(Minghui.org) Il 4 marzo 2016, il signor Shao Minggang è stato arrestato in quanto praticante del Falun Gong. Mentre era sotto custodia della polizia, la sua pressione sanguigna è diventata pericolosamente alta e per questa ragione quando è stato portato nel Centro di detenzione della città di Jinzhou, in un primo momento si sono rifiutati di accettarlo.
Nonostante le condizioni critiche in cui versava, la polizia locale l'ha rispedito nuovamente al centro di detenzione imponendo l’accettazione ed ha esortato il Tribunale del distretto di Linghe della città a processarlo il prima possibile. La data era stata fissata per il 6 marzo 2016, tuttavia, non è ancora noto se il processo è avvenuto.
Perseguitato precedentemente tre volte
1. Picchiato duramente nel Campo di lavoro forzato di Jinzhou (2000)
La persecuzione del signor Shao ha avuto inizio subito dopo il 1999, quando l'ex dittatore cinese Jiang Zemin ha iniziato a perseguitare il Falun Gong. Dopo che nell'agosto del 2000, il praticante si era recato a Pechino per fare appello al governo centrale in favore della pratica spirituale, è stato licenziato dal suo datore di lavoro. In seguito è stato arrestato e trasferito nel Campo di lavoro forzato della città di Jinzhou, dove è stato picchiato duramente.
2. Tre anni di lavori forzati (2004-2007)
Nella primavera del 2004, l'uomo è stato arrestato dall'Ufficio della Sicurezza di Stato della città di Jinzhou. Dopo il suo arresto, la polizia ha usato degli accendini per ustionargli la mascella inferiore, mentre l'agente Li Xiejiang dell'Ufficio 610 (*) gli ha sfigurato il viso.
Quando l'uomo è stato portato in un campo di lavoro forzato, ha dato inizio a uno sciopero della fame. Le guardie l'hanno costretto per lunghi periodi a sedersi su uno sgabello in posizioni estenuanti e l'hanno sottoposto all'alimentazione forzata nella quale, l'ex vice direttore della struttura, Li Fenglin, ha ordinato loro di utilizzare una grande dose di soluzione salina.
Le guardie e gli altri detenuti hanno tentato assiduamente di “trasformare” (*) il praticante. La tortura e la persecuzione prolungate gli hanno fatto aumentare vertiginosamente la pressione sanguigna e hanno dovuto trasferirlo in infermeria.
È stato trattenuto nel campo di lavoro forzato fino al maggio del 2007.
3. Alta pressione sanguigna a causa degli abusi subiti nel centro di detenzione (2014)
Nel novembre del 2014, gli agenti del dipartimento di polizia e quattro funzionari dell'Ufficio 610 della città di Jinzhou hanno arrestato il signor Shao e molti altri praticanti del Falun Gong.
La pressione sanguigna dell'uomo ha raggiunto nuovamente livelli pericolosi, per cui si sono rifiutati di trattenerlo. La polizia gli ha allora estorto 5.000 yuan (700 euro circa) e l'ha rilasciato. Tuttavia, le molestie nei suoi confronti non sono cessate. Per evitare altre persecuzioni il praticante ha deciso di lasciare la sua abitazione.
L'arresto del 2016 del signor Shao è il quarto di una serie d’incessanti abusi che ha subito nel corso di oltre un decennio.
(*) GLOSSARIO
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