(Minghui.org) Il 17 aprile 2012, i praticanti del Falun Gong in Italia sono stati invitati a partecipare ad un audizione per i diritti umani dalla "Commissione Affari Esteri" del Parlamento Italiano. Basandosi sulle personali esperienze di imprigionamento illegale, torture, alimentazione forzata e lavoro forzato, hanno esposto testimonianze sulla persecuzione dei praticanti del Falun Gong che sta avendo luogo ancora ai giorni nostri in Cina.
All’audizione presieduta dall’Onorevole Furio Colombo, presidente della Commissione Affari Esteri, erano presenti molti membri del parlamento, inclusi l’onorevole Enrico Pianetta e l’onorevole Renato Farina. La signora Zhao, una praticante del Falun Gong che ha subito la persecuzione in Cina, ha riportato ai parlamentari come lei e la sua famiglia abbiano avuto benefici dal praticare la Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) e di come sia stata illegalmente arrestata e torturata.
Ha detto: “All’inizio del 1996, i miei genitori hanno iniziato a praticare il Falun Gong. Attraverso la pratica, mia madre, che era inferma e costretta a letto, si sbarazzò di tutte le sue malattie croniche. Presa dalla curiosità, ho iniziato a leggere lo Zhuan Falun e sono rimasta molto colpita dalla profondità dei principi. Così ho iniziato a praticare anch’io e in seguito tutta la mia famiglia. Vedendo i cambiamenti di salute di mia mamma, anche molti vicini iniziarono a praticare”.
Il 20 luglio 1999, Jiang Zemin e il Partito Comunista Cinese (PCC) iniziarono a perseguitare brutalmente i praticanti del Falun Gong in tutto il paese. La signora Zhao e la sua famiglia hanno sofferto molto. Ha detto: “In Cina, per aver detto alle persone che la Falun Dafa è buona, in piazza Tiananmen, mio marito è stato incarcerato illegalmente per quasi due anni, duranti i quali è stato costretto a fare molte ore di lavoro forzato. Mio fratello è stato prelevato dal suo posto di lavoro dalla polizia e illegalmente condannato a cinque anni di carcere semplicemente perché i libri del Falun Gong erano salvati sul suo computer. É stato spesso picchiato e torturato in prigione. Ha perso quasi tutti i denti e per lungo tempo ha perso la vista. Non rinunciando alla sua fede nel Falun Gong, è stato detenuto per tre volte e licenziato dal suo datore di lavoro. Nessuna procedura giudiziaria è stata seguita prima dei suoi imprigionamenti.
Mentre era in prigione la signora Zhao è stata torturata: “Ho iniziato uno sciopero della fame per protestare. Mi ammanettarono le braccia e le gambe alle sbarre del letto. Due persone mi tenevano giu’ le braccia e altri due le gambe mentre due mi hanno alimentata forzatamente da un tubo di gomma inserito nel naso e che arrivava sino allo stomaco. Altri praticanti erano forzati a stare in piedi accanto a me e guardare. Dopodichè una praticante femmina incinta di due mesi è stata alimentata forzatamente nella stessa maniera.
“Al centro di detenzione, due guardie, così come il capo del centro mi hanno detto molte volte, “Sappiamo che sei una brava persona”. Quando gli ho chiesto: “Perchè state detenendo una brava persona?”, le loro risposte erano quasi tutte le stesse: “Conosci il Partito Comunista. Se non ti arrestiamo perdiamo il lavoro”. In Cina, il Partito Comunista Cinese, non solo forza la polizia a imprigionare brave persone e forza i giudici a emettere sentenze a persone buone, ma forza anche il popolo a non credere in Verità-Benevolenza-Tolleranza”.
Per concludere la signora Zhao ha detto: “Ogni volta che penso a queste persone che hanno ancora una coscienza ma soccombono sotto la tirannia del Partito Comunista e agiscono contro le loro coscienze, mi sento ancora male e sono preoccupata per loro”. C’è una legge universale per cui il bene sarà ricompensato con il bene e il male col male. Noi dobbiamo prenderci le nostre responsabilità per quello che facciamo, se lo facciamo intenzionalmente o solo perché seguiamo gli altri”.
Dopo aver ascoltato la testimonianza della signora Zhao, i parlamentari sono rimasti profondamente commossi e hanno ringraziato i praticanti per il loro intervento.
Versione inglese: http://en.minghui.org/html/articles/2012/4/25/132891.html#.T5hq0XmyH1U
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