(Minghui.org) L’Università di Tunghai è una famosa università perennemente affollata di turisti che vengono a visitare i suoi edifici e luoghi di interesse.
Qualcosa di diverso ha da poco catturato l’attenzione della gente: due grandi dipinti ad olio che erano appesi davanti l’ingresso del Chiang Kai-shek Memorial Hall.
I dipinti erano ben realizzati, con una ragazza che aveva un’espressione tranquilla e pacifica. Curiose di sapere cosa potevano essere questi dipinti, molte persone sono entrate per maggiori informazioni.
Hanno scoperto che ciò che avevano visto era parte della mostra d’arte internazionale del Falun Gong “Verità-Compassione-Tolleranza”. Questa mostra d’arte è stata in oltre 200 città in 40 paesi, e ha fatto tappa all’Università di Tunghai dal 12 al 18 Ottobre. Ha attratto molti spettatori, inclusi turisti, così come studenti, il personale, docenti, e abitanti locali.
Attraverso le loro opere, gli artisti raccontano storie della bontà del Falun Gong, che si trova in netto contrasto con la brutale persecuzione in Cina. Un tema comune è la convinzione che la bontà viene premiata mentre il male è punito.
Molti spettatori sono rimasti colpiti dalla bellezza dei dipinti, e anche scioccati da alcune delle verità orribili che ritraggono. Alcuni hanno anche pianto, e altri hanno abbracciato gli sconosciuti nella sala come se fossero vecchi amici. Al termine dell’evento, alcuni spettatori hanno chiesto ulteriori informazioni sul Falun Gong, e come potrebbero intraprendere questa splendida pratica spirituale.
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| I due grandi dipinti ad olio che erano appesi davanti all’ingresso del Chiang Kai-shek Memorial Hall. |
Di seguito sono riportati alcuni commenti da parte dei visitatori.
Oculista ecuadoriana: “Questi dipinti sembrano così caldi e così luminosi”
Gabriela Crespo, un’oculista proveniente dall’Ecuador, è stata profondamente impressionata dai colori caldi e vibranti dei dipinti. Dopo aver visto le prime opere, ha detto che lei una volta ha sentito riguardo alcuni praticanti del Falun Gong che si sono dati fuoco - qualcosa di cui dubitava.
La sua guida Wu Yulin ha risposto, “L’auto-immolazione di piazza Tiananmen è stata messa in scena dal Partito Comunista Cinese”.
“È così?” ha chiesto Gabriela. “Bene, sono contenta di aver trovato qualcuno che conosce di più riguardo la vera situazione”.
Yulin poi le ha parlato delle prove che rivelavano come questa è stata una messa in scena organizzata dall’Ufficio 610. Gabriela ha ascoltato attentamente e, infine, ha iniziato ad annuire con il capo.
Gabriela ha detto di aver sentito calore provenire dai dipinti Vigilia della Parata e Dopo la Parata.
“Questi dipinti sembrano così caldi, e così splendenti”, ha detto. “Mi ricordano le pitture rinascimentali”.
I dipinti religiosi medievali, ha aggiunto, portano sempre una tetra, scura connotazione, che a lei non piace. Le tonalità celesti e ricche dell’arte rinascimentale si avvicinano molto di più ai suoi gusti. Lei ha apprezzato in particolare l’anziana praticante in Vigilia della Parata, che l'ha riempita di gioia.
In una stanza con la presenza di visitatori per lo più di asiatici, Gabriela si distingueva - con i capelli ricci castani, la voce amichevole che le veniva rivolta quasi subito - un fatto di cui lei era consapevole, ma non sembrava che le importasse. Lei è venuta a Taiwan un anno fa per fare visita a suo fratello, che stava imparando il cinese, ma ha finito per innamorarsi di Taiwan.
Quasi immediatamente, ha lasciato il suo lavoro ed è immigrata a Taiwan. I suoi amici pensavano fosse pazza, perché anche lei non era in grado di spiegare perché amava così tanto Taiwan. Sembra esserci un’inspiegabile forza magnetica che l’ha attirata verso l’isola di Formosa.
