Romania, Bucarest: Sostegno pubblico alla petizione per protestare contro la persecuzione

(Minghui.org) Il 13 luglio 2014, i praticanti rumeni del Falun Gong hanno tenuto una manifestazione pacifica a Plumbuita Park a Bucarest, Romania, per protestare contro la persecuzione del Partito Comunista Cinese (Pcc) nei confronti del Falun Gong.

Rumeni firmano la petizione per protestare contro la persecuzione del Falun Gong in Cina

Rumeni firmano la petizione per protestare contro la persecuzione del Falun Gong in Cina

Accanto all'ingresso del parco, i praticanti hanno esposto striscioni che condannano le atrocità del Pcc del prelievo forzato di organi da praticanti vivi del Falun Gong. Loro hanno protestato contro la persecuzione del regime nei confronti della pratica.

I visitatori del parco, dopo aver appreso i fatti, hanno firmato la petizione. Molti hanno affermato che questo è un crimine senza precedenti. Quando la gente leggeva i cartelloni, i crimini in Cina hanno riportato alla loro mente i crimini successi nel loro paese 25 anni fa. Anche il regime comunista in Romania ha utilizzato la tortura, il pestaggio, fame, abusi, lavaggio del cervello e bugie per mantenere il potere.

Man, un ex prigioniero politico, ha detto: «Il Pcc è, senza dubbio, brutale. Uccidono i praticanti del Falun Gong per i loro organi, un crimine senza precedenti».

Nae Ion, un ingegnere elettronico, ha espresso la sua simpatia per i praticanti del Falun Gong. Ha detto indignato: «I praticanti del Falun Gong non danneggiano nessuno. La persecuzione del Pcc nei confronti di queste persone indica quanto sia sconsiderato il Partito».

Il signor Marian e sua moglie, Florentina Crăciun, erano al parco con la loro figlia di 6 anni per una passeggiata. Hanno firmato la petizione dopo aver letto un volantino informativo. Il signor Marian ha detto: «Se possibile, vorremmo firmare più volte. Essa ha un significato importante, anche se la possibilità di porre fine alla persecuzione con le firme è scarsa».

Il signor Constantin Popa, ingegnere aeronautico, ha detto: «Io rispetto i cinesi e le loro tradizioni. Ma il desiderio di potere dei comunisti li fa andare agli estremi. Faranno di tutto per raggiungere i loro obiettivi. Il loro crimine degli espianti forzati di organi a scopo di lucro è decisamente orribile».

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