La mia missione è in Cina

(Minghui.org) Recentemente ho sentito diversi casi di praticanti della Falun Dafa in Cina che desideravano andare all'estero ad un punto tale che non si curavano di fare alcunché in Cina e continuavano a chiedere ad altri praticanti di andare con loro. Questo ha creato molte interferenze tra i praticanti.

L'articolo Rimanere concentrati e indisturbati sul sito web Clearharmony parlava anche di questo tipo di interferenza, dal momento che i praticanti in questione avevano lacune nella loro coltivazione, mettendo gli interessi personali prima delle esigenze della rettifica della Fa.

Sono stato contattato anch’io per andare all'estero. Ma ho avuto un pensiero semplice: se lasciassi la Cina, perderei la possibilità di distribuire materiale sul Falun Gong ai miei connazionali cinesi. Per la prima volta, mi sono reso conto di quanto sia preziosa questa opportunità!

Sono venuto sulla Terra per aiutare il Maestro a salvare le persone qui. Non voglio lasciare questa gente, che sta ancora aspettando il mio aiuto. Aiutarle è la mia missione. Se non posso completare la mia missione, la mia coltivazione non ha senso, andare negli Stati Uniti o in un altro paese sarebbe ugualmente insensato.

Ho visto alcuni praticanti della nostra regione che desiderano disperatamente andare all'estero. Continuano a chiedere ad altri di partire con loro, anche se quei praticanti hanno detto che sarebbero rimasti in Cina. Per me, ci sono tre scuse comuni per andare all'estero:

1. "All'estero è più facile ottenere un lavoro migliore"

Dopo che la Cina ha notevolmente espanso il suo sistema di istruzione universitaria, molti laureati non riescono a trovare un posto di lavoro. Quindi è ancora più difficile ottenere un buon lavoro per i praticanti, che non hanno una laurea o il senso degli affari, e che sono minacciati dalla persecuzione. Quindi è emersa l'idea che sia possibile trovare un lavoro decente all'estero.

Tuttavia, direi che se non si può vivere bene nel proprio paese, è probabile che sia ancora più difficile farlo in un paese straniero. Se avete la fortuna di diventare ricchi, può capitarvi dove vivete ora e non si deve necessariamente attendere di andare negli Stati Uniti.

2. "Dovrei unirmi ai progetti di convalida della Fa all’estero"

Anche questa sembra essere una giustificazione comune. C'è qualche progetto di convalida della Fa all'estero che non può essere portato avanti perché un certo praticante in Cina non vi partecipa?

Naturalmente, se un praticante ha determinate capacità, può essere un candidato per un progetto. Ma
ciò non significa che il Maestro debba sceglierlo.

Inoltre, se un praticante ha il desiderio di andare all'estero e continua a giustificarlo con la partecipazione ai progetti della Dafa all’estero, sento che non è rispettoso verso la Dafa o verso il Maestro. Non dovremmo mai usare la Dafa come scusa.

In realtà, la Cina è il palcoscenico principale per salvare gli esseri senzienti. I progetti all'estero servono per sostenere i praticanti in Cina.

Il Maestro ha detto:

"La maggior parte dei presenti qui sono discepoli della Dafa al di fuori dalla Cina, ma i discepoli della Dafa nella Cina sono in realtà il corpo principale; questo perché i Re di ogni gruppo etnico di ogni periodo della storia si sono reincarnati in Cina, come pure lo hanno fatto gli esseri provenienti dai livelli più alti e più alti ancora". ("Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa 2013 dell’area metropolitana di New York")

3. "Andare come compagno"

Alcuni praticanti sono andati all'estero e hanno dovuto affrontare le sfide della lingua e della cultura, e sentivano nostalgia di casa. Hanno chiesto ai praticanti in Cina che conoscevano di raggiungerli e di andare a stare con loro.

Alcuni praticanti in Cina, quando pianificano di andare all'estero, temono che non riusciranno ad essere veramente indipendenti. Così chiedono ad altre persone di andare con loro.

In realtà queste giustificazioni sono interferenze sul sentiero di coltivazione che il Maestro ha predisposto per ciascun praticante. Come ha detto il Maestro:

" Ha a che fare con i voti diversi che avete fatto all'inizio". ("Insegnare la Fa alla conferenza della Fa di New York,"Insegnamento della Fa alla Conferenza VIII”)

"Le cose sono state predisposte per un così lungo periodo e questo è un evento così importante, quindi le cose sono davvero ben ordinate! Se vi dicessi che anche ogni passo che fate quando camminate, e che perfino quanto è grande il vostro passo è stato predisposto, non ci credereste”.("Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa a San Francisco 2014”)

Il Maestro ha predisposto il percorso di ogni praticante. Non dobbiamo, per il nostro interesse personale, fare qualcosa che influenzi la nostra coltivazione, interferisca con altri praticanti o addirittura ostacoli il piano del Maestro.

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