(Minghui.org) Il 3 novembre 2013, i praticanti del Falun Gong di Perth, Australia Occidentale, hanno simulato il crimine del Partito Comunista Cinese (PCC) degli espianti di organi su praticanti del Falun Gong. Molte persone si sono fermate per saperne di più su questo orrendo crimine e hanno firmato la petizione per chiedere la fine del prelievo forzato di organi.
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Molte persone dell’Australia Occidentale hanno sentito parlare di raccolta illegale di organi in Cina dai mezzi di informazione o dagli amici. La ri-costruzione, tuttavia, è stata molto inquietante. Una donna ha detto che ne aveva sentito parlare da un amico, ma era molto turbata quando ha visto la ricostruzione dell'operazione chirurgica e il manifesto con la scritta: "Fermate l’espianto forzato d'organi in Cina. La tua firma può salvare delle vite".
Un anziano signore ha detto che il suo medico di famiglia è cinese. Gli piace il cinese, ma ha detto che ciò che il Governo cinese ha fatto è terribile. Sia lui che sua moglie hanno firmato l'appello.
Due turisti provenienti dalla Nuova Zelanda hanno detto di averne sentito parlare da praticanti del Falun Gong nel loro paese. Hanno firmato l'appello e hanno preso i materiali introduttivi.
Uno studioso cinese non poteva credere a quello che stava vedendo. Ha chiesto ai praticanti del Falun Gong, "Cosa è successo?". Dopo aver ascoltato i fatti riguardanti il prelievo di organi, ha capito e convinto ha firmato la petizione.
Due studenti cinesi, provenienti da Pechino, hanno dichiarato di aver ricevuto dei volantini sull’espianto di organi quando erano a Pechino, ma il Governo cinese lo negava. Non sapevano chi stava dicendo la verità e volevano più informazioni. Hanno preso materiali introduttivi, libri, e un CD dei Nove Commentari sul Partito Comunista e La storia per il Futuro.
Circa un migliaio di persone hanno firmato l'appello, sostenendo la campagna dei praticanti del Falun Gong per chiedere la fine del prelievo di organi e della persecuzione in Cina.
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