(Minghui.org) Sono una giovane praticante della Dafa e lavoravo come infermiera nella sezione pediatrica di un ospedale. I miei genitori cominciarono a praticare la Falun Dafa nel 1992, e spesso parlavano dei miracoli che avevano vissuto attraverso la coltivazione. Questi eventi aumentarono gradualmente la mia curiosità e nel 1995 decisi di saperne di più sulla Dafa. Con i miei genitori, mi unii ai gruppi di studio e di pratica della Fa, ma non ero in grado di assimilarmi completamente alla Dafa e mi sentivo molto persa. Così, dopo 6 mesi, smisi di praticare.
Fu più o meno in questo periodo che mi innamorai. Tenevo veramente in gran conto questa relazione ed ero molto legata al mio ragazzo. Tuttavia, il mio ragazzo divenne molto indifferente nei miei confronti, e il nostro matrimonio che seguì fu caratterizzato da frequenti scoppi di litigi. Rimasi accidentalmente incinta durante questo periodo di tempo, e il susseguente aborto spontaneo indebolì la mia salute. Abbinato con i miei turni di lavoro molto impegnativi, la mia salute continuava a peggiorare e nel 2001 mi ammalai gravemente.
Tutto il mio corpo era coperto di enormi lividi e macchie di sangue, il naso continuava a sanguinare e la mia bocca era coperta da chiazze di ulcere sanguinanti. Rimasi esterrefatta dalle mie condizioni e mi precipitai immediatamente in ospedale per essere soccorsa. Il personale medico mi prelevò il sangue e sopportai molte procedure dolorose di diagnosi. Il resoconto finale sconvolse tutti notevolmente. Il numero delle piastrine nel mio sangue era solamente da 3.000 a 5.000 (il conteggio delle piastrine per una persona sana è di 10 milioni o più), il che significava che il meccanismo di coagulazione del mio corpo era estremamente ridotto. Persino una piccola ferita poteva provocare un'emorragia continua, e la mia vita sarebbe stata in pericolo. I medici dissero che avevo bisogno di un trattamento d'emergenza, e senza nemmeno avere il tempo di pensarci mi ritrovai circondata da una varietà di tubi e apparecchiature mediche. Avevo persino difficoltà a respirare.
Potevo solo stare sdraiata a letto giorno dopo giorno a causa dell'estrema debolezza. A volte mi sentivo come se la mia anima avesse già lasciato il corpo. Quando i miei colleghi venivano a farmi visita dovevano trattenere le lacrime, in modo da potermi confortare. Sebbene sapessi che la mia vita era appesa a un filo, mi sono sentita circondata da una forza invisibile e nel profondo sapevo che ce l'avrei fatta. In seguito, quando ripresi la coltivazione mi resi conto che il Maestro si stava prendendo cura di me. Durante questo periodo mia madre fu detenuta in un campo di lavoro forzato per il suo credo, lasciando così mio padre solo nel prendersi cura di mio fratello minore.
Temendo le difficoltà finanziarie che la mia malattia gli avrebbe portato, mio marito presentò l’istanza per il divorzio dopo appena un anno di matrimonio e se ne andò improvvisamente. Tutto ad un tratto il mio mondo venne capovolto, e tutto appariva oscuro ed incerto. Questo doppio colpo, sia per il mio spirito che per la mia salute, mi spinse ad un passo dalla morte. Questo, unito con gli effetti collaterali dei farmaci, mi lasciò in uno stato di assoluta afflizione.
Fissando il cielo attraverso la mia finestra, sentivo un profondo sconforto. Volevo metter fine alla mia vita e fuggire da questa sofferenza insopportabile. Ma ogni volta che questo pensiero emergeva, immediatamente pensavo a mia madre che era perseguitata, a mio padre, a mio fratello e a tutti i membri della mia famiglia e alla sofferenza che la mia morte gli avrebbe causato e con decisione reprimevo questi pensieri. In questo modo, penosamente mi facevo forza.
La mia malattia era considerata cronica, senza nessuna terapia specifica o efficace. I medicinali che mi dettero causarono anche molti danni al mio corpo, così dopo due anni di trattamento, dato che la mia salute non era migliorata molto, decisi di interrompere il trattamento e di andare a casa a riposarmi. A quel tempo, pensavo solo a vivere alla giornata, aspettando l'arrivo del mio ultimo giorno.
I guai non vengono mai da soli. Poco dopo che ritornai a casa, a causa di un difetto osseo ai miei femori, il nervo si irritò, causandomi un dolore insopportabile. Non riuscivo a camminare. Non appena il mio piede sinistro toccava il suolo il dolore si irradiava dalla mia gamba e attraversava tutto il mio corpo. A causa del basso numero di piastrine nel mio sangue, non potevo prendere alcun tipo di antidolorifici. Il dolore e la sofferenza erano semplicemente indescrivibili.
Mia madre ritornò dal centro di detenzione, e dopo aver appreso della mia situazione divenne molto triste. Quando i miei genitori videro che ero in uno stato di tale sofferenza, mi ricordarono gli effetti soprannaturali e miracolosi che ha la Dafa. Mentre parlavano della Falun Dafa, sentii un fulmine d'energia fluirmi attraverso. Immediatamente cominciai a leggere lo Zhuan Falun.
Ancor prima di aver finito la prima lezione dello Zhuan Falun, fui profondamente attratta dalla profonda verità scritta nel libro. Ero entusiasmata nel profondo della mia anima, e non avevo mai provato una tale sensazione di intensa soddisfazione prima d'allora. Finii con entusiasmo l'intero libro in due giorni. In seguito, compresi finalmente perché avevo così tanta sofferenza, così come lo scopo dell'essere un umano in questo mondo. Lo Zhuan Falun rispondeva a tutte le domande irrisolte che avevo nella vita.
Poi chiesi ai miei genitori di insegnarmi gli esercizi. Prima di allora, non riuscivo nemmeno a camminare o ad accovacciarmi, ed ero così debole che le mie mani tremavano persino tenendo un paio di bacchette (per mangiare). Ma dopo aver fatto gli esercizi per tre giorni, il mio dolore alle gambe migliorò notevolmente e potevo accovacciarmi. La mia forza aumentò così tanto che riuscii a sollevare una bacinella mezza piena d'acqua senza difficoltà. La mia gioia in quel momento era indescrivibile, e percepii la miracolosità della Dafa.
Ogni giorno, mi sento immersa nella Fa del nostro compassionevole e stimato Maestro. Non ho mai provato tanta pace interiore prima. Tutti i miei attaccamenti emotivi sono scomparsi senza lasciare traccia, e capisco che tutte le cose nascono a causa di relazioni karmiche. Mi sento come se fossi incomparabilmente benedetta, con il nostro compassionevole e stimato Maestro che veglia su di me, che mi guida e che mi stimola a percorrere con diligenza il sentiero della coltivazione. Io lavoro cinque giorni e mezzo alla settimana, e riposo il sabato pomeriggio e la domenica. Durante il mio giorno di riposo, la domenica, distribuisco materiale per chiarire la verità con gli altri praticanti. Mia madre e gli altri praticanti mi portano con loro a fare le tre cose.
La mia vita è stata plasmata dal Maestro e dalla Dafa. Io persisterò diligentemente nella coltivazione, e farò le tre cose che i discepoli della Dafa devono fare. Grazie, stimato e compassionevole Maestro, per avermi salvato quando ero in quello stato terribile! Grazie agli amici praticanti che mi hanno aiutato in questo periodo di tempo!
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