Stazione TV ucraina trasmette un servizio sulla Mostra «The Art of Zhen, Shan, Ren» e sulla persecuzione del Falun Gong

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(Minghui.org) Dal 15 al 21 ottobre 2013, i praticanti del Falun Gong in Ucraina, hanno tenuto la Mostra Internazionale «The Art of Zhen, Shan, Ren» (L’Arte di Verità, Compassione, Tolleranza) nella città di Odessa, un’importante località turistica e commerciale con un porto molto frequentato e spiagge incantevoli. Una stazione televisiva locale, KRUG TV, ha trasmesso un servizio speciale sulla mostra d'arte, dal titolo: «Il sentiero della Cina verso la verità».

«I quadri forniscono alle persone la chiave per la libertà spirituale»

Il conduttore del TG ha detto che, anche se il Falun Gong è praticato liberamente in tutto il mondo, in Cina è ancora perseguitato. Ha inoltre affermato che il Partito Comunista Cinese (Pcc) è direttamente coinvolto nel prelievo forzato di organi da praticanti vivi del Falun Gong, senza il loro consenso e senza l'uso di anestetici.

Il notiziario ha poi riportato: «I dipinti degli artisti sono edificanti e introducono le persone al Falun Gong (noto anche come Falun Dafa), un'antica pratica di coltivazione che aderisce ai più elevati principi universali di Verità-Compassione-Tolleranza. I dipinti forniscono alle persone la chiave per la libertà spirituale, aiutandoli a superare le loro paure e le ansie mentre vivono nel mondo materiale».

Una guida della mostra spiega i dipinti ai numerosi visitatori

Il conduttore ha precisato che: «Questa non è la prima volta che la spettacolare Mostra Internazionale ‘The Art of Zhen, Shan, Ren’ si è tenuta a Odessa.

«Le opere d'arte create dai praticanti della Falun Dafa si basano sulla loro comprensione dell'universo. Il tema principale dei dipinti è la promozione della morale e dei valori tradizionali cinesi, piuttosto che le teorie politiche e le norme del Pcc.

«Basata sui principi più alti dell'universo, la Falun Dafa è stata introdotta al pubblico dal Maestro Li Hongzhi nel 1992. Ad oggi è praticata in più di 100 paesi e regioni di tutto il mondo».

«La tortura impiegata contro il Falun Gong è solo la punta dell'iceberg»

Le notizie comprendevano anche un colloquio con Alexander Rudnev, il presidente dell'Associazione Falun Dafa di Odessa.

«Il regime cinese perseguita i praticanti del Falun Gong dal luglio 1999», ha spiegato il signor Rudnev. «Milioni di praticanti sono illegalmente arrestati e detenuti in campi di lavoro forzato e prigioni dove vengono brutalmente torturati».

Il servizio ha anche descritto i dettagli del crimine del Pcc del prelievo forzato di organi da praticanti vivi del Falun Gong.

«La tortura impiegata contro il Falun Gong è solo la punta dell’iceberg», ha detto il presentatore del telegiornale. «In realtà, la vera situazione della persecuzione è molto più terrificante di quanto la gente possa immaginare.

«Ci sono prove inconfutabili a dimostrazione che i casi di traffico di organi umani in Cina è aumentato drammaticamente dopo l'inizio della persecuzione del Falun Gong».

Il signor Rudnev ha aggiunto: «L'ex membro del Parlamento Canadese, David Kilgour, e l'avvocato internazionale dei diritti umani, David Matas, hanno condotto una comune indagine indipendente sulle accuse degli espianti di organi in Cina. Le prove da loro raccolte confermano che il Pcc è stato attivamente coinvolto nella raccolta di organi da praticanti del Falun Gong dal 1999».

Versione inglese

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