Heilongjiang: Il signor Gong Zaiqiang torturato in un campo di lavoro forzato

Sintesi dei principali fatti della persecuzione

Nome: Gong Zaiqiang(宫再强)
Sesso: Uomo
Età: circa 48 anni
Indirizzo: villaggio di Nanhua, cittadina di Xinhua, città di Hegang, provincia di Heilongjiang (黑龙江鹤岗市新华镇南华村)
Occupazione: Agricoltore
Data dell’ultimo arresto: 28 aprile 2002
Ultimo luogo di detenzione: Campo per il lavoro forzato della città di Hegang (鹤岗劳教所)
Città: Hegang
Provincia: Heilongjiang
Persecuzioni subite: Detenzione, lavoro forzato, pestaggi brutali, privazione del sonno, varie forme di tortura.

(Minghui.org)Il sig. Gong Zaiqiang, 48 anni, praticante del Falun Gong, è stato perseguitato per 14 anni a causa della sua pacifica fede spirituale; egli è stato arrestato più volte e brutalmente torturato in un campo di lavoro forzato. Di seguito una sintesi della persecuzione che ha subito.

Arrestato e torturato in prigione

Verso la fine del 1999, il signor Gong Zaiqiang e molti altri praticanti sono andati a Pechino per fare appello per il diritto di praticare il Falun Gong, sono stati illegalmente arrestati (*), portati all’ufficio della provincia di Heilongjiang di Pechino e poi trasferiti al centro di detenzione di Hegang. Sono stati imprigionati con altri nove praticanti, tra cui Jiang Yunjing, Li Xiangdong e Zaili Gong, nella cella n° 1.

Il vice direttore del dipartimento di polizia di Hegang (Zhang Chunqing), ha direttamente partecipato alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong, ha ordinato ai prigionieri maschi più malvagi, di torturare i praticanti ogni giorno, tra l’altro costringendoli ad accovacciarsi senza appoggiarsi al muro per lunghi periodi di tempo. Se i loro piedi toccavano il suolo, i prigionieri li avrebbero picchiati senza sosta.

Il praticante signor Jiang Yunjing è stato picchiato così duramente che non riusciva a raddrizzare la schiena.

Ricostruzione di tortura: pestaggio violento

Condannato ai lavori forzati

Nei primi mesi del 2000, il signor Gong è stato condannato a un anno di lavori forzati e inviato nel campo per i lavori forzati della città di Hegang, insieme ad altri 14 praticanti tra cui: Cheng Shouxiang, Zhou Zhaoxiang, Zhou Jiafu, Yu Shuxiang, Sun Wenli, Jiang Yunjing, Zhang Yonghua, Li Xiangdong, Gong Guidong, Zhao Feng Hui, Li Qingwen, Sun Shihong, Cong Zhiwu, e Zhou (nome sconosciuto). Sono stati il primo gruppo di praticanti ad essere perseguitati in questo campo di lavoro forzato.

Per forzare i praticanti a rinunciare alla loro fede, le guardie del campo di lavoro, così come i prigionieri istigati dalle guardie, li hanno torturati con mezzi brutali.

Un giorno, tre prigionieri si sono alternati percuotendo i praticanti con assi di legno, alcuni praticanti sono stati trascinati alla toilette e picchiati ferocemente; il signor Gong è stato gravemente ferito e aveva lividi su tutto il corpo.

Dopo che il signor Gong è stato rilasciato, il personale della stazione di polizia della cittadina di Xinhua, hanno continuato a molestarlo a casa, hanno anche ordinato al capo del villaggio di controllarlo.

Arrestato e torturato nuovamente

Nell’ aprile del 2002, il signor Zhai è andato in Mongolia centrale a comprare delle pecore. Liu Zhixiang, direttore della commissione affari politici e legali della cittadina di Xinhua, ha ordinato alla polizia di andare in Mongolia centrale per arrestarlo, ha dato l’ordine dopo aver appreso che il signor Gong era già sulla via del ritorno verso casa.

Più tardi, qualcuno ha segnalato il signor Gong come praticante del Falun Gong, è stato arrestato dagli agenti della stazione di polizia della cittadina di Xinhua, il 28 aprile 2002.

Il signor Gong è stato tenuto in carcere nel centro di detenzione n. 2 di Hegang, dove le guardie e i prigionieri lo picchiavano e lo maledicevano sia il giorno che la notte.

L’hanno anche privato del sonno 24 ore al giorno e lo hanno costretto a sedersi sul pavimento di cemento per 15 giorni; appena chiudeva gli occhi, i prigionieri gli davano pugni in testa e sulla faccia, causandogli una ferita ad un orecchio, il dolore era così forte che gli era difficile respirare.

Il signor Gong è stato torturato per diverse ore con un metodo chiamato "Volare con l'aeroplano" (*)

Ricostruzione della tortura: “volare come l'aereo”

Una delle guardie a dato calci alla faccia del signor Gong più di 20 volte con le sue scarpe di pelle, causandogli piaghe purulente sulla bocca.

Imprigionato nuovamente in un campo per il lavoro forzato

Successivamente, il signor Gong è stato inviato nuovamente al campo per il lavoro forzato di Hegang, dove è stato tenuto in detenzione per altri tre anni.

È stato imprigionato e torturato nella terza brigata del campo di lavoro, le guardie e i prigionieri gli infilavano degli aghi (*), lo colpivano con bastoni di legno e lo prendevano a pugni e a calci con violenza; un giorno, il signor Gong è stato picchiato così duramente che le costole gli si ruppero, soffriva così tanto che riusciva a malapena a respirare.

Sotto l'istigazione delle guardie, i detenuti hanno inventato una tecnica di tortura chiamata "Aprire forzatamente le gambe a 180 gradi".

Ricostruzione della tortura: “Aprire forzatamente le gambe a 180 gradi”

Le gambe del signor Gong sono state spalancate come una linea retta, ha subito il dolore della lacerazione e sentiva come se le sue gambe fossero state rotte; uno dei prigionieri si è seduto sulle sue gambe per causargli ancora più dolore, la sofferenza era indescrivibile.

(*) GLOSSARIO

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