La coltivazione ha aumentato la mia compassione

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

(Clearwisdom.net) Leggo spesso articoli del sito Minghui/Clearwisdom, ma non ho mai pensato di scrivere qualcosa, perchè sentivo di non aver coltivato bene. Recentemente tuttavia ogni volta che ho visitato il sito, ho visto l'avviso che invitava a proporre degli articoli. Ho pensato, “Forse è arrivato il tempo che io scriva qulcosa.”

Vorrei condividere con voi come ho aumentato la mia compassione con la pratica di coltivazione. Anche se ho praticato la coltivazione per molti anni, non sono stata diligente. Avevo delle cattive abitudini che mi impedivano di seguire scrupolosamente i requisiti posti dal Maestro. Posso vedere molti dei miei attaccamenti, ma non ho la determinazione e la perseveranza di cambiare me stessa e di eliminarli.

L'estate scorsa sono tornata al mio paese natale, in campagna e spesso visitavo un altra praticante. Ogni volta che ci incontravamo, parlavamo di mia cognata ed eravamo preoccupate per la sua pratica di coltivazione, perchè aveva molte mancanze.

Un giorno, feci visita di nuovo a quella praticante, e portai con me anche mia cognata. Parlai loro della mia coltivazione e intenzionalmente raccontai di come mi guardavo dentro, volendo sottintendere che mia cognata avrebbe dovuto seguire il mio esempio e imparare a guardarsi dentro. Molti praticanti, me inclusa, pensavano che lei avesse la tendenza a criticare gli altri senza guardarsi dentro. Il suo tono era duro – come quello di un comandante, ed era difficile da accettare per gli altri.

Continuai a parlare, ma mia cognata non disse una parola. Pareva irritata. Improvvisamente si alzò e se ne andò. Non me lo aspettavo. L'altra praticante disse:“Vedi? Nessuno può criticarla.” Allora mi raccontò molte storie su mia cognata, giungendo alla conclusione che, fatta eccezione per la sua fede ferma nel Maestro e nella Fa e per la sua familiarità con le prime lezioni del Maestro, non si comportava come una praticante. Era preoccupata che mia cognata finisse per seguire un sentiero deviato. Ero molto preoccupata per lei ma non sapevo che cosa fare.

Il giorno seguente, decisi di tentare di nuovo andando a parlare con mia cognata personalmente. Volevo chiederle se il giorno seguente si era guardata dentro. Pensai che, se mi avesse detto che non lo aveva fatto, avrei rinunciato ad aiutarla.

La sua famiglia, composta di quattro persone, vive con il modesto salario di mio fratello. Hanno un budget molto ristretto, eppure lei spende i soldi avventatamente, comprando spesso i prodotti migliori, specialmente per quanto riguarda il cibo. La famiglia era infelice, la gente parlava dietro le sue spalle e persino i bambini ridevano di lei. Ogni volta che sentivo queste cose, mi sentivo male. Questa volta ero determinata a persuaderla ad avere più considerazione per gli altri.

La sua casa era in un gran disordine, eccetto la zona dove aveva messo la fotografia del Maestro. Le dissi che non pensavo che la sua personalità fosse appropriata, e che avrebbe dovuto seguire i requisiti posti dal Maestro, vivere in base a ciò che poteva permettersi e badare di più ai dettagli nella vita. Mi rispose senza mezzi termini:“Perchè dovrei chiederti di diventare come me?” Ero senza parole, e pensai, “Giusto, perchè dovrebbe fare in modo di piacere a me? Perchè dovrebbe vivere secondo i miei standard?”

Improvvisamente compresi che, mentre continuavo a dirle di guardarsi dentro, mi ero concentrata sulle sue mancanze invece di guardare dentro a me stessa. Poi mi raccontò molte cose della sua vita – molte cose di cui non ero consapevole. Non aveva detto quelle cose a nessun altro. Compresi che la sua fede determinata nel Maestro e nella Fa era superiore a quella di molti praticanti. La mia compassione improvvisamente aumentò. Ora la capivo, e compresi che non mi piaceva perchè il mio cuore era troppo piccolo.

Poi le raccontai sinceramente i miei problemi nella coltivazione, e condivisi con lei le mie comprensioni. Normalmente non la avrei ascoltata, ma quel giorno le sue parole mi ispiravano. Avevo condiviso spesso le mie esperienze e i miei problemi con altri praticanti, ma anche dopo lunghe discussioni, non eravamo arrivati ad una conclusione. Ora compresi che non eravamo riusciti a capire la causa dei miei problemi e a superare le nozioni umane con i principi della Fa. Inoltre, gli altri praticanti non erano mai riusciti a fare ciò che riuscì a mia cognata, facendomi notare i miei attaccamenti senza temere di ferire i miei sentimenti. Aveva molta più familiarità di me con gli insegnamenti del Maestro. Ogni volta che menzionavo un attaccamento, mi aiutava a comprendere le mie nozioni citando le parole originali del Maestro. Grazie a questa condivisione con mia cognata, riuscii a comprendere la profonda importanza di studiare la Fa e di memorizzare la Fa; grazie a lei sono migliorata molto.

Da quell'episodio in poi le mie comprensioni sono migliorate, e sembra che la separazione tra mia cognata e me sia stata rimossa. Quando me ne andai e le suggerii di pulire il cortile di casa, accettò il consiglio gioiosamente. Questo non sarebbe mai potuto succedere in passato. Compresi che, poiché la separazione tra noi era stata rimossa, le mie parole non contenevano più l'insinuazione del fatto che lei non mi piaceva, così aveva potuto accettare il mio consiglio. I miei attaccamenti erano la causa delle sue azioni negative.

Quel giorno ero veramente felice, perchè non solo avevo visto le mie mancanze, ma avevo anche scoperto le virtù di altri praticanti. Oggi, mentre scrivo questo articolo sono veramente felice. Ringrazio il Maestro per ogni opportunità che mi concede di elevare la mia xinxing.

Ho condiviso le mie comprensioni con la praticante menzionata all'inizio dell'articolo. Anche lei ha potuto riconoscere le sue mancanze e divenne consapevole che, sebbene credesse di guardarsi dentro, in verità guardava all’esterno. Avevamo buone intenzioni nel voler aiutare gli altri, ed era una cosa giusta far loro notare i propri problemi, ma l'essere troppo attaccate alle insufficienze altrui o al fatto che non erano in linea con le nostre idee, nascondeva in realtà un terribile errore!

Siamo esseri umani nel processo della coltivazione, e certamente abbiamo delle mancanze. Dovremmo guardare i punti forti degli altri, confrontarci con loro, e migliorare noi stessi.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/6/27/126289.html
Articolo cinese originale: http://minghui.ca/mh/articles/2011/6/2/我的心容量扩大了-241792.html

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.