The Epoch Times: Ufficiale Cinese Non Così Benvenuto

I praticanti del Falun Gong australiani hanno richiesto al loro governo di bloccare l’ingresso di un ufficiale cinese che è coinvolto nella brutale persecuzione dei praticanti del Falun Gong in Cina. Hanno anche detto che se questo ufficiale cinese entrerà in Australia, faranno tutto il possibile per portarlo di fronte alla giustizia.

Zhang Dejiang, Segretario del Comitato del Partito Comunista Cinese dalla provincia di Guondong, è atteso in Australia all’inizio di novembre per la Conferenza Economica Cina Guandong-Australia 2005.

I praticanti del Falun Gong hanno detto che Zhang fa parte del gruppo di ufficiali governativi cinesi di alto livello coinvolti nel sostenere e alimentare la persecuzione contro i praticanti del Falun Gong in Cina, e particolarmente nella provincia di Guandong. Questa campagna brutale include, ma non si limita a, uccisioni extragiudiziarie, detenzioni arbitrarie, lavori forzati, trattamenti inumani e degradanti, e torture.

La signora Shelly Yan, di Sydney, è stata trattenuta illegalmente nel Campo Femminile di Lavori Forzati Chatou, nella provincia di Guandong, per due anni, prima di venire in australia e sposarsi. Durante la sua detenzione ha subito l’alimentazione forzata ed è stata torturata per giorni, subendo maltrattamenti che includono l’essere legata per molto tempo di posizioni innaturali.

Le associazione della Falun Dafa (Falun Gong) australiane hanno formalmente richiesto al Dipartimento per l’Immigrazione e gli Affari Multiculturali e degli Indigeni di impedire l’ingresso a Zhang. Le associazioni hanno anche affermato che, se gli sarà consentito di entrare, sarà perseguito legalmente secondo gli impegni presi dall’Australia alla Convenzione delle Nazioni Unite Contro la Tortura con il Crimes (Torture) Act del 1988. Una dichiarazione dell’associazione afferma che la richiesta di basa sull’ordinamento nazionale e sulla sua tendenza a riconoscere sempre di più il peso della legislazione internazionale.

“In Cina tali criminali possono sottrarsi alla legge con vari mezzi, tuttavia in Australia dobbiamo mantenere l’integrità delle obbligazioni legali e morali e impedire l’ingresso a un tale criminale, “ ha detto Kay Rubacek, portavoce del Falun Gong.

All’inizio di ottobre di quest’anno, l’associazione Falun Dafa di New York, un gruppo che rappresenta i praticanti del Falun Gong fuori dalla Cina, hanno fatto un annuncio con il quale avvertono gli ufficiali cinesi che stanno prendendo parte alla persecuzione del Falun Gong che saranno denunciati se viaggiano fuori dalla Cina. L’annuncio dice anche che gli ufficiali che cesseranno la loro partecipazione alla persecuzione avranno l’opportunità di fare una dichiarazione in cui lo rendono noto.

Secondo recenti notizie apparse sulla stampa canadese, almeno due ufficiali cinesi implicati nella persecuzione brutale del Falun Gong in visita in Canada sono stati denunciati per crimini contro l’umanità e torture.

fonte orginale: http://theepochtimes.com/news/5-11-4/34153.html