Saluti stimato Maestro! Saluti amici praticanti!
Sono un'agente di polizia che è diventato un praticante del Falun Gong dopo aver partecipato alla persecuzione del Falun Gong.
Lavorare in un campo di lavoro forzato ha risvegliato la mia coscienza
Poco dopo l'inizio della persecuzione del Falun Gong il 20 luglio 1999, il primo praticante arrivò nel campo di lavoro dove lavoravo. Non sapevo nulla del Falun Gong, così credetti alle bugie del PCC e pensai che il Falun Gong fosse un movimento politico che si opponeva al governo. Perciò anche io partecipai alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong.
Per cambiare il credo dei praticanti del Falun Gong, la disciplina già severa divenne ancora più intensa. La televisione e la radio nel campo trasmettevano programmi che diffamavano il Falun Gong e video di praticanti conosciuti che erano stati “trasformati”. Per “trasformare” i praticanti le guardie erano obbligate a fare loro il lavaggio del cervello, e ci aspettavamo di raggiungere il successo nel 90 per cento dei casi.
Un giorno osservai una giovane praticante che era costretta ai lavori forzati nella sua cella, inginocchiata per lungo tempo durante la notte, con le mani congiunte di fronte al suo petto. Aveva una espressione sofferente sul volto e sembrava disperata. Non potevo capire che cose stesse facendo, ma volevo sapere di più sul Falun Gong.
I praticanti nel campo una volta fecero gli esercizi insieme e le guardie non sapevano come fermarli. Chiamarono il capo che mandò altre guardie per fermarli. Il capo ordinò alle guardie, che impugnavano bastoni e randelli di circondare i praticanti. Era veramente terrificante. Il capo obbligò i praticanti ad accovacciarsi con le mani sulla testa. Improvvisamente uno degli assi di legno su cui si trovava il capo si ruppe e quando stava per cadere, un praticante vicino a lui allungò il braccio per tentare di tenerlo su. Questo mi fece pensare, perchè i praticanti non mostravano odio, nonostante il modo in cui erano trattati.
Le alte autorità chiesero l'intensificazione dei metodi di “trasformazione”. Gradualmente la rigidità dei metodi e della disciplina furono incrementati. Chiunque disobbedisse alle regole o praticasse gli esercizi veniva ammanettato ad una sedia per una settimana. Chi scendeva in sciopero della fame era alimentato forzatamente con latte in polvere o farina di mais mischiati con molto sale. Coloro che sembravano malati erano legati subivano varie iniezioni. Una giovane praticante molto determinata fu ammanettato ad un letto per due settimane e non gli fu permesso di usare il bagno, e inoltre il tubo dell'alimentazione forzata fu lasciato nel suo naso per tutte e due le settimane. Spesso eravamo stanchi e sudavamo molto, ma non potevamo capire perchè i praticanti si comportavano in questo modo.
Rinata nella fase iniziale della pratica della Falun Dafa
Quando nessuna delle nostre tattiche funzionava, un dirigente disse, “Facciamo una cosa diversa. Tutti prendano il libro della Falun Dafa del signor Li Hongzhi. Vediamo se riusciamo a trovare qualcosa nel libro che ci possa aiutare a 'trasformarli'.” All'inizio mi pareva che il libro parlasse di insegnare alle persone ad essere buone, e sentivo che non c'era nulla di sbagliato in questo. Gradualmente mi sono immersa nei principi della Fa e usavo ogni momento libero per leggerlo. Una notte, il libro mi apparve di colore rosso. Fui molto sorpresa e pensai, “Perchè questo libro è così misterioso?” I praticanti mi dicevano cose misteriose, ma era come ascoltare delle storie. Non le vedevo con i miei occhi. Sempre più mi venne il desiderio di scambiare le mie comprensioni con i praticanti mentre ero in servizio.
