Il giornale finlandese riporta che le chiamate di molestie e diffamazione contro il Falun Gong arrivano dalla Cina

La violazione dei diritti umani fondamentali, e la persecuzione contro le persone gentili in Cina, viola la legge e le regole che la maggior parte dei paesi Cina inclusa, hanno approvato per garantire la vita dei propri cittadini. Il partito comunista cinese ora ha esteso i suoi tentacoli di persecuzione, anche fuori dalla Cina.

L'esempio più recente, lo rivelano le chiamate telefoniche di molestia e minaccia che la scorsa primavera, le persone a contatto con il Falun Gong, in zone diverse hanno ricevuto, e che rivelano la malvagia propaganda del PCC. Le comunità internazionali dovrebbero essere d'aiuto ad investigare affinché il colpevole venga identificato.

Il giornale Kaleva che ha seguito il caso delle chiamate telefoniche in Finlandia riportando le notizie dichiara: In Cina i praticanti del Falun Gong sono in grave pericolo e adesso la loro vita è sotto attacco anche fuori della Cina.

Il giornale finlandese Kaleva in un articolo ha dichiarato che gli operatori Internet cinesi hanno bloccato la cerimonia di condoglianze, le preghiere e i commenti riguardanti la morte di Papa Giovanni II in Vaticano.
Gli ufficiali della polizia locale, che hanno investigato il caso, hanno verificato che alcune chiamate arrivate dalla Cina miravano ai praticanti del Falun Gong. Il PCC è noto per il suo stretto controllo della vita della sua gente e usa tutti i mezzi.

La polizia di Pechino ovviamente nega tutto. Stessa risposta l'ufficio 610, che sta tessendo la persecuzione in tutta la Cina.

Allora perché fanno migliaia di chiamate di molestia in Finlandia e altrove diffamando il Falun Gong e ripetendo la propaganda malvagia del PCC?

È ovvio che quest’attività è sponsorizzata dal governo cinese.

I media in tutto il mondo hanno riportato la persecuzione per circa sei anni, ma i praticanti del Falun Gong in Cina sono perseguitati a morte. La persecuzione è una disgrazia dell’umanità. Fortunatamente sempre più persone sono consapevoli che la persecuzione contro i praticanti del Falun Gong in Cina è un fatto contro l’umanità, e non deve essere accettata in nessuna forma.