Secondo la leggenda narrata nel libro Shiji (Memorie storiche) vi era un eccezionale medico chiamato Bian Que che visse duemilacinquecento anni fa, circa nello stesso periodo di Confucio (552 a.C. - 479 a.C). Era dotato di chiaroveggenza ed era conosciuto come il dottore-miracolo.
Bian Que - Un medico-divinità della chiaroveggenza - Illustrato da Jessica Chang, staff di Epoch Times |
Si dice che Bian Que, allora nobile gestore di un ostello, ottenne la sua conoscenza medica e i suoi poteri soprannaturali da un uomo anziano, un cliente regolare che fu impressionato dalla sua bontà e dalla sua premura nel dare servizio per oltre 10 anni. Diede a Bian Que un pacco di farmaci con istruzioni, molti preziosi libri medici e poi scomparve misteriosamente.
Bian Que prese i farmaci secondo le istruzioni. Trenta giorni dopo diventò capace di guardare attraverso gli oggetti solidi. Studiando i libri di medicina, subito divenne capace di diagnosticare le malattie e curare le persone grazie alla sua abilità simile ai raggi X.
Bian Que, come medico, visitò molti Stati e Regni in Cina; nei suoi trattamenti medici non fece mai differenze tra signori influenti e gente comune. Aveva una conoscenza approfondita di una vasta gamma di rimedi, inclusi la medicina, l'agopuntura, i massaggi, le operazioni chirurgiche e l'uso di anestetici. Selezionò sempre il miglior trattamento per la specifica situazione del paziente.
Una volta, Bian Que visitò il signore degli stati Qi. Diagnosticò che il malore del signore era causato da una malattia sotto la sua pelle, ma il suo avvertimento fu ignorato. In occasioni successive, vide che la malattia si stava diffondendo progressivamente dalla pelle allo stomaco e poi nel midollo delle ossa del signore, ma lui rifiutò di credergli pensando che Bian Que stesse cercando di trarre profitto dalla sua paura. Bian Que se ne andò quando seppe che l'ultima opportunità per curarlo era passata, e il signore morì molto presto.
Nella scuola di medicina tradizionale cinese, il medico cura la persona intera, anima e corpo. Si crede che l'etica medica sia direttamente correlata alle capacità soprannaturali, come alla chiaroveggenza. Un dottore di medicina cinese che ha capacità soprannaturali può perderle se la sua etica medica decresce.
Bian Que visse una vita nobile e modesta e fu ammirato come "un medico divino".
AggV
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