Dopo aver ascoltato la sua storia, Yulin le ha detto, “La tua storia è incredibile, e posso capire”. Yulin poi ha spiegato a Gabriela il credo cinese della predestinazione, e come il destino a volte può portare le persone verso direzioni misteriose.
“Credo che alla fine del viaggio scoprirai il perché”. Poi si abbracciarono versando lacrime di gioia.
Più tardi, dopo aver visto dipinti raffiguranti scene di praticanti del Falun Gong perseguitati, Gabriela non ha potuto trattenere le lacrime. Non poteva sopportare di vedere la brutalità in atto contro queste brave persone.
Yulin poi ha fatto una breve introduzione della pratica.
“Il Falun Gong è una pratica di mente e corpo”, ha detto. “Ci sono cinque serie di esercizi e, inoltre, una particolare attenzione sulla coltivazione del carattere. Non vi è alcun dogma o organizzazione. Tutti questi praticanti vogliono semplicemente migliorare se stessi, e sono liberi di venire e andarsene a loro piacimento”.
Gabriela ha trovato l’introduzione molto interessante, e ha chiesto a Yulin maggiori informazioni. Lei voleva dare uno sguardo più approfondito alla pratica, e iniziare a leggere la versione inglese dello Zhuan Falun.
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Il luogo della mostra | Il luogo della mostra |
Un turista della Cina continentale conosce la verità
Munito di una macchina fotografica reflex, il Signor Wang è entrato nella mostra d’arte con un certo scetticismo. Ha detto a Yulin che aveva già sentito parlare del Falun Gong, ma, a causa della censura in Cina, non era riuscito a trovare altre informazioni sulla pratica.
Yulin allora ha iniziato a raccontare al gruppo turistico della tragica persecuzione di innocenti praticanti del Falun Gong in Cina. Il Signor Wang ha inclinato la testa e aveva un’espressione diffidente, ma ha continuato comunque ad ascoltare.
Il gruppo si è poi trovato di fronte ad un dipinto che raffigura i praticanti del Falun Gong privati con la forza dei loro organi, mentre le divinità osservano con disapprovazione, pronte a punire i malfattori.
Yulin ha spiegato, “Con quest’opera l’artista spera di ispirare il senso di giustizia della gente, affinchè loro diffondano la verità. Egli inoltre spera di mostrare che tramite la coltivazione uno può scegliere diversi modi per affrontare le difficoltà della vita e della morte”.
Poi Yulin ha mostrato al Signor Wang ed al suo gruppo turistico vari materiali riguardanti il prelievo di organi - il soggetto del dipinto che avevano appena visto. Lei ha parlato delle 1,5 milioni di firme raccolte lo scorso anno per una petizione contro il prelievo di organi, il supporto dei medici alla campagna, e la legislazione di Israele che stabilisce che i suoi cittadini non possono andare in Cina per il trapianto di organi.
Il Signor Wang è rimasto scioccato dopo aver scoperto questo, ed era sorpreso che un simile orrore possa continuare in uno dei più grandi paesi del mondo per così tanto tempo.
“Molte persone, dopo aver conosciuto la verità, hanno scelto di dare un taglio netto con il Partito Comunista. Ci sono 180 milioni di cinesi in tutto il mondo che si sono dimessi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate. Se vuoi, possiamo aiutarti a dimetterti”, ha detto Yulin.
Il Signor Wang ha prontamente accettato, e ha preso due libri, “Organi di Stato” e “Nove Commentari sul Partito Comunista”.
Studenti universitari esprimono la loro simpatia
L’Università di Tunghai ha molti scambi di studenti provenienti da tutto il mondo e, durante la mostra d’arte, molti di loro si sono fermati per vedere cosa stava succedendo.
Il responsabile dell’Associazione Falun Dafa dell’Università di Tunghai, Chen Hong'an, ha detto di essersi impressionato da una studentessa dell’Indonesia. Era molto entusiasta delle numerose opere d’arte, e ha chiesto il programma dell’insegnamento gratuito degli esercizi.
Aveva ricevuto alcune informazioni durante la Fiera delle Associazioni Universitarie, ma non in dettaglio. Ma ora, in questa mostra d’arte, ha scoperto di più su questa tranquilla pratica tramite questi splendidi dipinti. Questo ha reso Chen molto felice.
