Continua dalla Parte 1
“Lasciare che le cose accadano naturalmente”
Il Maestro ha detto, “nella coltivazione, dovete lasciare che le cose accadano naturalmente” (Zhuan Falun). La mia comprensione personale di questa frase è: in quanto praticante dovresti guardarti dentro in accordo con la Fa di Verità-Compassione-Tolleranza in ogni circostanza. Se usiamo la scusa di “lasciare che le cose accadano naturalmente” per soddisfare i nostri desideri personali invece di cogliere l'occasione di coltivarci, stiamo semplicemente ingannando noi stessi.
Ad esempio, una praticante non è riuscita a sopportare un episodio di karma di malattia ed è andata in ospedale per degli esami. Le è stata diagnosticata la tubercolosi. La sua famiglia voleva che chiedesse la pensione anticipata per ragioni di malattia. Questa praticante non ha rifiutato il suggerimento dei suoi familiari. Quando un altro praticante ne ha discusso con lei, ha detto, “I miei familiari vogliono che chieda la pensione. Non posso andare contro di loro e seguire semplicemente il corso delle cose”.
L'altro praticante ha compreso che non era chiara sulla Fa e ha iniziato a spiegarle le cose pazientemente. Dopo di ciò, lei ha compreso le conseguenze se si fosse ritirata per ragioni di “malattia” e ha iniziato a guardarsi dentro. Ha scoperto l'attaccamento all'interesse personale e ha detto, “Essendo io attaccata al guadagno personale, la mia famiglia mi ha dato questo suggerimento. Ora intendo rifiutarmi di andare in pensione per ragioni di malattia”. Alcuni giorni dopo, la sua famiglia ha saputo che se fosse andata in pensione per ragioni di malattia, avrebbe perso gran parte dei soldi. Perciò nessuno nella sua famiglia ha più menzionato questa questione.
“Coltivare bene noi stessi”
Ci sono differenti comprensioni di “coltivare bene noi stessi”. Alcuni praticanti pensano che sia egoismo, mentre altri pensano che possiamo aiutare a salvare gli esseri senzienti solo se coltiviamo bene noi stessi. Allora, quale è lo standard per coltivare bene noi stessi? Possiamo aiutare a salvare gli esseri senzienti se non coltiviamo bene noi stessi? Il Maestro ci ha chiesto di “conseguire la retta illuminazione sull’altruismo”. (“La natura di Budda è senza omissioni” in Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento) Io penso che la Fa sia il nostro requisito. Tuttavia prima di raggiungere quel livello, dovremmo concentrarci solo nel coltivare noi stessi? Penso che sia vero egoismo se, quando qualcuno ha bisogno di aiuto, noi semplicemente lo ignoriamo.
La praticante C, una signora anziana, non poteva superare il karma di malattia. Per aiutarla, il praticante B discuteva sempre con lei i principi della Fa. Ma erano parenti e nella discussione era mescolato l'attaccamento dell'emozione e del sentimento. La praticante C pensava che B fosse molto decisa ed era d'accordo in tutto ciò che diceva. Tuttavia C si lamentava sempre di B alle sue spalle, affermando che si trattava di “falsa compassione” e “grande, glorioso e corretto”. Sentendosi imbarazzata, B si è guardata dentro, ma non ha trovato nulla delle accuse di C. Di conseguenza B ha pensato di non aver coltivato bene se stessa e ha deciso che avrebbe aiutato gli altri solo dopo aver coltivato meglio. In realtà B aveva l'attaccamento alla reputazione. Ma invece di cogliere questa occasione per lasciare andare l'attaccamento, ha usato il “coltivare se stessa bene” per sottrarsi a questa situazione che la metteva alla prova.
