Finlandia: L’Esibizione Anti-Torture rivela il terrorismo di stato in Cina (Part 2 — Jyväskylä)

I praticanti hanno organizzato un’esibizione anti-torture a Jyväskylä il 18 e 19 del giugno 2005. L’Esibizione ha esposto la grave violazione dei diritti umani che i praticanti del Falun Gong hanno subito in questi ultimi sei anni.

Abbiamo dimostrato la pacifica pratica alla gente di Jyväskylä, che si è dimostrata molto solidale. Durante la giornata, molte persone si facevano avanti e ci dicevano, “State facendo una cosa giusta”, ed “E’ un bene che qualcuno faccia questo".

Dopo aver visto l’esibizione, una ragazza scioccata dalle condizioni che i praticanti hanno dovuto sopportare nei campi di lavoro forzato in Cina, ha portato un suo amico per firmare la petizione che chiede la fine della persecuzione. Altri giovani ragazzi sono arrivati scherzando, ma dopo aver saputo la situazione che i praticanti del Falun Gong in Cina subiscono, sono diventati seri, e anche loro hanno firmato la petizione.

I praticanti vivono in sintonia con i principi del Falun Gong: Verità Compassione e Tolleranza, cercando di migliorare il loro carattere morale in base a questi principi. Il partito comunista cinese ha messo fuori legge il credo in questi valori, ed è responsabile della morte di oltre 2600 praticanti del Falun Gong. L’Esibizione anti-tortura, ha ricostruito alcuni metodi di tortura usati contro i praticanti del Falun Gong, che rifiutano di rinunciare al loro credo. I difensori dei diritti umani hanno potuto documentare più di 38,000 casi specifici di tortura o gravi abusi contro i praticanti del Falun Gong.