“Noi esponiamo la Mostra di Arte Internazionale ‘Verità-Compassione-Tolleranza’ per condividere la bellezza di praticare la Falun Dafa e la brutale persecuzione della pratica che sta avvenendo in Cina”, ha detto. “Speriamo di sensibilizzare l’opinione pubblica, riguardo questo problema, nella speranza che più persone si uniscano a noi per fermare questa persecuzione brutale”.
Due studentesse provenienti dalla Cina continentale sono passate nel giorno dell’apertura. Avendo visto l’intera esposizione, hanno chiesto alla loro guida, “Come fai a sapere che tutte queste cose sono vere? Sei stato in continente? Come possono accadere queste cose quando non abbiamo sentito niente al riguardo in Cina?” .
La guida ha detto loro che ci sono molti praticanti del Falun Gong che sono scappati dalla Cina continentale dopo essere stati perseguitati. Alcuni hanno persino testimoniato alle udienze negli Stati Uniti sulle loro personali esperienze subite per mano del governo cinese.
“La bambina nel dipinto ‘Il Dolore di un’Orfana’ ha i genitori perseguitati a morte, ma queste informazioni sono ancora bloccate in Cina” ha risposto la guida. “Tuttavia, crediamo che la maggior parte dei cinesi sono buoni, e che solo le informazioni distorte gli fanno fraintendere il Falun Gong.
Quindi continuiamo a dire alla gente pacificamente i fatti sul Falun Gong e sulla persecuzione in Cina e all’estero, sperando di fermare rapidamente la persecuzione. La persecuzione del Falun Gong è finanziata con il denaro dei contribuenti, che dovrebbe essere utilizzato per il bene del popolo piuttosto che per uccidere innocenti. Le persone vogliono solamente vivere una vita pacifica, giusto?
Le due ragazze hanno detto, “Sì, siamo brave persone, quindi vogliamo saperne di più. Abbiamo sentito del prelievo di organi. Avete ulteriori informazioni da farci leggere?”
La guida gli ha dato le copie di Bloody Harvest (Espinati Sanguinari) e Organi di Stato, che hanno accettato volentieri.
Una studentessa della provincia di Hunan ha chiesto, mentre vedeva la mostra, “Questo è il Falun Gong? Non è vietato in Cina?”
La sua guida, Chen Shuman, ha chiesto, “Sai che il Falun Gong è perseguitato in Cina?”
Lei ha risposto che aveva letto resoconti negativi dei media sul Falun Gong, ma che aveva anche visto dei cartelloni informativi del Falun Gong in Thailandia. Come risultato, era molto combattuta.
Di fronte ai dipinti sul prelievo di organi, Chen ha spiegato che ai praticanti del Falun Gong vengono spesso prelevati i loro organi mentre sono ancora in vita, senza anestesia, in modo che il governo possa vendere gli organi a scopo di lucro.
La studentessa era quasi in lacrime, e ha detto a Chen che, attraverso i dipinti ed i commenti, la sua comprensione del Falun Gong era completamente cambiata. Prima di andarsene, ha preso molti materiali informativi, per saperne di più sulla situazione.
Turisti taiwanesi ammirano i dipinti
La Signora Huang era una laureandi che era venuta a visitare il campus dell’Università di Tunghai con il suo amico, il Signor Tse. I dipinti fuori dalla sede hanno catturato il loro sguardo, così sono entrati per vedere cosa succedeva.
Dopo aver ascoltato attentamente i commenti della guida, lei ha detto: “Sono scioccata! Come può accadere una cosa del genere, quando il Falun Gong segue ‘Verità-Compassione-Tolleranza’? Inoltre tutti questi dipinti sprigionano un’energia molto positiva”.
Era sconvolta di aver saputo di una simile persecuzione violenta che sta avvenendo in Cina continentale, di cui non aveva sentito parlare prima. Lei ritiene che una simile persecuzione non dovrebbe esistere, e ha detto che avrebbe diffuso le notizie ai suoi amici cinesi, perché era la cosa giusta da fare.
Il Signor Tse non aveva sentito parlare del Falun Gong, ma ora, avendo visto la mostra, ha detto di volerne sapere di più, e ha accettato con gratitudine i volantini informativi della guida.
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