(Clearwisdom.net)Poichè I Nove Commentari sul Partito Comunista sono stati pubblicati alla fine del 2004, un movimento in Cina di comuni cittadini ha iniziato a promuovere le dimissioni dal Partito Comunista Cinese (PCC) e dalle sue organizzazioni affiliate. Al 7 agosto 2011, il numero totale dei ritiri ha raggiunto gli oltre 100 milioni. Alcuni politici nella Repubblica Ceca hanno espresso il loro sostegno al movimento pacifico.
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| Jan Rericha, Presidente di Arte senza Frontiere |
Romano Joch, Consigliere per gli affari esteri e i diritti umani per il Primo Ministro della Repubblica Ceca, ha detto di ammirare il coraggio dei 100 milioni di Cinesi che si sono dimessi dal PCC e dalle sue organizzazioni affiliate. Egli ha detto: "In primo luogo, apprezzo e sostengo il loro sforzo. Il futuro della Cina deve essere loro, non per l'attuale sistema. La Cina ha un’antica cultura e una splendida civiltà. Avrà un futuro brillante, in un paese libero".
Ha continuato: "Il sistema attuale in Cina è il regime più violento che si conosca. Esso controlla la più grande popolazione mondiale. Mi congratulo con la gente che si è dimessa dal PCC. Hanno avuto il coraggio di farlo. Sostengo le persone che prendono una posizione e li ammiro. "
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| Il Senatore Tomas Grulich |
Il senatore Pavel Eybert ha anch’egli espresso il suo sostegno al movimento per le dimissioni dal PCC. Egli ha detto: "Queste dimissioni su larga scala sono la cosa giusta da fare. Deve essere effettuato nell'attuale situazione ".
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| Il senatore Pavel Eybert |
Il Senatore Tomas Grulich ha detto: "In generale, il partito comunista è la rappresentazione del male. È durato più del fascismo. Così, il numero delle vittime è molto maggiore di coloro che sono morti sotto il governo fascista. Sono a favore delle dimissioni. Li ammiro per il loro coraggio".
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| Romano Joch, Consigliere per gli affari esteri e i diritti umani per il Primo Ministro della Repubblica Ceca |
Jan Rericha, Presidente di Arte senza Frontiere, ritiene che i mezzi non violenti abbiano un potenziale enorme. Egli ha detto: "Ogni mezzo per mitigare il potere del regime è il benvenuto. Nel 1989, i nostri studenti cechi sono andati in piazza secondo l'ideale della non-violenza. Tale azione è ora apparsa in Cina. Credo che avrà successo. "
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| Daniel Herman, direttore dell'Istituto per lo Studio dei Regimi Totalitari |
Daniel Herman, direttore dell'Istituto per lo Studio dei Regimi Totalitari, ha detto: "Io penso che sia un passo incoraggiante per le 100 milioni di persone dimettersi dal PCC. Significa che la gente rinuncia al partito, che è caratterizzato da grande violenza e terrorismo di stato. Io non sono un esperto sull’attuale Cina, ma la conosco in una certa misura. Credo che i mezzi pacifici per promuovere le dimissioni dal PCC siano un modo molto efficace. Si adatta molto bene alla Cina. Ha anche detto che i diritti umani dovrebbero avere una priorità rispetto all'economia. Ha aggiunto: "É sbagliato per il PCC usare il commercio come pretesto per violare i diritti umani. I diritti umani e la dignità sono valori fondamentali. "
Versione inglese: http://clearwisdom.net/html/articles/2011/8/12/127430.html
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/8/11/捷克政要支持中国民众退出中 共（图）-245228.html
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