Ho compreso sempre di più quanto il libro fosse prezioso. Lo leggevo ogni volta che ne avevo il tempo. Un giorno, mentre stavo leggendo, improvvisamente è apparsa una montagna verde nell'angolo in basso. C'era un buco nella montagna. Ma quando ho guardato di nuovo, l'immagine era scomparsa. Sapevo di averla vista veramente.
Per caso, scoprii diversi altri articoli del Maestro Li e li lessi a casa. Più leggevo, più sentivo che il Falun Gong era retto e insegnava alle persone a compiere buone azioni. Ho continuato a leggere e ora sentivo che la Falun Dafa non doveva essere diffamata. Pensai che avrei dovuto andare a Pechino per chiedere giustizia per il Falun Gong. La mia parte umana immediatamente mise giù gli articoli. Non osavo leggere oltre. Mi chiesi come io, una guardia di un campo di lavoro, potevo avere tali pensieri. Avevo un lavoro e una famiglia!
Poi ho continuato a leggere. Il Maestro ha detto,
"Genere umano! Svegliati! I voti delle Divinità nella storia si stanno adempiendo. La Dafa sta giudicando tutti gli esseri. Il sentiero che una persona prende nella vita è una sua scelta. Un singolo pensiero di una persona potrebbe determinare il suo futuro.
Fatene tesoro: i principi della Fa del cosmo sono proprio davanti a voi."
("Ulteriori commenti sulla “mixin” (fede cieca)" da Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento II)
Dopo aver letto questo, ho sentito che che potevo lasciare andare tutti i sentimenti e gli atteggiamenti umani, che ero venuta per la Fa. Il Maestro ha detto,
"In passato, i Taoisti dicevano che è il maestro a scegliere il discepolo e non il discepolo a scegliere il maestro." (Zhuan Falun)
Compresi che dovevo coltivare, volevo essere saggia, ma ero ben consapevole di ciò che avrei incontrato in un tale terribile ambiente. Dissi in cuor mio, “Maestro, ho deciso di prendere questo sentiero, anche se devo camminare sul filo del rasoio.”
Dopo aver preso la mia decisione, ho studiato al Fa in ogni istante a disposizione. Ho trovato in me stessa cambiamenti fisici e mentali straordinari. Il mio luogo di lavoro stava assegnando degli alloggi e i miei colleghi mi spronavano a chiederne uno più grande. Io dissi che non era necessario. Compresi che avevo ottenuto la Falun Dafa, e che dovevo migliorare velocemente e tornare alla mia vera casa. Smisi di bere e di giocare a carte, smisi di parlare male, e non partecipai più alle attività della gente comune. Sintomi di malattia comparvero e gradualmente scomparvero. Non ho più avuto mal di testa, enterite, calcoli ai reni, problemi di cervicale, artrite o altre malattie.
I cambiamenti in me terrorizzarono la mia famiglia. A causa della paura del Partito Comunista, si opponevano e cercavano di ostacolarmi in ogni modo. Mio marito si sentiva senza speranza. La mia famiglia cercò di persuadermi dicendo, “Non puoi opporti al Partito”, “Non fare cose vietate dal governo” “Dittatura del proletariato”, “Il partito ti paga”, “Non hai trasformato gli altri, ma sei stata trasformata” e così via. Sono rimasta impassibile. Alla fine dissero indignati, “Se insisti, non ti considereremo più una parte della famiglia”. Dissi, “E' affar vostro”. Chiusero la porta e se ne andarono.
Più mi immergevo nella Fa, e più sentivo la protezione e l'incoraggiamento del Maestro. Sognai un albero di melo cresciuto in mezzo alla strada nel mio paese natale, aveva molte grandi mele. Mi illuminai al fatto che erano i frutti della virtù, che crescevano dalla legge retta e dalla coltivazione del Tao. Quando non ero diligente, sognai di portare due grosse borse, e avevo un bambino con me. Correvo molto velocemente verso la stazione del treno, ma dopo essere arrivata alla biglietteria, questa chiuse i battenti. Vidi due praticanti sul treno che aspettavano di partire. Quando mi svegliai ricordai a me stessa di andare avanti diligentemente, di insegnare bene a mio figlio e di dedicare tempo allo studio della Fa e alla pratica degli esercizi con il bambino ogni giorno.
