Perdono

(Clearwisdom.net) Una volta una persona chiese a Confucio se ci fosse una parola che apportasse benefici per tutta la vita. Confucio rispose: "Si, deve essere 'perdono'." Essere capaci di perdonare è una virtù. Significa capire gli altri e tollerare gli errori degli altri. Si dimostra che si può lasciar perdere senza alcuna remora.

Nella storia cinese, la storia di Bao Shuya che perdona e comprende Guan Zhong è un classico. Guan Zhong ha detto una volta: "Quando ero povero, ho collaborato con Bao nel mondo degli affari. Ho sempre preso più della mia parte del profitto, ma Bao non mi reputava avido, piuttosto simpatizzò con il mio essere povero. Ho lavorato per lui su alcune attività e ho fatto un grosso errore ma non mi trattava da stupido, mi considerava solo sfortunato. Sono scappato tre volte in tre combattimenti, ma non mi reputava vile, piuttosto credeva che avevo bisogno di rimanere in vita per prendermi cura della mia anziana madre. Zhaohuo è morto per il principe Jiu, quando Jiu  ha perso la battaglia ed è morto, ma io no. Bao non pensava che io fossi sleale, ma credeva che non mi importasse più di tanto degli insignificanti comportamenti morali e che avessi grandi ambizioni nel mondo. I miei genitori mi hanno dato la vita, ma Bao Shuya è l’unica persona che veramente mi capisce". Agli occhi di Bao, Guang Zhong non era un avido, codardo stupido o vile, ma piuttosto era un gentiluomo povero ma intelligente. Bao comprese la situazione di Guang Zhonge e tollerò i suoi errori. Alla fine lo aiutò a compiere una grande impresa. Bao fu molto indulgente.

Nella Cina di oggi, lo standard morale si sta deteriorando rapidamente. La gente combatte e uccide anche per minuscoli profitti. La virtù del perdono sta scomparendo poco a poco. Ma i praticanti del Falun Gong sono diversi. Seguono Verità – Compassione - Tolleranza, mettono altri prima di se stessi.

Dal 1999 quando il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato a sopprimere il Falun Gong, la persecuzione è stato spietata e barbara. Migliaia sono morti nella persecuzione: alcuni sono stati picchiati a morte, alcuni torturati a morte, e ad alcuni sono stati estratti gli organi e rivenduti. Eppure, mentre migliaia morivano, decine di milioni di praticanti hanno resistito lavorando sodo per spiegare al popolo cinese la verità sul Falun Gong.

Stanno chiarendo alla gente i fatti unicamente a beneficio degli altri. Vogliono lasciare il popolo cinese in grado di giudicare obiettivamente la questione e non far parte dei crimini della persecuzione. La Fa di Budda è sia benevola che rigida. Chiunque calunni la Fa di Buddha, anche se sotto coercizione o inganno, incontrerà una retribuzione karmica per averlo fatto. La pratica accentua la benevolenza, sperando che gli esseri umani possano distinguere il bene dal male e fare la cosa giusta. Pertanto i praticanti del Falun Gong rischiano la vita per risvegliare il popolo cinese.

So di un professionista che è stato arrestato e portato in un campo di lavoro forzato. Fu perseguitato e reso disabile dalla prigionia. Quando fu rilasciato, scoprì che sua moglie lo aveva lasciato, e la sua famiglia aveva tagliato i rapporti, ma non era risentito perché la benevolenza della Falun Dafa aveva già messo radici nel suo cuore. Quando venne a sapere che un poliziotto che lo aveva perseguitato soffriva di cancro, è andato a fargli visita e gentilmente gli ha spiegato il principio della Fa di Budda ossia “il bene viene ricompensato dal bene e il male dal male”. Il poliziotto si mise a piangere e chiese se il praticante lo odiava per averlo frustato con una cintura di cuoio. Egli rispose con calma: "I praticanti non hanno nemici, e non hanno risentimenti per nessuno. Coltiviamo Verità - Compassione - Tolleranza, e siamo veri e gentili con le persone in ogni circostanza. Mi hai picchiato quando non conoscevi i fatti. Ora che li conosci, certamente sceglierai di essere buono ". Il poliziotto disse con sincerità alla fine: "conosco i fatti sul Falun Gong, e farò in modo che più gente ne venga a conoscenza".

C'è solo la benevolenza, non odio, nel cuore di un praticante del Falun Gong. I praticanti sono altruisti e mettono gli altri prima di se stessi. Non importa chi li ha perseguitati, si sforzano di mantenere il loro cuore benevolo. Quando una vita non ha odio, ma solo compassione, il suo cuore sarà come il cielo che contiene tutto, o la terra che supporta tutti.

La storia di Bao Shuya e Guan Zhong ha affascinato il mondo per migliaia di anni. Le gesta di oggi di milioni di praticanti del Falun Gong che perdonano e salvano la gente saranno ancora più eterne.

Versione cinese:  http://minghui.ca/mh/articles/2011/7/21/宽恕-244183.html
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/8/2/127156.html