(Clearwisdom.net) Vorrei condividere con tutti alcune cose a cui mi sono illuminato dopo aver letto il nuovo articolo del Maestro “Cosa significa 'Aiutare il Maestro a rettificare la Fa'?”
Ho studiato per molti anni e quando avevo a che fare con cose che richiedono un ragionamento, come ad esempio un articolo, in passato ero solito usare questo modo di pensare: “Perchè l'autore ha composto l'articolo in questo modo?”; “Perchè affronta questa questione da questa prospettiva?”; o “Quale è lo scopo per cui ha scritto questo articolo?”. Questo modo di pensare mi ha aiuato nei miei studi ordinari, ma è ovvimente un ostacolo ad una comprensione pura della Fa.
Il Maestro ha detto,
“Nello studio della Dafa, gli intellettuali dovrebbero stare attenti ad un problema particolarmente rilevante: vale a dire, essi studiano la Dafa nello stesso modo in cui la gente comune studia degli scritti teorici, ad esempio selezionare citazioni significative di persone famose per esaminare la propria condotta. Questo ostacolerà i progressi di un praticante.” (“Studiare la Fa” in Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento).
Mentre studio la Fa o penso alle lezioni del Maestro, posso sentire quando quel modo di pensare emerge e normalmente posso evitare di cadere in esso.
Quando ho letto:
Discepolo: Se una persona crede a tutto quello che dice il Maestro e non sta lì a pensarci di più, è quello lo stato corretto in cui trovarsi?Maestro: Gli dei penseranno certamente che quella persona è straordinaria. Ma vorrei comunque che quella persona leggesse i libri e studiasse molto la Fa. (Insegnare la Fa nella Città di Los Angeles)
Ho compreso che anche se quel modo di pensare può aiutarmi ad analizzare meglio gli scritti delle persone comuni, dopo tutto si trova al livello delle persone comuni. Per i praticanti, essendo loro ad un livello elevato, questo modo di pensare conduce a fare degli sbagli; in ogni caso ciò che scoprono non potrà andare oltre il loro livello. Usare un tale metodo per studiare la Fa può avere come risultato che non si impara niente. Proprio come ha detto il Maestro:
'La cosa da evitare di più è quando una persona legge lo Zhuan Falun per la prima volta e valuta la Fa con i propri concetti umani: “Oh, qui ha molto senso. Ho dei dubbi sulle cose citate là.” Così avrà letto l’intero libro per niente – non otterrà niente. Che peccato!' (in “Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa della zona orientale degli Stati Uniti”)
Ho parlato di questo modo di pensare perchè nell'articolo “Cosa Significa 'Aiutare il Maestro a Rettificare la Fa'?” il Maestro ha citato situazioni in cui uno altera le richieste del Maestro facendo il lavoro effettivo. Credo che questo sia dovuto in grande parte al fatto che i praticanti credono che le loro idee porteranno risultati migliori. Pensano di dover seguire le istruzioni del Maestro nella coltivazione, ma nel fare le cose si comportano come se loro stessi fossero più esperti e capaci. Separano il fare le cose dalla coltivazione, e dimenticano che noi manchiamo di saggezza e certamente non siamo qualificati per mettere in discussione le richieste del Maestro. Se uno pensa che i suoi pensieri o i suoi modi di fare siano migliori di quelli del Maestro, in un certo senso è come è detto nello Zhuan Falun,
“...ci furono anche dei monaci che, invece di ripetere le parole originali di Sakyamuni, predicarono ciò che loro avevano compreso, come se citassero le parole di Sakyamuni. In questo modo la Fa di Budda fu alterata al punto tale da essere irriconoscibile e non era più quella insegnata da Sakyamuni. Alla fine, tutto questo provocò la scomparsa dall’India della Fa di Budda contenuta nel Buddismo. Questa è una grande lezione che la storia ci insegna, e questo è il motivo per cui, dopo di allora, il Buddismo scomparve in India.”
Da un punto di vista è irrispettoso verso la Dafa e il Maestro. Significa credere nel Maestro e nella Fa in modo condizionale – la condizione è che si conformino a ciò che si credeva in precedenza.
Il Maestro ha detto nell' “Insegnamento della Fa nella Capitale USA”:
“Dato che questa è la rettifica della Fa, insisto particolarmente sul percorso che desidero intraprendere, perché questo riguarda la creazione del futuro. Tutto ciò che ho fatto nel cosmo merita particolarmente di essere tenuto caro, ed è ciò che riconoscerò e affermerò nel futuro. Le cose che non voglio non possono essere riconosciute e affermate – sono una disgrazia.”
Come può un praticante non fare ciò che vuole il Maestro? D'altra parte, il fatto di alterare intenzionalmente le richieste del Maestro riflette il fatto che non si mette la Fa prima di tutto; questo può portare a perdite smisurate.
Io stesso non ho partecipato in progetti che richiedono cordinazione su larga scala, e forse non vedo molte difficoltà pratiche che potrebbero presentarsi. Ho solo voluto scrivere alcune mie comprensioni da condividere e i vostri commenti sono benvenuti.
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/7/1/126372.html
Articolo cinese originale: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/6/16/知识份子学大法和有条件信师信法-242502.html
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