Hebei: Praticanti del Falun Gong sepolti nella neve come tortura

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(Minghui.org) Nel Campo di Lavoro Forzato di Hebei Gaoyang, le guardie costringono i praticanti a stare seduti sul terreno innevato coperti di neve fino al collo. Questo è stato fatto anche nella prigione femminile di Harbin, dove una praticante di sessant’anni ha subito lo stesso trattamento.

Illustrazione della tortura: coperto di neve

Nel 2001, durante la festa del capodanno cinese, il signor Ye Dajun del villaggio Shilipu, nella Contea di Xiong, in provincia di Hebei, è andato a Pechino, per fare appello e cercare di fermare la persecuzione del Falun Gong. É stato arrestato illegalmente (*) e mandato nella Contea di Miyun, dove un agente l’ha svestito e lo ha costretto a rimanere a terra. Lo ha poi coperto di neve e calpestato... è rimasto così per oltre due ore.

Chen Aizhong

Il signor Chen Aizhong, del villaggio di Canfangying, Distretto di Beixinbao, nella Contea di Hualai, in provincia di Hebei; quando si è recato a Pechino per fare appello nel 2001, durante la festa del capodanno cinese, è stato arrestato e trattenuto al Centro di Detenzione di Dongbeiwang, dove le guardie l’hanno denudato e legato ad un albero nel cortile. Con i piedi nella neve profonda ha cominciato a congelarsi. Per sette giorni e quattro notti è stato schiaffeggiato, picchiato con mazze, colpito con bastoni elettrici e privato del sonno. Dopo di che, il signor Chen non ha più avuto la forza di tenersi in piedi.

Successivamente è stato trasferito al Centro di Detenzione del Distretto di Haidian a Pechino, dove le guardie hanno continuato a torturarlo e hanno ordinato ad altri detenuti di seppellirlo nella neve per altre tre o quattro ore.

(*)GLOSSARIO

Versione inglese

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