Anziano praticante del Falun Gong, sig. Li Fengwen dalla provincia di Heilongjiang, muore a causa della persecuzione

Il sig. Li Fengwen era un praticante del Falun Gong che viveva a Shuangyashan, nella provincia di Heilongjiang. Grazie alla pratica del Falun Gong si manteneva in buona salute fisica e mentale. A causa della persecuzione organizzata al Partito Comunista Cinese, è stato imprigionato nel centro di detenzione della sua città e torturato fino a quando era sul punto di morte, poi è stato rilasciato dietro estorsione di soldi. E’ morto il 6 giugno 2005.

Li Fengwen aveva 60 anni e praticava con sua moglie dal 1996. Dopo il 20 luglio 1999, il poliziotto del distretto, Cao Zhenzhuang, li ha denunciati all’ufficio per la sicurezza pubblica.

Il 3 maggio 2002, tre poliziotti hanno illegalmente perquisito la sua casa, confiscandogli i libri della Falun Dafa e arrestandolo, per poi condannarlo a due anni di lavori forzati. In quel momento la moglie non era in casa, per questo non è stata arrestata. La polizia ha poi iniziato a molestare di continuo il figlio. Pure la pensione della moglie è stata confiscata dal capo del comitato residenziale Chen, e il capo del Dipartimento Organizzativo Lingdong ha ordinato di non dare il salario ai praticanti del Falun Gong.
La coppia ha quindi perso i mezzi di sostentamento, così la moglie ha dovuto fare la baby- sitter per mantenersi. A peggiorare la situazione, la nuora e il nipote di due mesi dipendevano da loro. Il poliziotto Cao Zhenzhuang ha pure confiscato la carta di identità della moglie di Li Fengwen. Nell’aprile 2003, la carta di identità è stata richiesta per l’assicurazione sul lavoro, la nuora ne ha chiesto la restituzione, ma la polizia si è rifiutata di darla in dietro.

A settembre 2003, Li Fengwen era in prigione da 16 mesi. A causa delle torture aveva perso le facoltà mentali, non poteva parlare e la sua vita era in pericolo. La famiglia ha dovuto pagare 350 yuan (1) per i controlli in ospedale e più di 5,000 yuan per i pasti e i trattamenti medici. Li Fengwen stava morendo e la polizia lo ha rilasciato solo dopo aver estorto molti soldi alla sua famiglia.

La famiglia già povera ha dovuto sopportare dei momenti difficili a causa della persecuzione. Quando la salute di Li Fengwen è migliorata, ha iniziato a lavorare per supportare la famiglia impoverita. Alla fine di maggio 2005, si è bruciato gli occhi col ferro caldo al lavoro, ma la sua famiglia non aveva più soldi per I trattamenti medici. Ha lasciato l’ospedale il 5 giugno ed è morto il giorno dopo.

Nota:

(1) "Yuan" è la moneta cinese; 500 yuan corrispondono allo stipendio medio mensile di un impiegato in Cina.

Versione cinese disponibile su: http://www.minghui.org/mh/articles/2005/6/15/104088.html