" Perché il Falun Gong tocca i cuori ! "

(Minghui.org) Negli ultimi anni sempre più persone in Cina hanno raggiunto una migliore comprensione di quanto sia davvero buono il Falun Gong. Anche dopo 16 anni di propaganda governativa, che ha infangato il suo nome, molti sono perfettamente in grado di comprendere la vera essenza di questa pratica di coltivazione tradizionale. Il Falun Gong ha ricevuto in Cina il sostegno di persone di ogni ceto sociale, nonostante la dura persecuzione a cui è stato sottoposto. Seguono tre racconti a tal proposito:

"Perché il Falun Gong tocca i cuori"

Un giorno mi sono seduto sull’autobus a fianco ad un anziano signore. Ho parlato con lui del Falun Gong e dei milioni di persone che abbandonano il Partito Comunista Cinese. Mi ha raccontato di aver dovuto aderire alla Lega della Gioventù Comunista, ma che si era sempre rifiutato di aderire al Partito.

Mi ha detto: "Non sono d'accordo con il Partito, né con la sua ideologia né con il modo in cui governa il Paese", così gli ho chiesto se gli avesse fatto piacere che lo aiutassi ad uscire dalla Lega della gioventù. Lui era molto contento di avere questa possibilità.

Mi ha risposto: "So in cosa consiste il Falun Gong; ho anche comprato un libro del Falun Gong in un negozio di antiquariato e, di tanto in tanto, ne leggo alcuni brani.

Prima della persecuzione c’erano davvero tanti praticanti del Falun Gong. Parlavo con degli amici del perché il Falun Gong cresceva così in fretta e attirava un numero così grande di persone. La risposta è semplice: perché il Falun Gong tocca i cuori delle persone".

Allora gli ho risposto annuendo: "Sì, è proprio questo il motivo per cui il Falun Gong si è diffuso in ogni angolo del mondo”.

“È qualcosa di grande!"

Nel luglio 2015 il nostro ufficio postale locale ha ricevuto un ordine dall’alto che vietava l’invio di denunce penali contro l'ex capo comunista Jiang Zemin. Queste denunce sono state depositate da migliaia di cinesi per il ruolo di Jiang nella persecuzione del Falun Gong.

Sono andato all'ufficio postale per spedire la mia denuncia dopo che l'ordine era stato emesso. Mi aspettavo che sorgesse qualche problema ma, sorprendentemente, tutto è andato in maniera diversa da come pensavo.

Ho riferito all’impiegato che dovevo inviare la mia denuncia alla Corte Suprema di Pechino per posta espressa. L’addetto, dopo aver guardato la mia busta, ha risposto: "Non ti preoccupare, ti aiuto io. Questo è qualcosa di grande!".
Quando mi sono accorto che mi mancava uno yuan per l'affrancatura mi sono sentito in imbarazzo, ma l’impiegato mi ha detto in modo cordiale: "Va tutto bene, non voglio che uno yuan ti fermi. Questa è una cosa importante, ti prometto che il reclamo verrà inviato ugualmente".
La cosa mi ha sorpreso e commosso. Tre giorni dopo ho ricevuto la conferma dall’avvenuta ricezione della Corte Suprema.

Ho saputo in seguito che nella nostra zona molti praticanti sono stati aiutati nell’inviare le proprie denunce dal personale delle poste, nonostante ogni ufficio postale abbia ricevuto l'ordine di proibire le denunce e di esporre l'avviso alle pareti.

"Due settimane sono un periodo lungo!"

Il 20 novembre 2015 due praticanti del Falun Gong sono andati in un mercato agricolo nella contea di Cangxian, provincia dello Hebei, con l’intento di distribuire materiale informativo sul Falun Gong e per parlare con la gente del Falun Gong e della persecuzione.

Mentre stavano parlando ad un gruppo di persone, un uomo, che sembrava essere sulla cinquantina, corse verso di loro gridando: "So chi siete e che cosa state facendo. Aspettatemi!".

Aveva appena nevicato e la strada era scivolosa, non poteva correre veloce, ma era palesemente preoccupato che i praticanti andassero via prima che lui li raggiungesse, così continuava a gridare per attirare la loro attenzione.

"Datemi dei materiali, datemene un po’! È passato molto tempo da quando ho preso per l’ultima volta dei materiali del Falun Gong!".

"Eccoli. Ma quando è stata l'ultima volta che li hai ricevuti?", gli ha chiesto uno dei due praticanti.

L’uomo allora ha risposto: “È stato due settimane fa, e due settimane sono un periodo lungo. Non posso aspettare così tanto!".

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