Relazione tra karma e avversità

(Minghui.org) Ho avuto una discussione con una donna pochi giorni fa, abbiamo parlato del principio celeste di "il bene è ricompensato con il bene e il male con il male". Lei ha detto eccitata, "mi piace molto quello che stai dicendo. Dio sa tutto! Lasciate che vi dica che cosa è successo alla mia famiglia - è davvero strano. A mio nipote è stato diagnosticato un problema al cuore quando aveva un mese di vita. Gli ospedali di provincia non potevano fare nulla per aiutarlo, così abbiamo dovuto portarlo a Pechino per il trattamento, che ci è costato più di 100.000 yuan (12.2850 Euro). Ero veramente arrabbiata - non per il denaro, ma perché non riuscivo a capire perché queste cose ci stessero accadendo. Io e mio marito siamo sempre stati gentili e abbiamo fatto buone azioni nella nostra vita. Ho quindi chiesto a mio figlio, il padre del bambino, se avesse fatto qualcosa di male che potesse aver portato un cattivo karma. Lui esitò un primo momento, ma poi ci ha detto quello che aveva fatto".

La donna mi ha raccontato che il figlio non era riuscito a superare gli esami di ammissione all'università dopo il diploma di scuola superiore e non era molto entusiasta di trovare un posto di lavoro, "lui non voleva fare nessun lavoretto ed odiava il lavoro duro, quindi era disoccupato. A suo padre non piaceva questa cosa, e spesso lo tormentava. Un giorno, lasciò la casa piena di risentimento, ma poi tornò con un sacco di soldi. Gli chiesi dove avesse preso i soldi, ma lui rispose: 'Lasciami in pace, io ho il mio modo di fare le cose.' Ha spiegato che uno dei suoi compagni di classe era senza lavoro, così ha iniziato a rubare soldi e ha chiesto a mio figlio di tenerli per sé. Ha anche dato a mio figlio una parte del denaro rubato. Mio figlio era molto felice di questo, dato che era un modo facile per fare soldi. Tuttavia, il suo compagno di classe poi è morto in un incidente d'auto. Mio figlio ha avuto davvero paura, è tornato a casa, e si è sposato. "Ha mantenuto questo segreto fino a quando sua madre gli ha chiesto se avesse fatto qualcosa di male”.

Quando la donna ha appreso ciò che il figlio aveva fatto, ne è rimasta molto turbata e lo ha rimproverato. Il figlio ha detto: "Mamma, non essere arrabbiata, ora capisco. So che il mio compagno di classe ha ricevuto una punizione ed è morto. So anche che la condizione del cuore di mio figlio è il risultato karmico dalle cose cattive che ho fatto. Non farò mai più queste cose cattive. Sosterrò la famiglia con le mie mani e con i miei sforzi, e sarò devoto e rispettoso verso te e papà".

In Cina, le persone spesso ricordano a coloro che hanno preso i soldi da altri con mezzi illegittimi, che "prendendo dei soldi, si sopporteranno poi delle disgrazie". Hanno anche confortato le vittime: "Non prendertela a cuore; perdendo soldi eviterai delle calamità". Stanno affermando principi celesti tramandati dai nostri antenati. La ricchezza è collegata con le calamità e le benedizioni. Ad esempio, se uno restituirà i soldi al proprietario, la gente dirà che questa persona possiede un buon carattere ed è onesta, e sarà premiata con delle benedizioni.

La cosa triste è che in una società ormai permeata di ateismo imposto dal regime comunista, le persone non prendono sul serio i principi celesti, né capiscono l'immensa, profonda natura di questi principi. Di conseguenza, sempre più persone non si fermano davanti a nulla per ottenere guadagni illegittimi, e la maggior parte non restituisce il denaro guadagnato in maniera illecita. Le persone sono diventate vittime delle loro cattive azioni. Ingannate dall'ateismo della Cina odierna, il denaro sembra essere l'unico perseguimento; la corruzione è dilagante, e più il proprio livello è alto, più denaro viene sottratto. Anche le persone senza posizioni governative ricevono tangenti e sono corrotte ottenendo vantaggi personali, l'assenza di morale promuove il furto e la frode. La popolazione in generale ama il denaro e ritiene di poter procurarsi la felicità, mentre non riescono a capire la relazione tra ricchezza e avversità.

