I mass media della Cina hanno tradizionalmente fuorviato il pubblico sotto le direttive del PCC. Attualmente, le tragedie e le agitazioni che si manifestano a seguito di anni d'amarezza accumulati sono aumentate ma i mass media non riportano nulla sull'argomento. Tuttavia, il 3 novembre, i mass media controllati dalla PCC si sono buttatti sulle notizie dell’immolazione di una donna in via Nan-Tchang a Pechino il 2 novembre 2005. I mass media hanno improvvisamente deciso di prestare attenzione alla sofferenza della gente? Assolutamente no. Le notizie riportate dai media non riportano alcun dettaglio sull'incidente, ma soltanto alcune frasi che sostengono che si tratta di una praticante della Falun Dafa chiamata Li Xiaoying, della città di Shijiazhuang, nella provincia di Hebei. La tragica immolazione è stata dunque utilizzata dai mass media del PCC per calunniare la Falun Gong e giustificare la sanguinaria persecuzione in atto da sei anni.
Poiché i mass media controllati dal PCC erano contenti di riportare questa notizia “auto-immlazione”, perché non riportare anche le torture ed il massacro brutale contro gli innocenti praticanti della 'Falun Dafa che si attua nei campi di lavoro, nelle prigioni e nei centri di lavaggio del cervello? Perché non riportare come il viso della signora Gao Rongrong, praticante della Falun Dafa, è stato sfigurato dopo sette ore di scosse elettriche con manganelli al campo di lavoro di Longshan e successivamente il suo assassinio? Perché non riportare gli abusi sessuali inumani ripetuti contro i praticanti della Falun Dafa al campo di lavoro della città di Dalian?
Possiamo dire che il solo scopo di questo servizio è di fuorviare il grande pubblico e fuorviare la gente, affinchè pensi che la pratica della Falun Dafa possa condurre chi pratica a commettere l’auto-imolazione. La Falun Dafa insegna alla gente ad essere buona e vieta l’uccisione e il suicidio. Il sito web Minghui/Clearwisdom ha spesso precisato che i praticanti devono essere ragionevoli ed amare le loro vite in qualsiasi circostanza, anche se difficile. Perché non si è avuto nessun episodio di suicidio o auto-immolazione ai praticanti della Falun Dafa fuori della Cina?
Il PCC ha provato ad impedire, con tutte le sue forze, affinchè i fatti della persecuzione non uscissero dalla Cina. Possiamo soltanto trovare una traccia della signora Li Xiaoying. Secondo le notizie più recenti dalla Cina - il 16 agosto 2004 (http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2004/8/16/51431p.html), la signora Li Xiaoying fu detenuta nella seconda prigione della città di Shijiazhuang, al termine della sua pena non venne rilasciata, aveva ricevuto un'ammenda di più di diecimila yuans ed era stata inviata ad una sessione per il lavaggio del cervello “al centro d'istruzione„ della città di Shijiazhuang.
Le atrocità commesse nelle prigioni cinesi sono perfettamente conosciute. Questo “centro d'istruzione„ è un centro di lavaggio del cervello perverso. I praticanti della Falun Dafa sono torturati e privati del sonno, obbligati ad ascoltare la propaganda di calunnie e subiscono torture fisiche per obbligarli ad accettare il lavaggio del cervello. Gente innocente viene disumanamente torturata fisicamente e mentalmente. Alcuni sono stati forzati a buttarsi giù da un edificio ed altri hanno avuto forti depressioni nervose. La tragedia della signora Li Xiaoying, che sia un'invenzione del PCC o in seguito alla perdita di sangue-freddo, è causata interamente dalla persecuzione crudele dal lavaggio del cervello. Semplicemente perché ha mantenuto la sua fede nella verità, compassione e tolleranza, è stata detenuta, torturata, sottoposta al lavaggio del cervello ed è morta di una morte tragica.
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2005/11/5/113785.html
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