(Minghui.org) L’Ufficio 610 (*) del regime comunista Cinese ha inviato un " gruppo di supporto", formato da esperti, nella prigione femminile di Heilongjiang all'inizio di luglio 2012 allo scopo di intensificare il tentativo di " trasformare" (*) i praticanti del Falun Gong. Alcuni dei membri del gruppo sono stati riconosciuti dai carcerati più anziani come ufficiali che avevano torturato i praticanti in altre prigioni. Questo gruppo è stato stanziato nel Carcere Femminile di Heilongjiang per un mese.
Le autorità carcerarie hanno scelto delle praticanti per essere ferme nella propria fede e le hanno inviate ai Distretti carcerari 9 e 11. Avevano pianificato di utilizzare tattiche di lavaggio del cervello e torture per farle rinunciare al Falun Gong.
La signora Qi Yaru della città di Harbin è stata costretta a sedersi su un piccolo sgabello (*) ogni giorno. Lo sgabello era alto 15 cm, largo 15 cm e lungo circa 8 centimetri. È stata costretta a mantenere i piedi e tutto il corpo in uno spazio di circa 20 centimetri. La signora Qi è stata privata del sonno 24 ore al giorno ed aveva solo il permesso di usare il bagno durante i pasti. Se chiudeva gli occhi o tentava di muovere lo sguardo in qualsiasi modo, la polizia aveva dato ordine ai prigionieri di sorveglianza di insultarla, o di usare calci e colpirla con oggetti (ad esempio: libri).
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| Ricostruzione tortura: Seduto su un piccolo sgabello per lungo tempo |
Le natiche della signora Qi hanno sviluppato piaghe purulente da decubito. Le gambe erano ferite dai calci ricevuti e il suo viso era tumefatto dalle percosse. Ha chiesto a Cao e ad altri persecutori della prigione di Jilin, "mi perseguiti privandomi del sonno per 24 ore? Può tale violenta persecuzione cambiare il cuore di un praticante?"
Cao ha detto: " Abbiamo ricevuto ordini imperativi di mettere da parte ogni cosa e venire qui senza nemmeno i privilegi di congedo."
La signora Li Wenjun, che è anziana, è stata arrestata e detenuta in campi di lavoro sei o sette volte da quando la persecuzione è iniziata nel 1999. Ha rifiutato di sedersi sul piccolo sgabello, così la polizia l’ha legata tra i livelli superiore e inferiore di un letto a castello per sei o sette giorni. Le hanno impedito di dormire e non le hanno permesso di usare il bagno, facendola defecare nei suoi vestiti.
La signora Sun Fenghua da Daqing è stata condannata a 14 anni di carcere. Ha sviluppato tumori ovarici e non riusciva a mangiare. Spesso cadeva mentre andava in bagno. È stata costretta a sedersi su un piccolo sgabello e privata del sonno per più di 20 giorni, per questo non riusciva a stare in piedi. Le prigioniere che la controllavano, Du Xiaoxia e Jiang Mingqiu, l’hanno costretta a trascrivere la dichiarazione di rinuncia al Falun Gong.
I funzionari della prigione una volta hanno mandato in ospedale la signora Sun per la cura chirurgica dei suoi suoi tumori e per il trattamento della tubercolosi. L'anestesia non ha fatto effetto, ma, nonostante ciò hanno effettuato l'intervento chirurgico comunque. Dopo circa sette giorni, è ritornata al carcere ed è stata costretta a lavorare come una schiava.
La signora Sun è ormai in prigione da dieci anni e diversi mesi. Ha sviluppato tumori e altre forme di malattia. È stata nell'ospedale della prigione per più di sei mesi e la sua situazione è molto preoccupante.
Il carcere femminile di Heilongjiang, attualmente detiene circa 300 praticanti del Falun Gong. Sono costrette a fare lavori forzati per tutta la giornata e scrivere regolarmente "relazioni dei loro pensieri".
Non è contro la legge credere in Verità, Compassione e Tolleranza, ma è contro la legge perseguitare persone innocenti. Vi preghiamo di dare il vostro sostegno etico per fermare questa atrocità, di indagare a fondo sugli atti criminali del PCC nel perseguitare i praticanti del Falun Gong, e di portare questi criminali davanti alla giustizia.
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