L’esibizione mobile “Campi di vergogna”, creata dall’unione Germania- Polonia tra la Società Internazionale per I Diritti Umani e il Centro per la Teoria e la Pratica della Democrazia si è svolta a Hannover l’8 novembre.
Il sindaco di Hannover, il Dr. Moennig, un rappresentante di ogni organizzazione e i praticanti del Falun Gong di Hannover hanno evidenziato il senso dell’esibizione nei loro discorsi. L’esibizione rappresentava una protesta contro la violazione dei diritti umani delle persone che vivono sotto le dittature comuniste o socialiste. In Cina, Tibet, Nord Korea, Cuba e Burma la tortura dei prigionieri per il loro credo, pensiero, perchè sostenitori della democrazia o giornalisti è comune. I rappresentanti di sei tra testate giornalistiche, radio e televisione hanno appreso i dettagli sulla brutale persecuzione e gli è stato detto che i media dovrebbero riporre più enfasi negli argomenti quali la dignità umana e i diritti umani.
Una esibizione anti-tortura è stata pure esposta. Un praticante cinese è stato incatenato in una gabbia che riproduceva una stanza della prigione.
Molti passanti sono rimasti molto impressionati dall’esibizione. Sono rimasti scioccati dalle foto dei praticanti il cui viso è stato deformato dai bastoni elettrici e dalla descrizione di come vengono rimossi gli organi dalle vittime.
Uno studente ha detto di stare seguendo un seminario sullo sport e di aver discusso dei Giochi olimpici del 2008 a Pechino con un altro studente. Ha preso alcuni volantini in tedesco e cinese sulla persecuzione dicendo che li avrebbe usati per informare della violazione dei diritti umani in Cina.
I praticanti del Falun Gong hanno distribuito molti volantini e raccolto molte firme. È sembrato che sempre più persone fossero interessate ad apprendere di più sulla violazione dei diritti umani.
Sig. Lessenthin, portavoce della Società Internazionale per I Diritti Umani, è stato intervistato dai media |
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