Attività in Europa per il 17° anniversario della resistenza pacifica del Falun Gong

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(Minghui.org) Con grande coraggio, la resistenza pacifica dei praticanti del Falun Gong ha risvegliato innumerevoli persone in tutto il mondo, facendo luce sulla brutale persecuzione che il Partito Comunista Cinese iniziò il 20 luglio 1999.

La scorsa settimana, in Europa, sia politici sia persone comuni, hanno ricordato la resistenza pacifica dei praticanti ai diciassette anni di persecuzione.

Inghilterra

In Inghilterra, di fronte al palazzo del Parlamento, il 20 luglio dalle ore 11 alle 20.00 gli abitanti e i turisti hanno sostenuto la resistenza pacifica del Falun Gong firmando la petizione che chiede l'immediata cessazione della persecuzione e del prelievo forzato di organi. Venti membri del Parlamento hanno inviato lettere di sostegno e molti hanno partecipato alla manifestazione. Nelle loro lettere, il deputato Brian Lord Mackenzie di Framwellgate OBE, Ian Murray, e Daniel Zeichner hanno condannato fermamente il prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong in Cina, chiedendo anche il sostegno della comunità internazionale.

Le persone firmano la petizione a sostegno della resistenza pacifica del Falun Gong di fronte al Palazzo del Parlamento britannico

Le persone firmano la petizione a sostegno della resistenza pacifica del Falun Gong di fronte al Palazzo del Parlamento britannico

Le persone firmano la petizione a sostegno della resistenza pacifica del Falun Gong di fronte al Palazzo del Parlamento britannico

Sir Ian Hart, un famoso attore britannico, ha elogiato i praticanti per il buon lavoro svolto

Jacob, proveniente dalla Turchia, ha firmato la petizione. Gli piaceva il fiore di loto fatto a mano che i praticanti del Falun Gong gli hanno regalato Un signore bulgaro non ha esitato a firmare la petizione

Jetty, un insegnante danese, è rimasto sconvolto nel conoscere la verità sul prelievo forzato d'organi Ali, proveniente dall'India pensa che il prelievo forzato di organi sia un atto di terrorismo

Danimarca

Il 20 luglio, i praticanti in Danimarca hanno organizzato una veglia a lume di candela davanti all'Ambasciata cinese di Copenaghen in memoria dei defunti a causa delle torture; hanno inoltre chiesto al governo cinese di rilasciare tutti i praticanti imprigionati.

Fiaccolata davanti all'ambasciata cinese a Copenhagen

La signora Zhu, rappresentante del Falun Gong, ha fatto una breve rassegna sulla persecuzione chiedendo aiuto affinché abbia fine

La signora Bao ha detto ai funzionari dell'ambasciata che è stata arrestata e imprigionata per tre anni e mezzo a causa della sua fede nel Falun Gong

La signora Wei Zaiqun ha chiesto al governo cinese di rilasciare le sue sorelle Wei Wei Ziahui e Zaixiu, detenute da quattordici mesi

La signora Wei Zaiqun ha raccontato ai funzionari dell'ambasciata che venti agenti di polizia di Chengdu hanno fatto irruzione nella sua casa il 27 maggio 2015. Hanno cercato e sequestrato il materiale del Falun Gong, i computer e arrestato le sue sorelle.

Le sue sorelle sono state pesantemente picchiate nel centro di detenzione mentre sua madre ha avuto un attacco di cuore a causa dello shock. Anche sua cognata è sorvegliata dalla polizia locale. Le sue sorelle sono attualmente detenute da quattordici mesi. La signora Wei ha chiesto al governo ch vengano rilasciate al più presto.

Svezia

In Svezia, i praticanti hanno esposto striscioni davanti all'ambasciata cinese, la mattina del 20 luglio, per chiedere la fine della persecuzione e per portare i responsabili di fronte alla giustizia. Nel pomeriggio, si sono trasferiti a Mynttorget Square, una famosa meta turistica di Stoccolma per mostrare gli esercizi, chiarire la verità sul prelievo forzato di organi e per raccogliere firme.

Manifestazione davanti all'ambasciata cinese di Stoccolma

Molte persone hanno firmato la petizione che condanna la persecuzione e sostiene i praticanti del Falun Gong.

Rievocando la verità sul prelievo di organi a Mynttorget Square. Lo striscione riporta: "Di fronte al prelievo forzato di organi, hai intenzione di mantenere il silenzio?".

Spagna

Una manifestazione simile si è svolta di fronte all'ambasciata cinese a Madrid, in Spagna, il 20 luglio.

Carlos Iglesias, l'avvocato che ha aiutato i praticanti in Spagna nella causa contro Jiang Zemin, l'ex leader comunista, ha parlato alla manifestazione. Egli ha rilevato che la persecuzione non soltanto viola le leggi cinesi, ma anche quelle internazionali.

Iglesias ritiene che Jiang Zemin sarà a breve messo sotto processo. Egli ha invitato i funzionari di governo cinesi che hanno seguito le direttive di Jiang, di guardare le scritte sul muro e interrompere le loro azioni.

La manifestazione davanti all'ambasciata cinese di Madrid in Spagna

Distribuendo volantini ai passanti Firma la petizione per sostenere il Falun Gong

Austria

A Vienna, in Austria, i praticanti hanno organizzato in mattinata una protesta davanti all'ambasciata cinese e nel pomeriggio si sono spostati in Stephansdom, una famosa località turistica, per far conoscere la persecuzione.

La protesta di fronte all'ambasciata cinese a Vienna

Stephansdom AustriaAT la gente firma la petizione per sostenere i praticanti.

Ulrich, un insegnante locale, è rimasto colpito nel conoscere la persecuzione. Voleva diffondere i fatti a tutte le persone possibili, contribuendo a fermarla.

Saghar, una studentessa del college proveniente dall'Iran, è rimasta sconvolta dai fatti sul prelievo forzato di organi e dai diversi modi in cui praticanti sono torturati. La ragazza ha manifestato la volontà di informare sempre più persone attraverso i social media.

Alfons, uno studente di college, non riusciva a credere: "La persecuzione deve essere fermata ora". Ha detto che avrebbe pubblicato quello che aveva imparato sui social media per farlo conoscere ad altre persone

Hermine, campionessa di bodybuilding, è stata felice di conoscere il Falun Gong nel 2010. "Il Falun Gong ha risposto alle domande che mi affliggevano da molti anni. E' mia responsabilità aiutare i praticanti perseguitati in Cina".

Slovacchia

A Bratislava, in Slovacchia, il 19 luglio i praticanti locali e quelli provenienti dalla Repubblica Ceca hanno raccolto firme in sostegno del Falun Gong e dimostrato gli esercizi.

Le persone firmano la petizione e sostengono la resistenza pacifica

Le persone firmano la petizione e sostengono la resistenza pacifica

I turisti provenienti da Spagna, Italia, Austria, così come i residenti locali, hanno firmato la petizione.

Versione inglese

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