Passando ogni prova, demoni ovunque
La repressione si intensificò e la situazione divenne cupa. Le torture dei praticanti più determinati divennero più brutali nel tentativo di far loro firmare la dichiarazione di garanzia, promettendo di rinunciare alla pratica. I praticanti erano obbligati a scrivere rapporti in cui affermavano che avrebbero tolto il Falun Gong dai loro pensieri. I praticanti che rinunciavano alla pratica assistevano le guardie e offrivano consigli, e i detenuti criminali sorvegliavano i praticanti. Obbligavano i praticanti a stare seduti su minuscole sedie e a guardare programmi televisivi che diffamavano il Falun Gong, senza poter parlare nè chiudere gli occhi, a indossare uniformi, a lavorare e a urlare slogan. Si sentivano sempre più urla, insulti e pianti penosi di chi veniva pestato.
La pressione su di me era tremenda, specialmente dopo che notarono che non perseguitavo attivamente i praticanti. Il capo della mia squadra scoprì delle persone che praticavano gli esercizi o inviavano pensieri retti mentre ero di servizio. Mi punì finanziariamente. Come ha detto il Maestro,
"Può darsi che un giorno vi prendano a schiaffi in presenza proprio della persona davanti alla quale non vorreste perdere la faccia e questo per umiliarvi, per vedere come affrontate questa situazione, e se siete in grado di sopportarla oppure no." (Zhuan Falun)
Quando pensavo alla Fa, il mio cuore batteva forte e il mio volto diventava rosso. A volte me ne accorgevo, così inviavo pensieri retti per eliminare gli elementi malvagi. Poi scoprii che i miei colleghi e i detenuti mi sorvegliavano. Mi dissi di stare attenta e di essere certa che avrei percorso solo il sentiero predisposto dal Maestro. Il Maestro ha detto,
"Fate attenzione: per quanto impegnati voi siate, non potete trascurare lo studio della Fa. Questo è ciò che fondamentalmente può assicurare che state procedendo verso il Compimento e che fate bene il lavoro per la Dafa." ("A tutti gli studenti della Conferenza Nordica della Fa" da Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento II)
"Un discepolo della Dafa si oppone completamente ad ogni cosa pianificata dalle vecchie forze del male." ("La Dafa è indistruttibile" da Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento II)
Studiavo la Fa di più e inviavo pensieri retti ogni volta che ne avevo il tempo. Quando mi svegliavo di notte, immediatamente mi alzavo per studiare la Fa o praticare gli esercizi, indipendentemente dall'ora. A volte sentivo che il sonno cercava di opporsi alla mia decisione, così inviavo pensieri retti. La mia gola era secca al punto che avevo difficoltà a respirare. Avevo le lacrime agli occhi e mi sentivo come se degli aghi mi pungessero occhi e orecchie. Continuavo a inviare pensieri retti e non lasciavo che il male si approfittasse delle mie mancanze.
Onorare rispettosamente le promesse
Studiando la Fa di più e condividendo con gli amici praticanti, i principi della Fa mi diventarono gradualmente chiari. Compresi ciò che dovevo fare. Dovevo aiutare i praticanti di fronte alle tribolazioni e rafforzare i loro pensieri retti.
"La Fa può spezzare tutti gli attaccamenti, la Fa può distruggere tutto il male, la Fa può infrangere tutte le menzogne, e la Fa può rafforzare i pensieri retti." ("Eliminare le Interferenze" da Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento II)
I praticanti determinati erano eccitati dopo aver letto la Fa e i praticanti confusi, dopo aver letto la Fa, immediatamente scrivevano dichiarazioni solenni, affermando che avrebbero continuato a praticare.
