La luce del Budda illumina l’oscurità

(Clearwisdom.net) Saluti, caro Maestro! Ciao, praticanti!

Pratico la Falun Dafa da 15 anni. Oggi vorrei riportare al Maestro la mia esperienza di dieci giorni in un centro di detenzione all'inizio di quest'anno. Spero che i praticanti mi facciano notare le mie mancanze.

1. Il mio arresto

Sono stata arrestata più di dieci volte dall'inizio della persecuzione, la più recente nell’aprile 2010. Una persona perfida ingannò mio figlio perché chiamasse un'ambulanza per portarmi all’ospedale dove venni successivamente arrestata e mandata in un centro di detenzione.

Una volta lì, la polizia mi disse d’indossare una divisa carceraria. Mi rifiutai. Mi spogliarono lasciandomi con una maglietta nel gelo dell'inverno. Tutti gli agenti di polizia ed i detenuti indossavano cappotti invernali. Protestai, "Non avete sentimenti umani, insultare una donna di 60 anni, di fronte a tutti questi criminali". A stento riuscivo a non inveire contro di loro; i miei occhi erano pieni di lacrime. Ma improvvisamente ricordai l'insegnamento del Maestro,

"La tolleranza è la chiave per migliorare la propria xinxing. Sopportare con odio, risentimento o in lacrime è la tolleranza di una persona comune, che è attaccata alle sue preoccupazioni. Sopportare completamente senza collera o rimostranze è la tolleranza di un coltivatore." ("Che cos'è Ren -Tolleranza?" Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento)

"Tolleranza (Ren) non è codardia, e tanto meno è rassegnarsi alle avversità. La Tolleranza dei discepoli della Dafa è nobile; è la manifestazione della magnifica, indistruttibile solidità degli esseri, come il diamante; è tolleranza con l'obiettivo di sostenere la verità; ed è misericordia e salvezza verso quegli esseri che hanno ancora natura umana e pensieri retti." ("Oltre i limiti della tolleranza," Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento II)

Mi calmai. Un senso di tolleranza a sostegno della verità ed avere compassione per salvare queste persone mi riempì il cuore. Non sentivo più alcun odio o risentimento. Non sentivo alcun dolore.

Se non avessi seguito l'insegnamento del Maestro e non avessi superato la mia amarezza, non avrei potuto salvare queste persone.

2. Chi è responsabile nel mezzo di una tribolazione?

"Ora che sono detenuta," pensai, "posso comunque coltivare e fare la cosa giusta".
Quando il capo della squadra mi disse d’essere pronto per un interrogatorio dissi: "No, io non sono colpevole. Perché hai bisogno di interrogarmi?" Mi rispose: "Se ti rifiuti, possiamo darti otto, dieci anni di reclusione". Dissi: "Voi non siete nella posizione di decidere". Se ne andò senza dire una parola. Un'ora dopo arrivò un investigatore con un sorriso, "Andiamo di sotto." "Hai intenzione di interrogarmi?" Chiesi. "No, voglio solo parlare con te." Lo seguii al piano di sotto. Durante la nostra conversazione gli dissi della persecuzione dei praticanti del Falun Gong. Lui prendeva appunti. Infine disse: "Non t’interrogerò più. Non sono un membro del Partito, e non credo a ciò che il Partito dice. Sto facendo questo per vivere, così fingo di fare il mio lavoro."

Il giorno dopo le guardie del centro di detenzione ordinarono un controllo della mia pressione arteriosa e del colesterolo. Dissi loro di no. Risposero: "Devi farlo; guarda quant’è alta la tua pressione sanguigna." La mia pressione sanguigna in passato era stata 180-200. Chiamarono un dottore in carcere, ma io ancora resistevo.

Ricordo che il Maestro ha detto,

"In qualsiasi situazione, non cooperate con le richieste, con gli ordini o con ciò che il male istiga." ("I pensieri retti dei discepoli della Dafa sono potenti," Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento II)

Il medico del carcere suggerì: "Dovresti praticare gli esercizi del Falun Gong per abbassare la pressione sanguigna." Dissi, "devo andare a casa a praticare." Il capo della squadra disse: "Devi prendere una medicina, perché la tua pressione sanguigna è troppo alta." Dopo avermi forzatamente introdotto il medicinale in bocca lo sputai fuori.

3. Offrire la salvezza ai detenuti con pensieri retti

Sapevo di dover fare una buona impressione se volevo offrire la salvezza ai detenuti. Chiarii i fatti e promossi gli insegnamenti della Dafa. Inviai anche pensieri retti per eliminare le influenze del male nel centro di detenzione. La leader delle detenute era una selvaggia analfabeta. La seconda detenuta aveva commesso reati finanziari ed aveva una certa istruzione. La terza detenuta era una persona chiara e semplice. La seconda credeva nel buddismo, così le dissi di smettere di aiutare la malvagità della polizia. Le raccontai anche della bellezza della Dafa.

Il villaggio natio della numero 3 è vicino al mio. Le dissi: "Hai sentito parlare de 'Il Villaggio del Figlio Obbediente' e 'Villaggio del Cuore che Cresce', nel nostro paese?" "No." "Lascia che ti racconti la storia."

