Diario de Ferrol (Spagna): Condannati perché praticano il Falun Gong

Questa arte orientale di rilassamento viene perseguitata dal Governo Cinese.

Durante la visita a Ferrol di una modella finlandese, rappresentante di una ditta di cosmetici, quest’ultima ha colto l’occasione per mettere a conoscenza della situazione in cui si trovano più di 70 milioni di Cinesi perseguitati nel loro paese perché praticano una disciplina simile allo yoga.

La filosofia del Falun Gong si somma in tre parole: Verità, Compassione e Tolleranza, principi che in un certo modo sintetizzano l’aspetto concettuale di pratiche simili, ad esempio, lo yoga. Il Falun Gong è una pratica nata in Cina che ha cominciato a diffondersi nel 1992 grazie al Maestro Li Hongzhi, che ha reso pubblica una delle varie discipline di auto-coltivazione della mente e del corpo, che solo pochi anni fa hanno cominciato a diffondersi dall’Oriente sotto il nome generico di qi gong.

Una pratica così benefica e inoffensiva, diffusasi già in più di 70 paesi in tutto il mondo, è stata improvvisamente proibita da un giorno all’altro quasi 6 anni fa dal Governo Cinese, presieduto allora da Jiang Zemin. La ragione della persecuzione, secondo le organizzazioni che difendono questo vasto movimento, stanno nel duro controllo che la dittatura esercita su tutto ciò che non segue i principi del regime. In nemmeno 6 anni , il numero delle persone assassinate, torturate a morte, perseguitate e incarcerate non ha smesso di crescere, una circostanza questa che ha spinto la NGO Missione Globale per Salvare i Praticanti del Falun Gong Perseguitati a chiedere la difesa dei diritti di così tanti Cinesi perseguitati.

Uno dei suoi membri è l’ex modella Pia-Maria Sandas, rappresentante internazionale di una ditta di cosmetici, che nel corso della sua visita a Ferrol ha colto l’opportunità per rendere nota la situazione in cui si trova quella gente, ed il cui marito è stato assassinato per avere commesso il “terribile” crimine di praticare semplicemente un’arte che rilassa il corpo e la mente.