Gli sforzi per “trasformare” i praticanti continuavano senza tregua. Alcuni dei praticanti non potevano sopportare le torture e rinunciavano alla pratica. I metodi di tortura erano tanti, e tra essi colpire con scariche elettriche il volto dei praticanti dopo aver legato loro le mani dietro la schiena. Un praticante determinato fu picchiato in modo disumano. Eppure molti rimanevano determinati nella loro fede. Scoppiavo in lacrime quando vedevo la fede dei praticanti nel Maestro e nella Dafa e i loro pensieri retti determinati. Superavano la prova della sopportazione. Era proprio come ha detto il Maestro,
"In questa situazione, la prestazione del male si è completamente trasformata nello sfogo di un risentimento personale delle persone malvagie, usando il potere nelle loro mani e impiegando i mezzi più vili.Poiché il male che è rimasto, nell'attuale rettifica della Fa, ha visto la fede costante e incrollabile dei discepoli della Dafa, è diventato matto ed impazzito completamente." ("La coercizione non può cambiare il cuore delle persone" da Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento II)
Alcuni praticanti erano resi disabili dalle torture e alcuni avevano ferite in ogni parte del corpo. Dopo aver visto questo, decisi di rivelare la persecuzione. Durante la notte gli amici praticanti scrivevano i fatti della persecuzione, nonostante fossero sorvegliati dagli agenti di turno e dai detenuti comuni.
Molti praticanti venivano rilasciati senza aver rinunciato alla pratica. Le autorità temevano l'esposizione pubblica. Dopo ciascuna delle rivelazioni di ciò che accadeva nel campo, le torture diminuivano. Sapevo di dover rivelare tutto ciò che i praticanti stavano sopportando, fino ad eliminare completamente il male. Inviavo pensieri retti e eliminavo l'interferenza. Sentivo che il male era ovunque a quel tempo, persino nell'aria. C'erano momenti in cui i miei pensieri retti non erano forti. Immediatamente mi accorgevo che questo era sbagliato. Dicevo a me stessa, “Sono una praticante della Dafa e i pensieri sulla Fa del Maestro aumentano i pensieri retti.” Il Maestro ha detto,
"Le mie radici affondano profondamente nell'universo; se qualcuno potesse colpire voi, sarebbe in grado di colpire me e, per dirla chiaramente, sarebbe in grado di danneggiare l’universo." (Zhuan Falun)
Ci sono stati anche momenti in cui non potevo sopportare quelle azioni malvagie, soprattutto quando vedevo praticanti che erano picchiati o ammanettati. Le torture erano quotidiane. Ero sotto una terribile pressione e volevo andarmene. Allora mi ricordavo la Fa del Maestro,
"La coltivazione è dura. È dura in quanto, anche quando una terribile calamità vi colpisce, anche quando il male vi perseguita furiosamente, e anche quando la vostra vita è al palo, voi dovete essere ancora in grado di continuare risolutamente sul vostro sentiero di coltivazione, senza lasciare che nulla nella società umana interferisca con i passi che fate sul vostro sentiero di coltivazione." ("Sentiero" da Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento II)
Ripensando al mio percorso di coltivazione degli ultimi dieci anni, ricordo la tristezza e le lacrime, così come la gratitudine. Il Maestro mi ha protetta e mi ha continuamente dato suggerimenti. Sono una praticante molto fortunata! Il Maestro mi ha purificata e mi permette di tornare al mio vero sé.
Non ci sono parole per esprimere la mia gratitudine verso il Maestro. Posso solo essere diligente e fare le tre cose bene per ripagare il Maestro. Allo stesso tempo, spero che coloro che hanno abbandonato la pratica ritornino presto.
Spero anche che chi commette atti malvagi, i poliziotti e le guardie che stanno partecipando alla persecuzione comprendano la verità per poter garantire un buon futuro a sé e alle proprie famiglie.
Grazie Maestro, grazie amici praticanti.
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/12/8/121834.html
Originale cinese:http://www.minghui.org/mh/articles/2010/11/18/明慧网法会--司法女警察从迫害法轮功到修炼法轮功--232471.html>
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