Il 30 giugno e 1 luglio 2012 i praticanti del Falun Gong hanno allestito la mostra fotografica nella sala del teatrino della chiesa di S.Giorgio a Colonica, un piccolo paese alla periferia di Prato, durante la ‘’Festabella’. La mostra ha fornito l’occasione per raccontare le tappe fondamentali della storia del Falun Gong, dal suo esordio in Cina, alla sua rapida diffusione attraverso il passaparola nel suo Paese d’origine e nel resto del Mondo. I praticanti hanno inoltre avuto la possibilità di raccontare la brutalità della persecuzione che il PCC sta ancora effettuando in Cina ai danni del Falun Gong, e le attività pacifiche che i praticanti di tutto il mondo hanno organizzato per chiedere la fine di questa violazione dei diritti umani. I visitatori hanno potuto rendersi conto del coraggio e della grande fede che i praticanti hanno dimostrato nel corso degli anni, ed in molti sono usciti dalla mostra con un grande senso di speranza per il futuro.
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Nonostante la finale del campionato di calcio, i visitatori sono stati numerosi. I praticanti hanno distribuito del materiale informativo anche ad alcuni cinese, residenti nella zona.
Ripercorrere le tappe del viaggio
La ‘Festabella’ conclude i primi sei mesi del viaggio della mostra fotografica “La resistenza pacifica del Falun Gong”, che ha toccato diverse località della Toscana, soprattutto di Firenze e dintorni.
La mostra ha esordito nel dicembre dello scorso anno durante la manifestazione fiorentina del Natale solidale, tenutasi nel piano ammezzato del mercato centrale di San Lorenzo, per essere poi ospitata presso il circolo SMS di Rifredi.
Grazie alla sua facile adattabilità, durante questi mesi la mostra ha avuto modo di visitare i luoghi più diversi, dai centri giovani, come nel caso di Figline Valdarno, in cui il luogo di esposizione si trovava proprio di fronte ai giardini dove i praticanti sono soliti fare gli esercizi; ai centri commerciali, come nel caso di Borgo San Lorenzo, dove la mostra è stata esposta nella galleria del Centro Commerciale Mugello, o come è successo a Prato, al supermercato Pam, situato nella Chinatown della città.
La mostra è stata ben accolta anche dai gestori di bar, come nel caso dell’ArteCaffè di Firenze, un prestigioso bar vicino al consolato cinese, e dagli organizzatori di manifestazioni, come è successo a Lucca al Veganfest, in cui i responsabili dopo aver conosciuto la storia del Falun Gong al Festival d’Oriente, hanno sostenuto e invitato a partecipare al loro festival i praticanti della Falun Dafa, oppure come nel caso di Terrafutura, la rinomata mostra convegno che si tiene ogni anno alla Fortezza da Basso, nel centro di Firenze.
I praticanti della Toscana stanno continuando ad organizzare date di esposizione per la mostra, avvalendosi anche dell’aiuto delle istituzioni locali, che al momento si stanno muovendo per accogliere l’esposizione nella loro sale.
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