Quando ho discusso della Fa con il praticante A, erano presenti altri due praticanti. Uno era un praticante anziano che, prima di praticare il Falun Gong, non poteva leggere neppure una parola. L'altro era un nuovo praticante che aveva iniziato a coltivare due anni prima. Quando il praticante anziano è stato in grado di leggere lo Zhuan Falun alla stessa velocità degli altri praticanti, improvvisamente ha dimenticato delle parole. Era molto deluso e ha deciso che avrebbe solo ascoltato la Fa. Ho espresso il mio disaccordo, dicendole che si trattava di una tribolazione. Poteva leggere la maggior parte dello Zhuan Falun – come poteva andare indietro? Perciò ha iniziato a partecipare al gruppo di studio settimanale della Fa. Per riuscire a stare al passo degli altri praticanti, si alzava presto per leggere la Fa a casa. Ora è tornata al punto dove era prima.
Il praticante A ha detto, “Devi essere determinata, altrimenti sarai eliminata. Gli articoli del Maestro sono pubblicati regolarmente. Come è possibile che i praticanti non li capiscono? Tutto ciò che fanno si basano su nozioni umane!” Dopo che il praticante A e il nuovo praticante se ne sono andati, l'anziana praticante ha detto, “Se noi (praticanti) siamo eliminati, siamo peggio delle persone comuni. Loro non saranno eliminate completamente. Come è possibile che i praticanti che sono solo un po' meno determinati vengano eliminati?” Ho compreso che l'anziana praticante non comprendeva il significato di “eliminati”. Perciò le ho spiegato la mia comprensione, “Dopo che abbiamo ottenuto la Fa, dobbiamo assistere il Maestro nella rettifica della Fa e seguire da vicino i progressi della rettifica della Fa. Se non ci riusciamo resteremo indietro. Allora resteremo ad un livello più basso della maggior parte degli altri praticanti. Ma non saremo mai più bassi delle persone comuni.”
Quel giorno il nuovo praticanti è venuto a casa mia. Mi ha detto seriamente, “Non voglio più studiare la Fa. Non ho studiato la Fa per un giorno intero”. Ho chiesto, “Perchè non vuoi studiare la Fa? Studiamo la Fa ora insieme”. Rispose, “Tutto ciò che facciamo è basato su nozioni umane. Non serve a niente studiare la Fa. Perchè dovrei continuare?” Ho compreso che era infelice e le ho letto il seguente passaggio della Fa:
“Per cui ho detto in passato che un discepolo della Dafa, in quanto coltivatore, deve guardare le cose in modo opposto rispetto a come le guardano gli esseri umani. Alcune persone provano dispiacere quando incontrano delle cose spiacevoli; non siete in quel caso un essere umano? Qual è la differenza? Quando incontrate delle cose spiacevoli, si tratta proprio del momento in cui dovete coltivarvi e coltivare il vostro cuore”. “Se un coltivatore guarda le cose così, continua a correggersi con i principi retti, le cose spiacevoli che incontrate tra la gente comune non sono poi una cosa buona? Se volete coltivare, volete liberarvi dal Triplice Mondo, e volete tornare al vostro luogo originale, volete salvare gli esseri senzienti del vostro mondo, volete aiutare veramente il Maestro a rettificare la Fa, non vi stanno rendendo le cose facili, consentendovi di coltivare veramente voi stessi? Le cose spiacevoli che incontrate non sono in effetti delle preparazioni della strada per voi? Perché non siete contenti?” (“I discepoli della Dafa devono studiare la Fa - Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa 2011 di Washington DC”)
Sia il praticante anziano che il nuovo praticante erano felici dopo aver ascoltato la Fa. Hanno detto insieme, “Studiamo la Fa”, così abbiamo letto una lezione dello Zhuan Falun insieme. E poi il nuovo praticante è tornato a casa con una copia di Minghui Weekly.
In realtà “coltivare noi stessi bene” significa valutare noi stessi con la Fa e conformarci agli standard della Fa. Quando siamo compassionevoli, gli altri praticanti seguiranno. Se abbiamo lo stato mentale di essere tolleranti con gli altri praticanti, possiamo vedere le loro qualità positive. Se non possiamo capire dove possiamo migliorare, possiamo solo risolvere questo problema studiando la Fa con una mente calma.
“È necessario che le persone comuni cambino radicalmente il loro modo di pensare.” (“Lunyu” in Zhuan Falun)
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/11/11/129373.html
Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2011/11/1/交流--修炼中要正悟(二)-248561.html
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