I principi celesti bilanciano la perdita e il guadagno in ogni momento: il bene è ricompensato con il bene e il male con il male. Prendere soldi illegalmente da altri viene restituito con corrispondenti disgrazie, se si restituisce il denaro al legittimo proprietario, si riceveranno buoni frutti a tempo debito. Chiunque presti attenzione alla propria coscienza è consapevole di queste cose nella vita quotidiana.

C'è una storia della dinastia Qing. Zhang, un agente nel nord della Cina, andò a recuperare i debiti nel sud del paese, tuttavia, perse tutto l'argento (sotto forma di denaro utilizzato a quei tempi) che aveva recuperato. Era molto arrabbiato. Poi un vecchio uomo che aveva trovato il suo denaro andò verso di lui, e lo portò a casa sua. Era così grato a quest'uomo, così premuroso e onesto, che volle dargli metà del denaro in segno di apprezzamento. Il vecchio si rifiutò e disse: "Se avessi voluto indietro i soldi, non vi avrei portato a casa mia. Prendete il vostro argento e andate a casa". Zhang ringraziò il vecchio e lo lasciò. Quando arrivò alla riva del fiume, si scatenò improvvisamente una feroce tempesta, capovolgendo una barca piena di passeggeri. Zhang diede immediatamente agli altri proprietari di barche l'argento che aveva recuperato e li esortò a salvare coloro che erano caduti nel fiume. Più di una dozzina di persone furono salvate, e fra i superstiti c'era il figlio del vecchio uomo che aveva restituito i soldi a Zhang.

Gli antichi dicevano: "Nella prosperità o nel dolore, la gente commette delle azioni, come ombre, esse ti seguono ovunque tu vada". Nel corso della storia, quelli che perseguitavano le persone di buon cuore hanno fatto delle fini miserabili. Negli ultimi decenni, il partito comunista ha trasformato la buona natura del popolo cinese nella "natura del partito" con l'inganno, l'odio, la violenza e il lavaggio del cervello coercitivo e la riforma del pensiero. Come risultato, molte persone gentili e oneste sono state trasformate in persone che non sono più in grado di distinguere il bene dal male, e fanno tutto ciò che il regime vuole che facciano.

In questi ultimi 14 anni, i funzionari del Partito comunista a vari livelli hanno partecipato attivamente alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong per ottenere guadagni personali. Dall'inizio della persecuzione un gran numero di persone - comprese coloro che lavorano nel sistema giuridico, servizi di pubblica sicurezza e l'Ufficio 610 - hanno sofferto e sono morte a causa di un gran numero di malattie e incidenti. Chen Yuanchao, un giudice che è stato il primo a mettere illegalmente i praticanti sotto processo in Cina, è morto di un doloroso cancro ai polmoni il 2 Settembre del 2003. Ren Changxia, capo del Dipartimento di Polizia di Dengfeng nella provincia di Henan, è morta in un incidente stradale non molto tempo dopo aver spietatamente perseguitato quattro praticanti. Anche se altre cinque persone erano con lei nella stessa auto, lei è l'unica che è morta, anche se era seduta nel sedile più sicuro nel veicolo.

Durante la persecuzione dei praticanti del Falun Gong, molte persone non sono state in grado di distinguere il bene dal male e hanno seguito il Partito Comunista per interesse personale. Ci auguriamo che tutti coloro che sono ancora impegnati nella persecuzione scelgano la loro strada, e decidano di prendersi cura della sicurezza delle loro famiglie, il più seriamente possibile.

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