Austria, Vienna: Raduno e marcia per protestare contro la persecuzione in Cina

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

(Minghui.org) Il 23 agosto i praticanti del Falun Gong provenienti da tutta l'Austria e da altri paesi europei hanno organizzato un raduno in Stephansplatz, punto di riferimento nel centro di Vienna, per protestare contro la brutale persecuzione del Partito Comunista Cinese ai danni dei praticanti del Falun Gong.

Raduno dei praticanti del Falun Gong in Stephansplatz nel centro di Vienna, il 23 agosto 2016

Raduno e prestazioni della banda Tian Guo Marching Band che ha attirato l'attenzione di molte persone

La giornata è iniziata alle ore otto del mattino con i praticanti che mostravano gli esercizi del Falun Gong seguiti da un'esibizione della Tiao Guo Marching Band. Molte persone hanno chiesto maggiori informazioni sulla manifestazione, firmando poi la petizione contro la campagna persecutoria in corso in Cina da parte del regime.

Mag. Ulrike Lunacek, Vice Presidente del Parlamento Europeo e membro dei Verdi, ha scritto al responsabile della Falun Dafa austriaco per esprimere il suo sostegno: "La Cina ha firmato la Dichiarazione universale dei diritti umani. La persecuzione, la prigionia, la tortura e l'uccisione dei praticanti del Falun Gong violano la Dichiarazione Universale e la politica estera europea non può assolutamente ignorare la violazione dei diritti umani in Cina. Chi rimane inerme verso la persecuzione ne diviene complice!".

La signora Katja Kaufmann, rappresentante austriaca di Medici Contro il Prelievo Forzato di Organi (DAFOH), ha parlato alla manifestazione di un recente rapporto investigativo sul prelievo di organi da parte del PCC: "Più della metà dei membri del Parlamento europeo hanno firmato una dichiarazione scritta il 13 luglio 2016 chiedendo che il PCC fermi il prelievo forzato d'organi".

"Il 13 giugno 2016, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato all'unanimità la risoluzione H. Res. 343, chiedendo al PCC di fermare immediatamente il prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong e altri prigionieri di coscienza, nonché la loro immediata scarcerazione. Inoltre è richiesta un'indagine affidabile, trasparente e indipendente del sistema di trapianti di organi in Cina".

La Tiao Guo Marching Band conduce la sfilata

I praticanti dimostrano gli esercizi del Falun Gong sul carro

Simulazione dell'uccisione dei praticanti del Falun Gong per la vendita dei loro organi

La sfilata è iniziata a mezzogiorno, guidata dalla Tian Guo Marching Band e seguita dai praticanti che indossavano i costumi da fata, una dimostrazione degli esercizi, e una simulazione dell'inumana attività del prelievo forzato di organi in Cina.

I praticanti hanno sfilato con striscioni che chiedono di portare di fronte alla giustizia Jiang Zemin, l'ex capo del Partito Comunista Cinese che ha avviato la brutale persecuzione del Falun Gong, e sostenere i cittadini cinesi che si sono ritirati dal partito e dalle sue organizzazioni affiliate.

La sfilata è partita da Stephansplatz, snodandosi attraverso Graben, Hofburg, il Palazzo Presidenziale, la Piazza degli Eroi, il centro città e la zona dei musei di Vienna terminando in Mariahilfer Strasse, il più grande centro commerciale della città.

Un passante viene a conoscenza del Falun Gong

Molte persone hanno visto la marcia e hanno chiesto del materiale informativo. Una donna ha raccontato di aver sentito un programma radiofonico che trattava della persecuzione e del prelievo forzato d'organi in Cina.

I passanti firmano la petizione che condanna l'uccisione dei praticanti

Anna (a destra) e sua madre sostengono il Falun Gong

Anna, che lavora a Vienna, e sua madre hanno scattato delle foto durante la marcia. La madre di Anna, ha detto che la persecuzione è "troppo crudele", avendo imparato recentemente a conoscere la censura e la mancanza di libertà d'espressione in Cina; ha raccontato a molti suoi amici della persecuzione, elogiando gli eventi dei praticanti che incrementano la consapevolezza sulle atrocità che avvengono in Cina.

Caterina, un'agente immobiliare di Vienna, ha detto: "Questa è la prima volta che sentiamo parlare della persecuzione. Siamo sconvolti per questa crudeltà... così tante persone innocenti imprigionate e uccise per vendere i loro organi. È davvero orribile".

Margret e suo marito sostengono gli sforzi dei praticanti del Falun Gong contro la persecuzione

Versione inglese

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.