Alzai la voce in modo che tutti potessero ascoltare il racconto: C'era una volta una madre ed un figlio che si fermarono in un luogo. La madre aveva un dolore terribile al cuore e non poteva più camminare. Il figlio ritagliò il proprio cuore perché la madre se ne alimentasse, poiché credeva che il suo cuore avrebbe potuto curare la malattia di lei. Lei lo mangiò e riprese le forze. Dopo aver camminato fino ad un villaggio vicino, il cuore di suo figlio crebbe di nuovo nel suo petto. Le persone chiamarono poi il primo villaggio 'Il Villaggio del Figlio Obbediente' e l'altro 'Villaggio del Cuore che Cresce.'

La numero 3 ne fu molto toccata, "Zietta, non colpirò mai più gli altri". Anche tutti gli altri erano stati profondamente scossi.

Andai avanti "i praticanti del Falun Gong coltivano secondo Verità-Compassione-Tolleranza. Nonostante la brutale persecuzione del Partito comunista, la loro fede rimane solida come la roccia. Sono le persone migliori della società. Molte profezie storiche hanno predetto i grossi problemi odierni, e che alcune persone avrebbero praticato una grande compassione. In futuro, se succede qualcosa, dovete recitare, 'la Falun Dafa è buona, Verità-Compassione-Tolleranza è buono.' "Alcune di loro annuirono. Sapevo che avevano capito il mio messaggio.

Una detenuta che aveva contraffatto i sigilli ufficiali mi raccontò la sua storia. Una volta scolpì un sigillo che diceva "Falun Dafa è buona" per un praticante. Continuai a dirle di più sulla Dafa e la incoraggiai a ripetere "Falun Dafa è buona" ogni volta che poteva. Finalmente fu in grado di andarsene e riconquistare la sua libertà.

Una tossicodipendente rimase nel centro di detenzione per alcuni giorni. Una volta, aveva un forte desiderio di droga. Disse, "Sento come se migliaia di formiche stessero mangiandomi le ossa." Le dissi: "io pratico il Falun Gong." Subito chiese: "Per favore, insegnami". Le dissi che questo non era il posto giusto per fare gli esercizi e le suggerii di ripetere, "Falun Dafa è buona". Tre ore dopo si precipitò in bagno e vomitò. Era un po' nervosa. Le dissi, "Non preoccuparti, so che hai recitato le parole con il cuore. Presto, forse, avrai la diarrea". Il secondo giorno infatti aveva la diarrea. Più tardi mi disse che non mangiava da giorni. Le dissi che il nostro Maestro stava purificando il suo corpo. Disse: "È veramente incredibile. Dopo che lascierò questo posto, comincerò a praticare il Falun Gong."

Il Maestro ci ha detto in Zhuan Falun:

"Solo il campo d’energia generato dalla coltivazione di un vero insegnamento è in grado di produrre questo effetto. Per questo, in passato, nel Buddismo si diceva: “La luce del Budda splende ovunque; rettitudine e benevolenza armonizzano ogni cosa”. Questo è il significato."

4. Risvegliare le coscienze delle persone

Dopo aver chiarito i fatti a tutte le mie vicine, iniziai un secondo sciopero della fame e non sentivo necessità di cibo neanche dopo tre giorni. La polizia tentò di portarmi con la forza in un ospedale per una flebo. Rifiutai e mi sedetti nella posizione del loto. Un detenuto mi fece domande sui Nove Commentari sul Partito Comunista. Condivisi i miei pensieri con lui e recitai a voce alta la poesia del Maestro "Il declino della marea rossa".

Un poliziotto mi vide seduta nella posizione del loto e mi misi a parlare tranquillamente con gli altri. Disse: "Dovresti lasciare questo posto." "Sei d'accordo che dovrei andarmene?" Chiesi. "No, No, No" Era senza parole. Un medico ed il poliziotto avevano in programma di legarmi ad un letto e di iniettarmi delle droghe. Protestai ad alta voce: "Assolutamente no! Non potete farmi questo". Si tranquilizzarono e mi mandarono di nuovo in cella. Un poliziotto disse: "Potresti mangiare del cibo o prendere qualche medicina?" "No, sono in sciopero della fame. Esigo una liberazione incondizionata". "Ok, riferirò alle autorità la tua richiesta."

Il giorno seguente il capo del centro di detenzione Wu venne a parlare con me, dicendo: "Conosco la tua situazione. Perché devi fare così? Non hai paura della morte?" Gli dissi, "Hai visto molti praticanti così dovresti sapere che siamo tutti delle brave persone. Ma molti praticanti giovani sono caduti vittime di espianti di organi, e molti sono stati picchiati a morte. Io non voglio morire, ma non ho neanche paura della morte. Il mio Maestro è la persona migliore del mondo. Io sono suo discepolo. Anche se muoio difendendo la mia fede, non ho rimpianti". Disse: "Ma non possiamo prenderci la responsabilità. Non puoi morire qui, devi uscire di qui in buona salute". "Allora dovresti lasciarmi andare." Egli disse: "Ti prego dammi una settimana in più. In questo periodo puoi continuare lo sciopero della fame, ma devi bere l'acqua". Risposi, "Una settimana è troppo lunga. Non berrò più una goccia d'acqua". Mise una bottiglia d'acqua di fronte a me, "Sono quattro giorni (che non bevi); puoi bere un po' quando gli altri non stanno a guardare". Sorrisi, "Grazie per la tua gentilezza. Sono un autentico coltivatore; Come potrei bere l'acqua di nascosto?" Il giorno dopo mi rilasciarono.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/12/4/121776.html
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2010/11/19/明慧法会--在最黑暗处-佛光依然绚丽多彩-232480.html