(Minghui.org) Le persone che vivono in mezzo alla costante raffica di menzogne del regime comunista cinese necessitano di vera saggezza per essere ancora in grado di riconoscere la realtà per quella che è. Nei tanti anni di persecuzione del Falun Gong il regime cinese ha insistito con una costante propaganda attraverso i suoi media statali, calunniando ed accusando la pratica spirituale. Tuttavia molte persone hanno deciso da sole di scoprire cosa fosse in realtà il Falun Gong ed hanno così finito per trovare la cosa migliore della loro vita.
Di seguito riportiamo le storie di alcuni di questi audaci individui che non si sono fatti convincere dalla propaganda e si sono opposti con forza alla persecuzione.
Difendere il Falun Gong porta alla pratica
Il marito della praticante Zhang Zhenmin, della città di Lanzhou, ha raccontato come la moglie sia diventata una praticante del Falun Gong. “Lei aveva visto il notiziario in televisione che accusava il Maestro Li di truffare i praticanti per soldi. Allora lei non praticava ma c'erano molti praticanti nella nostra famiglia. Sapendo che non avevano pagato nulla per aderire alla pratica si è resa conto che le notizie date erano solo menzogne per accusare il Maestro Li e calunniare la pratica”.
La coppia ha fatto visita ai genitori della signora Zhang, entrambi praticanti del Falun Gong, pochi mesi dopo l'inizio della persecuzione. Lei ha appreso che i suoi genitori avevano smesso di praticare a causa delle continue molestie da parte della polizia locale. I suoi genitori erano così spaventati che non volevano nemmeno parlare della pratica. Era addolorata dal fatto che i suoi genitori, dei cittadini rispettosi della legge, avessero dovuto soffrire per aver cercato di rimanere in buona salute. Ha deciso allora di andare a Pechino per protestare contro la persecuzione insieme ad altri praticanti. Lungo la strada ha iniziato anche a studiare la pratica.
Professionista dei media guarda oltre la propaganda
Una volta iniziata la persecuzione tutti i media statali hanno cominciato ad attaccare il Falun Gong. I notiziari sono stati particolarmente duri nei confronti della protesta pacifica del 25 aprile, quando 10.000 praticanti sono andati al quartier generale del governo centrale per richiedere un trattamento giusto. I notiziari hanno sostenuto che fosse un attacco pianificato al governo. La signora Chong Jinxia, della provincia del Gansu, li ha guardati ripetutamente ed ha visto che non era stato sferrato alcun attacco; i praticanti stavano in fila in silenzio ed alcuni meditavano.
La signora Chong lavorava part-time come presentatrice del notiziario televisivo del dipartimento di propaganda della sua azienda, per cui sapeva bene come funzionano le notizie in Cina. Dal momento che i media continuavano a diffamare il Falun Gong ha parlato con i suoi colleghi praticanti. Ha poi preso in prestito e letto il libro principale degli insegnamenti del Falun Gong, lo Zhuan Falun. Gli insegnamenti erano in risonanza con lei e così ha iniziato a praticare.
Buddista comprende il vero motivo dietro la persecuzione
La signora Liu Guorong è un impiegata in pensione dell'ufficio materiali della città di Nanyang. Prima della persecuzione era di fede buddista. Quando ha notato che i notiziari attaccavano tutto il giorno il Falun Gong e che i praticanti venivano arrestati uno dopo l'altro, ha deciso di scoprire da sola cosa fosse. Vedendo che i suoi insegnamenti promuovono bontà e onestà si è resa conto della ragione per cui il regime comunista lo attaccava ed è diventata una praticante.
Curiosità innescata dalla propaganda
Dopo aver visto numerosi servizi di propaganda contro il Falun Gong sui telegiornali, la signora Li Cuifang della provincia del Gansu si è incuriosita. Ha comprato una copia dello Zhuan Falun ed ha iniziato a leggerlo davanti al suo negozio. Un vicino di casa passando ha notato che leggeva un libro del Falun Gong e si è fermato per avvertirla e le ha detto: “La polizia sta portando via i praticanti del Falun Gong. Sei sicura di voler continuare a leggere?”. La signora Fang era stata conquistata dai principi del libro mentre leggeva e aveva percepito un'enorme energia nel suo corpo. Si sentiva a proprio agio e libera da malattie. “Questo libro è meraviglioso. Sì lo sto leggendo, perché non dovrei?”, ha risposto. E poi non ha esitato ad unirsi ai praticanti.
Brillante studente non influenzato dalla propaganda
Qu Yanlai della provincia dell'Heilongjiang era un brillante studente, vincitore delle olimpiadi provinciali di chimica e matematica. È stato accettato in una delle migliori università del Paese: l'Università Jiaotong di Shanghai.
Quando è iniziata la persecuzione nel 1999 non aveva ancora finito di leggere il libro Zhuan Falun. Tuttavia sapeva che la propaganda in televisione era falsa, uno strumento utilizzato per incitare l'odio pubblico contro il Falun Gong e giustificare la persecuzione illegale. Il signor Qu non si è lasciato influenzare dai notiziari, ha finito di leggere il libro ed è divenuto determinato a seguire gli insegnamenti del Falun Gong.
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