suo corpo al più vicino ospedale. Ordinarono di farle un’iniezione e di scrivere un documento il quale diceva che la “paziente” era morta per una malattia in ospedale. Contro i desideri della famiglia, il campo di lavoro cremò il suo corpo senza fare nessuna autopsia.

La signora Zhang Zhunli del paese di Shan fu arrestata l’8 gennaio 2006 e picchiata fino alla morte durante l’interrogatorio della polizia. La polizia portò via il suo corpo dal quarto piano del distretto di polizia. Lo portarono in ospedale per la “rianimazione”, dicendo che si era suicidata.

La signora Zhao Tingyun fu interrogata al centro di detenzione della città di Xinxiang il 14 gennaio 2006. Fu trovata morta il 15 gennaio 2006. Un’altra detenuta vide che la signora Zhao fu trasportata in cella dopo l’interrogatorio del 14 gennaio. Chiamò le guardie quando scoprì che la signora Zhao era morta ma nessuno venne. Questo accadde prima delle 2 di notte. Le guardie portarono il corpo della signora Zhao in ospedale verso le 6 del mattino. Il medico di servizio chiese: “Da quanto è morta? Perchè portate un morto in ospedale?”

Il signor Jia Junxi di Fugou fu messo da solo in cella in un centro di detenzione il 28 agosto 2006. Entro 24 ore, quattro detenuti, seguendo gli ordini della polizia, lo picchiarono fino alla morte.

La polizia portò il corpo del signor Jia in ospedale il 30 agosto 2006 per cercare di creare le prove in cui il signor Jia era morto in ospedale. Il medico di turno chiese alla polizia perché stesse portando un morto in ospedale. Alla fine, l’ospedale rifiutò di accettare il corpo del signor Jia.

La polizia lasciò il corpo nel corridoio dell’ospedale. Quando arrivò la famiglia del signor Jia il pomeriggio, fu detto loro che era morto per un attacco cardiaco. La famiglia chiese alla polizia se la morte del signor Jia era stata davvero causata da un attacco cardiaco dopo aver visto il suo corpo martoriato. La polizia cremò il corpo senza praticare nessuna autopsia.

Nonostante i disperati tentativi delle autorità di coprire i loro vili crimini, l’evidenza delle coperture operate dalla polizia sta venendo alla luce e queste prove saranno usate per un futuro processo.

(*) GLOSSARIO

Versione inglese

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