Vancouver: I praticanti Falun Gong inviano la richiesta per ripristinare i cartelloni di protesta

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(Clearwisdom.net) L’Associazione Falun Dafa di Vancouver ha tenuto una conferenza stampa la mattina del 1° dicembre 2010, annunciando la presentazione formale di una richiesta rivolta al governo cittadino per ripristinare il gazebo ed i cartelloni di protesta davanti al Consolato Cinese. I media locali hanno partecipato alla conferenza stampa.

Signora Zhang Su, portavoce dell’Associazione Falun Dafa di Vancouver alla conferenza stampa L’Avvocato Clive Ansley risponde alle domande dei giornalisti durante la conferenza stampa.

Il 19 ottobre 2010, la Corte d'Appello della British Columbia ha annullato il decreto legge che proibisce ai praticanti Falun Gong di posizionare i loro cartelloni di protesta e la struttura di fronte al Consolato Cinese a Vancouver, ed ha stabilito che è incostituzionale e contro il diritto della libertà di parola dei praticanti.

La signora Zhang Su, portavoce dell'Associazione Falun Dafa di Vancouver, ha annunciato la presentazione ufficiale dell'associazione al governo della città perché siano ristabiliti i cartelloni di protesta e la struttura delle dimensioni precedenti di fronte al Consolato Cinese per manifestare contro la persecuzione dei Falun Gong.

La signora Zhang ha detto che la persecuzione perpetrata dal Partito Comunista Cinese (PCC), è andata accrescendosi, causando la tortura di migliaia e migliaia di praticanti Falun Gong che perseguono Verità, Compassione e Tolleranza. Nella città di Guangzhou, statistiche incomplete hanno mostrato che quest'anno 42 praticanti Falun Gong sono stati illegalmente portati nei campi di lavoro forzato e nei centri per il lavaggio del cervello. La signora Tan Kaiqing, una praticante Falun Gong a Guangzhou e zia di un residente di Vancouver, è stata prelevata da casa sua il 7 novembre e gettata in un centro per il lavaggio del cervello. Alla famiglia non le è stato permesso di farle visita. La madre di 80 anni non aveva nessuno che si prendesse cura di lei. La sorella di un’altra residente di Vancouver è stata portata via dalla polizia lo scorso 26 agosto e rinchiusa nel campo di lavoro femminile di Chatou.

La signora Zhang Su ha detto che i praticanti Falun Gong hanno protestato contro la persecuzione di fronte al Consolato Cinese dal 2001. Purtroppo, molti canadesi non sono ancora venuti a conoscenza delle atrocità commesse dal PCC, tra cui l’espianto d'organi. Nel frattempo, il PCC ha continuato a diffondere menzogne ed a coprire i suoi crimini. I praticanti devono continuare la protesta, aiutare più persone a conoscere la persecuzione del Falun Gong perpetrata dal PCC ed invitare più persone ad unirsi allo sforzo di porre fine alla persecuzione. Anche se il regime del PCC ha assunto teppisti per molestare, aggredire ed inviare minacce di morte ai praticanti canadesi del Falun Gong, essi non hanno ceduto a queste intimidazioni. Finché continuerà la persecuzione, andranno avanti le manifestazioni.

L’avvocato Clive Ansley quando è stato intervistato ha detto che la domanda non dovrebbe incontrare ostacoli. Il governo della città ed il suo avvocato avevano detto che non erano contro il contenuto dei cartelloni o contro la protesta. Il problema era puramente tecnico, in quanto la struttura era contro le ordinanze cittadine. Tuttavia, la Corte d'Appello della British Columbia ha ora stabilito che è incostituzionale che la città vieti ai praticanti di esprimere le proprie opinioni con tali strutture.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/12/5/121786.html
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2010/12/3/温哥华学员正式提交恢复抗议展板申请(图)-233224.html

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